Roma. Festival ArteScienza 2015 con Nasan Tur

Il Festival ArteScienza, appena apertosi venerdì 26 giugno, e dedicato ai due topoi principali espressi dal titolo, è organizzata dal Centro Ricerche Musicali - CRM con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma – Dipartimento Cultura – Servizio Spettacoli ed Eventi - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Quest'anno, si è venuta a creare una particolare sinergia con un’installazione audio/visiva site specific per il Casino Nobile e il Bunker di Villa Torlonia L’ombra della luce dell’artista tedesco Nasan Tur, curata dallo storico e critico d’arte Pier Paolo Pancotto.

Nasan Tur è un artista visivo, abituato a lavorare con installazioni ma che questa volta si dedica ai suoni, ossia traduce una parte verbale e la trasforma in una composizione musicale. Si tratta dei discorsi pronunciati da B.Mussolini (vissuto tra l'altro nella villa dal 1925 al 1943).  Il soggetto scelto da Nasan è rappresentato dal potere visto in chiave di dominio. E' una mostra quindi legata all'uomo e alla sua storia. Il visitatore, muovendosi nelle sale, e messo a confronto con questi suoni, sarà indotto a riflettervi.

Il festival comprenderà, oltre ai consueti concerti che vedremo meglio più avanti approfonditamente, una serie di installazioni sparse per tutta la città: da Villa Torlonia ai Giardini dell'Accademia Filarmonica Romana, e dalla Galleria nazionale d'Arte Moderna fino al FgtecnopoloParco Tecnologico Tiburtino

L'unione di Arte e Scienza, alla base del festival, riguarda anche l'utilizzo di strumenti musicali insieme alla tecnologia, regalando diversi appuntamenti legati al teatro, alla danza ed alle arti visive.
E' Importante poi il coinvolgimento di giovani musicisti, per questo motivo si sta creando una rete interessante che collega molte città italiane. I Giardini della Filarmonica danno un'ottima fruizione libera in tutte le dimensioni mentre all'interno dei concerti sarà privilegiato il contenuto espressivo più propriamente musicale.

Infine un altro importante appuntamento è dedicato ai disabili per la realizzazione del quale hanno preso parte l'U.O.C. Psichiatrica del Policlino di Tor Vergata e la clinica di S.Alessandro.

28-06-2015, Andrea Petryshyn

 

Programma dettagliato

Fino al 30 settembre a Roma, nelle sedi dei Musei di Villa Torlonia, Accademia Filarmonica Romana, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea e Fgtecnopolo – Parco Tecnologico Tiburtino, la rassegna accoglierà esposizioni d’arte, installazioni sonore, concerti, performance di musica-danza, video d’autore, colloqui con artisti incentrati sul tema “Nuova pratica ed ecosistema”. “Viviamo in ‘ecosistemi’ dove tutti i fenomeni sono tra loro connessi, con effetti solo parzialmente prevedibili - spiegano i curatori Laura Bianchini e Michelangelo Lupone -. La creatività artistica si rivela essenziale nel ruolo che questa può assumere nella crescita personale e nel progresso delle relazioni sociali e, nello specifico dell’arte, essa diventa un mezzo privilegiato d’indagine e interpretazione della realtà. Oggi in questo processo, è sostanzialmente mutato il rapporto tra soggetto che crea e soggetto che fruisce; una partecipazione attiva e cosciente del pubblico rimette in gioco il sistema di relazioni sociali, i sistemi di comunicazione, umani o artificiali. Il fruitore partecipa, con la sua azione, all’opera e alle sue trasformazioni, scegliendo modi e forme di fruizione che ritiene più congeniali”.

Questa condizione e la possibilità di vivere lo “spazio” come un ambito di fruizione esteso è fondamentale per la filosofia del CRM, delle ricerche e sperimentazioni che l’istituto porta avanti da oltre 25 anni e di cui ne sarà un esempio l’appuntamento di apertura del Festival, l’installazione audio/visiva site specific per il Casino Nobile e il Bunker di Villa Torlonia L’OMBRA DELLA LUCE dell’artista tedesco Nasan Tur, curata dallo storico e critico d’arte Pier Paolo Pancotto. Una trasformazione in sequenze sonore di alcuni discorsi pronunciati da Mussolini (che visse nella villa dal ‘25 al ’43), per riflettere sulla capacità espressiva e comunicativa che la voce, in particolare quella delle figure storiche, racchiude in sé. L’esecuzione musicale, affidata agli allievi del Conservatorio di musica Santa Cecilia, è anche oggetto di un video girato negli stessi ambienti che l’ hanno ispirato.

Le giornate del 3, 4, 6 e 9 luglio saranno realizzate in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana e si svolgeranno nei suoi Giardini, alle pendici di villa Borghese, e nella Sala Casella. Ogni giornata (ad eccezione del 9) avrà più appuntamenti e si aprirà con i concerti-istallazioni che impiegheranno gli spettacolari Olofoni  – una sorta di grandi proiettori sonori – che dalle ore 19 alle 19.45 avvolgeranno il pubblico dei Giardini di musica di diversi autori chiamati a comporre su diversi temi (Oceani, Natura Astratta, Concitato).

La giornata di venerdì 3 luglio ospiterà (ore 20, Sala Casella) la performance multivocale di Frauke Aulbert, "regina dell’avanguardia di Amburgo" come è stata definita, artista versatile dalla vocalità estesa e aperta ai tanti generi della musica vocale d’oggi, che esplorerà le varie sfaccettature della voce, da dolce e naturale a brutale e artificiale, fra gestualità teatrale e libera improvvisazione. A seguire (ore 21.30) nei Giardini Grame Musique, uno spettacolo di musica elettroacustica concepito dal GRAME uno dei più prestigiosi centri di creazione musicale di Francia.

Sabato 4 luglio in Sala Casella (ore 20) Musica per Maya Deren, performance video-musicale dedicata all’artista e regista statunitense di origine ucraina, pioniera del cinema d'avanguardia degli anni '40 e '50. Cinema onirico, poetico, visionario e rituale quello della Deren, antinarrativo per eccellenza, in cui il tempo è quello del ritmo psichico, della visione e del sogno. Nella performance (a cura di Giorgio Sancristoforo e Massimo Marchi), la colonna sonora viene composta ed eseguita dal vivo, durante la proiezione, attraverso strumenti musicali elettronici come sintetizzatori modulari, registratori a nastro ed effetti echo. Alle 21.30 nei Giardini, la performance/improvvisazione X-Traces di Luigi Ceccarelli (elaborazioni elettroniche) e il contrabbassista Daniele Roccato: i suoni del contrabbasso, amplificati ed elaborati in tempo reale, si intrecceranno in un denso contrappunto armonico, ritmico e timbrico, un cerchio chiuso che si sviluppa in un dialogo serratissimo, dove i due musicisti sono strettamente interdipendenti.

Lunedì 6 luglio in Sala Casella (ore 20) New ear forward, performance di SAXATILE m[odulable] s[axophone] e[nsemble]. SAXATILE, di recente costituzione, è un progetto realizzato da un’idea di Enzo Filippetti rivolto all’esecuzione della musica contemporanea nei suoi molteplici aspetti, in un rapporto dialettico con artisti e compositori. Nei Giardini (ore 21.15) Trittico del ritmo performance dell’ensemble Aere Silente, i giovani percussionisti del Conservatorio di Santa Cecilia che si cimentano in un repertorio complesso ma allo stesso tempo vario e stimolante: dall’avanguardia giapponese di Tōru Takemitsu e il suo Raintree (1981) che evoca la metafora dell’acqua che circola nel cosmo, e di Toshi Ichiyanagi con Wind trace (1984), a Voliera del giovane italiano Tommaso Cancellieri, Risveglio della Terra di Laura Bianchini per concludersi con un omaggio al compositore statunitense Lou Harrison con The song of Quetzalcoatl (1941), pezzo ispirato al dio serpente piumato dell'antica Mesoamerica, fra le divinità più importanti per molte civiltà americane, di cui Harrison era un appassionato studioso.

Giovedì 9 luglio nei Giardini (ore 21.30) Arcana luce barocca un insolito incontro fra musica antica e musica d’oggi affidato al Quartetto d’archi Prometeo, fra le migliori formazioni cameristiche dei nostri giorni. È lo stesso ensemble a presentarci il suo nuovo progetto: “Alcuni anni orsono Sciarrino ci dedicò una raccolta di sue trascrizioni da 6 Sonate di Domenico Scarlatti. Ci fece riflettere sulle meraviglie di un certo repertorio barocco italiano, precluso al nostro organico e immaginare che la musica antica sarebbe potuta essere un terreno di confronto interessante per delle libere trascrizioni da parte di compositori contemporanei. Fu così che al lavoro di Sciarrino fecero seguito altre nuove rielaborazioni: ogni compositore sceglieva un’impostazione, un suono, un punto di vista originale per rileggere il passato. Giano bifronte, dio dalle due facce contrapposte, si adatta bene a simboleggiare il nostro viaggio musicale che, come lui, lancia lo sguardo al passato e al futuro, in due direzioni apparentemente divaricanti, in realtà convergenti...”. Il Prometeo sarà interprete anche della prima assoluta Linee fugaci di Michelangelo Lupone.

Inoltre dal 3 al 12 luglio tutti i giorni dalla 19 alle 19.45 nei Giardini della Filarmonica sarà possibile vedere e ascoltare Voci di terra installazione d’arte elettroacustica su frammenti di poesie italiane, a cura di Silvia Lanzalone e Debora Mondovì: da delle sculture in ceramica vengono elaborate e diffuse sonorità poetiche in molteplici voci…

Nel Parco Tecnologico Tiburtino – il polo della città di Roma dove convivono e si confrontano diverse realtà lavorative, di ricerca e artistiche volte a sviluppare iniziative ad alto contenuto tecnologico –, ArteScienza organizza anche per questa edizione la sua ormai seguitissima Festa di Mezza Estate dal titolo Improvvisi che quest’anno coinvolgerà ancora di più le tante realtà che hanno sede e operano nel polo: venerdì 17 luglio (dalle 19 alle 24) una grande festa fra concerti (con diverse prime assolute), installazioni, cinema, esposizioni di progetti d’architettura e arte, mostra di opere scultoreo-musicali, incontri con gli artisti e performance realizzati in collaborazione con i Conservatori di Musica di Roma, L’Aquila, Sassari e Salerno. Fra le novità di quest’anno la collaborazione con l’Accademia Nazionale di Danza con tre coreografie ideate per ArteScienza e la Photoboot Experience, con la famosa agenzia Silverlake Photography che apre al pubblico le porte del suo nuovo studio di Roma, mostrando le sue attività legate alla fotografia, al video e alla comunicazione.

Il Festival si completa con una serie di incontri e stage: sabato 19 e mercoledì 30 settembre (ore 17) presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, l’incontro del pubblico con Michelangelo Lupone e Laura Bianchini per illustrare le caratteristiche estetiche e le modalità di fruizione dell’opera musicale adattiva Forme Immateriali, inaugurata lo scorso febbraio, posta nel Cortile del partigiano, parte della collezione permanente del Museo (Committenza GNAM 2014). Infine al Parco Tecnologico Tiburtino martedì 29 e mercoledì 30 settembre gli stage interattivi per pazienti con disagio psichico dal titolo Musica emozioni. Il progetto, al quarto anno, sviluppa un programma di incontri per la riabilitazione attraverso forme innovative d’arte musicale e strumenti musicali aumentati per pazienti con  disagio psichico.

Biglietti: Spettacoli, concerti € 10. Concerti / Installazione € 3
Biglietto giornaliero € 12
17 luglio: € 5. Integrato per la serata € 10

Esposizione Nasan Tur - Musei Villa Torlonia
Biglietteria Info 060608 - www.museivillatorlonia.it
Prenotazioni visite al bunker, a pagamento: www.sotterraneidiroma.it/focus/bunker-mussolini

Info: CRM – Centro Ricerche Musicali 
Via Giacomo Peroni 452 – 00131 Roma
Tel. +39 06 45563595, T/Fax +39 06 45563590
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Accademia Filarmonica Romana

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