Santa Cecilia. Pappano dirige Beethoven e Francesconi: da Schiller a Mandela

Sabato 3 ottobre si inaugura la Stagione Sinfonica 2015-2016 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con un programma che apre la strada a un progetto di ampio respiro. Antonio Pappano sul podio dell’Orchestra e del Coro di Santa Cecilia, nello spazio di un solo mese, dirigerà le nove Sinfonie di Ludwig van Beethoven accostando il musicista tedesco alla musica contemporanea italiana e, in due concerti, a musicisti a lui coevi.

«Luciano Berio pensava che la musica fosse sempre contemporanea di chi l’ascolta» - afferma il Presidente dell’Accademia di Santa Cecilia. «Concetto quanto mai attuale, a giudicare dalle reazioni di moltitudini di ascoltatori (e di musicisti) che trovano strumenti insostituibili per interpretare la realtà odierna in Monteverdi come in Stockhausen, in Bach come in Steve Reich e – più che mai – nella musica di Beethoven. Beethoven visto non solo come autore di capolavori di riferimento ma anche come un vero e proprio ambiente di lavoro, spazio libero, laboratorio, il simbolo stesso della ‘musica classica’, popolare anche tra coloro che non hanno mai ascoltato una sola nota della sua opera e al tempo stesso fonte inesauribile di scoperte per studiosi.

Opportuno, dunque, proporre il progetto “Beethoven e i contemporanei” nato da un’idea di Antonio Pappano che abbiamo sviluppato in un ciclo di 5 concerti dove all’esecuzione integrale delle sinfonie del maestro di Bonn sono affiancate opere di coevi suoi (Cherubini e Spontini) e nostri (Francesconi, Nieder e Sollima). Commissioni a tre compositori italiani, della stessa generazione ma profondamente differenti per estetica e poetica, per nuove opere che avessero un forte legame con le partiture e soprattutto con il pensiero dell’illustre collega» conclude Michele dall’Ongaro.

Il progetto “Beethoven e i contemporanei” ha inizio con la Sinfonia n. 9 in re minore op. 125, accostata a Bread, Water and Salt per Soprano solo, Coro e Orchestra di Luca Francesconi, la prima delle tre nuove commissioni dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il libretto dell’opera del compositore milanese - che sarà presentata in prima mondiale il 3 ottobre e che è commissionata insieme a Radio France - è composto su testi di Nelson Mandela dove l’inglese si alternerà alla lingua Xhosa, idioma del leader anti-apartheid e avrà come interprete il celebre soprano sudafricano Pumeza Matshikiza.

Afferma Francesconi: «Questo pezzo è stato commissionato e programmato insieme alla 9a Sinfonia, chiedendo di tracciare un parallelo fra l'idea di fratellanza di Beethoven e Schiller e ciò che potrebbe significare oggi. Abbiamo scelto Mandela per la sua semplice adesione alla spiritualità profonda del corpo, del pane, della sofferenza che può  essere vinta. Della bontà, che a noi sembra un trito luogo comune, ma per quelli a cui non è stato lasciato nulla, neppure la dignità, è la parte dell'essere umano che può salvarli, può salvarci. Sconfiggere il livido cinismo che corrode i nostri rapporti.  Ecco allora la fratellanza:  tutte parole che in politica e nei media fanno sorridere con aria di sufficienza.  E invece da lì, si  può  arrivare alla gioia» conclude il compositore milanese.

“Beethoven e i contemporanei”

Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Sabato 3 ottobre ore 18 – Lunedì 5 ore 20.30 – Martedì 6 ore 19.30
Inaugurazione
Orchestra e Coro dell’Accademia  Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Ciro Visco maestro del Coro
Pumeza Matshikiza soprano , Rachel Willis-Sørensen soprano, Adriana Di Paola contralto,
Stuart Skelton tenore, Michael Volle basso

Francesconi    Bread, Water and Salt
per Soprano solo, Coro e Orchestra su testi di Nelson Mandela
nuova commissione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e di Radio France
Beethoven    Sinfonia n. 9

                                               Eni è partner unico del concerto inaugurale

Il concerto del 3 ottobre ore 17.50 sarà trasmesso da Rai Cultura in diretta su Rai5 e da Radio3

Sabato 10 ottobre ore 18 – Lunedì 12 ore 20.30 – Martedì 13 ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Spontini Olympie: Ouverture
Beethoven Sinfonia n. 2
Beethoven Sinfonia n. 5

Sabato 17 ottobre ore 18 – Lunedì 19 ore 20.30 – Martedì 20 ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Cherubini Medea: Ouverture
Beethoven Sinfonia n. 4
Beethoven Sinfonia n. 7

Sabato 24 ottobre ore 18 – Lunedì 26 ore 20.30 – Martedì 27 ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Giovanni Sollima Ludwig Frames
Nuova commissione dell'Accademia di Santa Cecilia
Beethoven Sinfonia n. 8
Beethoven Sinfonia n. 6 "Pastorale"

Sabato 1 novembre ore 18 – Lunedì 2 ore 20.30 – Martedì 3 ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Fabio Nieder Danza lenta di C.S. tra gli specchi
Nuova commissione dell'Accademia di Santa Cecilia - Candido Speroni
Beethoven Sinfonia n. 1
Beethoven Sinfonia n. 3 "Eroica"
 
Prezzi singoli biglietti:
Da 25 a 80 euro per il concerto del 3/5 e 6 ottobre
Da 22 a 60 euro per gli altri concerti del ciclo.

Sconto del 20% per chi acquista tutti i 5 concerti del ciclo: offerta valida solo per le repliche di lunedì e martedì.