La 70°Sagra Musicale Umbra celebra l'anniversario ispirandosi al Libro dei Salmi

E' il Libro dei Salmi, il Salterio, la fonte di ispirazione del programma della prossima 70ª Sagra Musicale Umbra che si terrà da giovedì 10 a domenica 20 settembre 2015. I sedici concerti, come nella tradizione del festival, si terranno in alcune fra le più suggestive città umbre.

«Nell'anno in cui la Sagra Musicale Umbra raggiunge il traguardo venerabile della Settantesima Edizione - spiega il Direttore artistico Alberto Batisti - la proposta di programma intende risalire alla fonte più antica della nostra spiritualità espressa in canto e tradotta in musica. Il Libro dei Salmi, il Salterio, è una sorgente inesauribile di poesia e di musica da cui si libra il canto dell'anima. Dalla più remota antichità quel libro non ha cessato di ispirare l'arte dei musicisti e di alimentare le diverse tradizioni letterarie, e non solo nella dimensione religiosa, ma in quella più ampia della spiritualità.

Sono inoltre particolarmente lieto che proprio l'11 settembre, nel giorno inaugurale della Sagra, cada l'ottantesimo compleanno di uno dei massimi interpreti della spiritualità contemporanea in musica, Arvo Pärt. Per questo festeggiamo questo grande ottuagenario con due appuntamenti: il primo affidato al quartetto di sassofoni Alea, che ha impaginato un programma monografico nel quale risuonano alcune delle più celebri pagine di Pärt; il secondo, il 18 settembre, ospitato fra gli affreschi di Giotto della Basilica Superiore di Assisi con le voci immacolate dei Tallis Scholars capaci di creare un dialogo specialissimo fra la polifonia di Pärt e i grandi maestri del passato»

Giovedì 10 settembre, vigilia dell’Inaugurazione, la Cattedrale di San Lorenzo, proprio come accade la sera che precede una festa solenne, accoglierà i «Primi Vespri», in un percorso musicale che rivela le opere di maestri settecenteschi legati al Sacro Convento di Assisi, affidati alla restituzione musicale della Cappella Papale della Basilica Superiore di San Francesco e al suo appassionato direttore Padre Giuseppe Magrino.L’esecuzione del Vespro musicale darà anche il via a una «Mezzanotte bianca» che riempirà di musica ogni borgo del centro storico perugino, per coinvolgere nel clima festivo della Sagra il maggior numero di cittadini e il maggior numero di musicisti.
 

Venerdì 11 settembre alle ore 21.00 si terrà nella Basilica di San Pietro, il concerto d'apertura, affidato all'ensemble vocale e strumentale londinese La Nuova Musica diretto da David Bates. Il fiammeggiante Salmo per coro e orchestra Dixit Dominus di Haendel, composto a Roma nel 1707 per i Vespri della festa di Nostra Signora del Carmelo, da celebrarsi nella Basilica di Santa Maria in Monte Santo, avvierà il percorso musicale della Sagra in un dialogo avvincente con i Sei Mottetti di Bach, alcuni dei quali sono composti su versetti tratti proprio dal Libro dei Salmi.

Sabato 12 settembre alle 17 al Museo di Santa Croce ad Umbertide - e in replica sabato 19 settembre all'Auditorium di San Domenico a Foligno alle ore 21 - l'Orchestra da Camera di Perugia, insieme alle voci di Elizaveta Martirosyan e Kremena Dilcheva, eseguiranno di Bach «Tilge, Höchster, meine Sünden» Salmo 51, parodia dello Stabat Mater di Pergolesi insieme al Laudate pueri di Vivaldi e a una  composizione di Akira Nishimura per flauto e archi, Adagio, in memory of  Wolfgang Schulz, dedicata come dice il titolo allo scomparso primo flauto dei Wiener Philharmoniker, Wolfgang Schulz, affidata in questo concerto all'arte del suo collega Mario Ancillotti.

Nella serata dello stesso sabato, alle ore 21, la Sagra torna a Perugia, nello spazio magico della Chiesa templare di San Bevignate ove si incontreranno le voci di Patrizia Bovi, Françoise Atlan e Fadia Tomb El-Hage accompagnate dal liuto e l'oud di Peppe Frana e le percussioni di Gabriele Miracle. Si tratta del concerto «Voci sacre: tre fedi, un solo Dio», nel quale le tre artiste creano un intenso crocevia musicale fra Ebraismo, Cristianesimo e Islam, celebrando così proprio attraverso il canto e la musica e nei loro diversi idiomi la fede in un unico Dio.
 
Domenica 13 settembre alle ore 17.00 a Montefalco nel Museo di San Francesco ecco l’esecuzione delle Variazioni Goldberg di Bach affidate alla giovane pianista Irina Lankova. E alle ore 21.00 il secondo appuntamento della giornata è fissato nell’Abbazia di San Nicolò a San Gemini: il Nordic Voices, ensemble vocale norvegese farà risuonare un potente dialogo fra polifonie antiche e contemporanee in un concerto diviso in due parti: "Lamentation" con alcune meravigliose pagine di Gesualdo, de Victoria e Guerrero; a seguire "Consolation" con polifonisti del XVI secolo quali Schütz e Manchicourt affiancati ai compositori nordici viventi Henrik Ødegaard, Lasse Thoresen e Frank  Havrøy. 

Un ulteriore incrocio fra l'antico e il contemporaneo e fra le diverse espressioni artistiche avrà luogo a Bevagna, martedì 15 settembre nel Teatro Comunale «Torti», dove l'Ensemble Soqquadro proporrà una rivisitazione originale dello Stabat mater di Vivaldi, in cui la voce solista del controtenore Vincenzo Capezzuto è anche l'interprete dell'intensa coreografia immaginata su misura per il cantante/danzatore da Mauro Bigonzetti, firma illustre della danza italiana.

Il concerto al Santuario di Castel Rigone di mercoledì 16 settembre è interamente schubertiano: Fabio Ciofini dirige il Coro Canticum Novum di Solomeo e l'Orchestra da Camera di Perugia in un'antologia della vasta produzione sacra di Schubert, significativamente aperta da due intonazioni di salmi, il 92 e il 23, Gott ist mein Hirt. Il primo di questi, Tow l’hôdôs, è addirittura nell'originale ebraico, una pagina destinata da Schubert alla Sinagoga di Vienna nel suo ultimo anno di vita.

Proprio nel giorno inaugurale della Sagra Musicale Umbra, l'11 settembre, cade l'ottantesimo compleanno del compositore Arvo Pärt uno dei massimi interpreti della spiritualità contemporanea in musica. Due gli appuntamenti che gli sono dedicati: quello di lunedì 14 settembre alle ore 21.00 nella Chiesa della Santa Croce di Torgiano, ove il quartetto di sassofoni Alea ha impaginato un programma monografico nel quale risuonano alcune delle più celebri pagine di Pärt, quali Summa, Fratres, Da pacem Domine, Summa, Solfeggio, My heart's in the Highlands, Pari intervallo e, in perfetta sintonia col filo rosso del Festival, Psalom; il secondo, venerdì 18 settembre alle ore 21.00, è ospitato nella Basilica Superiore di Assisi con le voci dei Tallis Scholars diretti da Peter Phillips che creeranno un dialogo specialissimo fra la polifonia di Pärt e i grandi maestri del passato, tra i quali Allegri, Taverner e Tallis.

Giovedì 17 settembre alle ore 21.00 il Festival arriva a Panicale, con un concerto in cui il canto popolare irlandese interpretato da Beethoven con i Cinque Canti irlandesi, per voce, violino, violoncello e pianoforte è affiancato a Hermit Songs op. 29, in cui Samuel Barber mette in musica i versi antichi dei monaci eremiti irlandesi e ai versi di Aleksander Blok intonati da Šostakovič. nelle sue Sette Romanze per voce, violino, violoncello e pianoforte. In questo concerto la voce di Elizaveta Martirosyan si unisce al trio formato dal pianista Marco Scolastra e da due prime parti dell'Orchestra da Camera di Perugia, la viola di Mizuho Ueyama e il violoncello di Gianluca Pirisi.

Particolarissimo è il dialogo che sul tema del salmo sviluppa il programma organistico impaginato da Livia Mazzanti, "Alle fronde dei salici" - Meditazioni organistiche sul salmo dell'esilio, consegnato al prezioso strumento del Conservatorio «Morlacchi» di Perugia sabato 19 settembre alle ore 17.00. Il programma prevede musiche di Bach, Pachebel, Mendelssohn, Ravel, Castelnuovo-Tedesco e si concluderà con una serie di improvvisazioni della stessa interprete.

Completano il programma della Sagra Musicale Umbra i due Concerti della «Musica della Speranza», che si terranno venerdì 18 settembre alle ore 15 al Complesso penitenziario di Capanne di Perugia e sabato 19 settembre alle ore 16.30 all’Istituto Prosperius Tiberino di Umbertide. Entrambi i concerti saranno eseguiti dai solisti dell’Orchestra da Camera di Perugia, con soli strumenti a fiato, che hanno scelto musiche di Mozart, Grieg, gershwin, J. Strauss figlio, Sakamoto e Sontonga..

La Sagra Musicale Umbra si chiude solennemente domenica 20 settembre al Teatro Morlacchi di Perugia alle ore 21 con il concerto dell' Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Juraj Valchuha che eseguirà di Beethoven l'Ouverture "La consacrazione della casa" e il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra, affidato alle mani di Lisa de la Salle, infine il Titano, ovvero la Prima Sinfonia di Gustav Mahler.

Info e biglietti:
Fondazione Perugia Musica Classica Onlus, Piazza del Circo 6  – 06121  PERUGIA
Tel. 075-5722271;  e-mail: info@perugiamusicaclassica.com
Sito web: www.perugiamusicaclassica.com

Biglietteria:
Da venerdì 4 settembre a domenica 20 settembre (orario 11-13/14-19) nel Punto Informativo di Corso Vannucci, 49 – Perugia, tel. 338. 866 88 20
Presso la sede del concerto a partire da un'ora prima dello spettacolo.
Presso i punti vendita autorizzati e on line sul sito: www.perugiamusicaclassica.com.

Prezzi: a seconda dei concerti, da 7 € a 25 €.
Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili per la Liturgia dei Primi Vespri in Cattedrale.
Il concerto presso il  Complesso penitenziario Capanne è riservato alle detenute.