Accademia Filarmonica Romana. Fortissimo nel mio cuore!

Vienna, 26 marzo 1828: nel primo anniversario della morte di Beethoven, va in scena un concerto interamente dedicato a Franz Schubert. L’unico in tutta la sua breve vita. “Fortissimo nel mio cuore!Schubert, l’ultimo anno parte proprio da quella sera.

Il nuovo spettacolo, un concerto-racconto in prima assoluta giovedì 5 febbraio 2015 al Teatro Argentina (ore 21.15) per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana, porta la firma di Sandro Cappelletto voce storica di Radio3, autore e conduttore della fortunata trasmissione Inventare il tempo su Rai5, scrittore, giornalista, storico della musica, accademico della Filarmonica Romana di cui è stato anche direttore artistico. Cappelletto – che sarà anche voce narrante dello spettacolo – sarà sul palco dell’Argentina al fianco del baritono Gianluca Valenti, i pianisti Sebastiano Brusco e Marco Scolastra, e il Quartetto Guadagnini – giovanissima formazione d’archi italiana vincitrice nel 2014 del prestigioso Premio Abbiati.

Tratto dall’ultimo libro di Sandro Cappelletto Da straniero inizio il cammino. Schubert, l’ultimo anno (edito nell’ottobre 2014 dall’Accademia Perosi), lo spettacolo ripercorre gli ultimi mesi “del più ardito e libero di spirito di tutti i musicisti moderni”, come lo ebbe a definire Robert Schumann, e lo fa attraverso la parola, il racconto, le ultime composizioni per archi e pianoforte di Schubert, e soprattutto il canto dei suoi splendidi Lieder tratti da Winterreise (Viaggio in inverno) e Schwanengesang (Il canto del cigno).

Nel marzo 1828 Schubert è un compositore trentenne malato, al quale restano da vivere meno di otto mesi. Una corsa contro il tempo, un’incontenibile ansia creativa si stagliano sullo sfondo di una profonda scissione tra pubblico riconoscimento e privata grandezza di artista. È il periodo che vedrà nascere alcune tra le sue opere più alte, destinate a rimanere a lungo sconosciute al pubblico e agli stessi musicisti: “La sola creazione di tali capolavori in quell’arco di tempo sembra incredibile, ma la qualità dell’ispirazione, della magia, è miracolosa e supera ogni spiegazione”, ha scritto Benjamin Britten. Ma la ricezione della musica schubertiana rimarrà a lungo confinata a pochi titoli, facendo prevalere un’immagine assai limitata del suo genio creativo, mentre verrà messa in atto una vera e propria falsificazione di alcuni aspetti della sua vita privata.
 

“Schubert vive in una simultanea condizione di libertà e di privazione – racconta Cappelletto –. Molte delle sue ultime opere sono indifferenti alla concezione dell’arte come oggetto di consumo, mentre ha ormai assunto contorni netti la principale differenza, per quanto riguarda la ricezione, della sua musica rispetto a quella di Beethoven: a Schubert non appartengono ideali o slanci universalistici. Lui non sembra preoccuparsi dei destini dell’umanità, non pensa ai ‘milioni’, non scrive un ‘Inno alla gioia’ per riconciliare i fratelli. Eppure, avventurandosi lungo il crinale dell’individualità inviolabile, nell’alternanza di euforia e desolazione, la sua musica coinvolge ciascuno e tutti, altrimenti epica”.

Accademia Filarmonica Romana

Teatro Argentina
Giovedì 5 febbraio 2015 ore 21.15

“FORTISSIMO NEL MIO CUORE!”
Schubert, l’ultimo anno

Sandro Cappelletto voce narrante
Gianluca Valenti baritono
Sebastiano Brusco, Marco Scolastra pianoforte

Quartetto Guadagnini
Fabrizio Zoffoli, Giacomo Coletti violini
Margherita Di Giovanni viola ; Alessandra Cefaliello violoncello

FRANZ SCHUBERT (1797-1828)

dal Quartetto per archi in sol maggiore D 887
Allegro molto moderato (primo movimento)

Fantasia in fa minore per pianoforte a quattro mani D 940

dalla Sonata per pianoforte n. 22 in la maggiore D 959
Andantino (secondo movimento)

da Winterreise D 911
Gute Nacht ; Der Wegweiser ; Die Nebensonnen; Der Leiermann ;

da Schwanengesang D 957
Der Atlas; Die Stadt; Am Meer; Der Doppelgänger; Die Taubenpost

Info: tel. 06-3201752, email promozione@filarmonicaromana.org
Biglietti: 22, 15, 12 euro. Riduzioni per studenti (con la Log-In Music card), scuole e associazioni