Andrea Morricone alla IUC

Martedì 3 aprile 2012 alle 20.30 Andrea Morricone dirige l'Orchestra Roma Sinfonietta nell'Aula Magna della Sapienza per la IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti.

Figlio d'arte, Andrea Morricone ha deciso giovanissimo di seguire le orme del padre, con cui inizia gli studi musicali, conclusi poi al Conservatorio di Santa Cecilia con i diplomi in composizione e in direzione d'orchestra. Il suo debutto come direttore è avvenuto proprio alla IUC.

Oggi le sue composizioni da camera e per orchestra sono eseguite in Italia e all'estero, ma la sua strada maestra è la musica da film, in cui ha compiuto i primi passi già nel 1988, a ventiquattro anni, collaborando alla realizzazione delle musiche per Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore: suo è in particolare il famoso "Tema d'amore", con cui ha vinto il prestigioso premio inglese Bafta. La prima colonna sonora scritta interamente da lui è del 1999 e da allora si è affermato come uno dei più interessanti autori della sua generazione nell'ambito della musica per il cinema.

Nel corso di questo concerto Andrea Morricone presenta in prima esecuzione assoluta in sala da concerto delle sue musiche per il film L'industriale di Giuliano Montaldo con Pierfrancesco Favino e Carolina Crescentini, uscito nelle sale all'inizio del 2012. Il film si inserisce nel filone del cinema d'impegno civile ed è ispirato a fatti reali.

Nella prima parte del concerto Andrea Morricone dirige l'Orchestra Roma Sinfonietta in un omaggio ad Alfredo Casella, Giorgio Federico Ghedini e Goffredo Petrassi, tre dei compositori italiani più interessanti del secolo scorso, offrendo un sintetico panorama della musica italiana dei primi decenni del Novecento, che indubbiamente merita nuova attenta considerazione.

Di Casella si ascolteranno Pupazzetti, scritti originariamente nel 1916 per pianoforte a quattro mani e trascritti per orchestra nel 1920. Sono cinque brevi pezzi che con il loro graffiante parodismo, i ritmi secchi e l'andamento marionettistico rimandano indubbiamente allo stile novecentista di marca stravinskiana che dominava in quegli anni a Parigi, dove il compositore era vissuto a lungo prima della seconda guerra mondiale.

Segue Adagio e Allegro da concerto di Ghedini, un brano del 1936 riferibile alla corrente neoclassica, che cercava la fusione del linguaggio moderno con le forme musicali del passato. Al neoclasicismo si riferisce anche Introduzione e Allegro di Petrassi del 1933, uno dei primi lavori di questo compositore vissuto novantanove anni, che fu un protagonista della scena musicale italiana e in particolare romana durante gran parte del secolo scorso.

Martedì 3 aprile ore 20.30

Aula Magna della Sapienza Università di Roma - Piazzale Aldo Moro 5
Orchestra Roma Sinfonietta
Andrea Morricone direttore

Casella        Pupazzetti (1916-1920)
Ghedini        Adagio e Allegro da concerto (1936)
Petrassi       Introduzione e Allegro (1934)
A. Morricone   “L’industriale”, suite dal film di Giuliano Montaldo (2011)*
* Prima esecuzione assoluta
 
BIGLIETTI:  Interi: da 12 euro a 20 euro (ridotti da 10 euro a 16 euro)
            Giovani (under 30): 8 euro Bambini (under 14): 4 euro

INFO per il pubblico:  tel. 06 3610051 www.concertiiuc.it
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it