Santa Cecilia. I taccuini di Beethoven di Sollima in prima mondiale e il ritorno di Leif Ove Andsnes

A Santa Cecilia per Stagione di Musica, Sinfonica Antonio Pappano dirigerà in prima mondiale di Ludwig Frames,nuova composizione di Giovanni Sollima mentre mercoledì 28 ottobre ore 20,30 (Sala Santa Cecilia) Leif Ove Andsnes torna a Santa Cecilia per la Stagione di Musica da Camera.

Prosegue con vivissimo successo "Beethoven e i contemporanei", il progetto che prevede l’esecuzione delle nove Sinfonie dirette da Antonio Pappano sul podio dell’Orchestra e del Coro di Santa Cecilia, accostate a pagine di compositori contemporanei a noi e a Beethoven stesso.Per il quarto appuntamento sabato 24 ottobre 2015 (Sala Santa Cecilia ore 18; repliche lunedì 26 ore 20,30 e martedì 27 ore 19,30), l’Orchestra e il Coro dell’Accademia eseguiranno la Sinfonia n. 6 “Pastorale” in fa magg. op. 68 e la Sinfonia n. 8 in fa magg. op. 93  di Beethoven e Ludwig Frames per coro e orchestra, nuova commissione che Santa Cecilia ha affidato al violoncellista e compositore Giovanni Sollima.

«La prima idea per la creazione di un brano ispirato a Beethoven – dichiara Sollima - è nata esaminando i “Quaderni di conversazione”, ovvero quei taccuini che il grande compositore utilizzava per comunicare, a partire da quando la sua sordità si era seriamente aggravata. Dei “Quaderni di conversazione” ne esistono a centinaia e naturalmente sono pieni di esempi musicali, abbozzi, progetti mai sviluppati, spesso solo scarabocchi… Quando è arrivata la proposta di Santa Cecilia per la composizione di un nuovo brano, da accostare a due Sinfonie, ho avuto l’idea di tornarci su per approfondirne la conoscenza, per rielaborare il caos geniale di quel piccolo ed evocativo universo fatto di segni, appunti e pensieri, per trarne una nuova composizione in un linguaggio che fonda epoche e stili diversi e completamente originali.

Ludwig Frames  - continua il compositore palermitano  - cammina sul filo emotivo e su quello del praticare la musica di un autore che per il mio strumento, il violoncello, ha scritto bellissime cose: cinque sonate, delle variazioni e un triplo concerto che ci fa sempre sudare perché è di grande difficoltà. È un compositore che osa tantissimo sullo strumento e questo grande repertorio, fin da quando lo affrontiamo, ci spinge ad approfondire numerosi aspetti. C'è una tale umanità in quella musica, una tale forza, un coraggio, una visionarietà, una cultura e un'apertura tali che il violoncello sembra uno spazio vitale limitatissimo e quindi ci sentiamo spinti non solo a cercare i colori del suono, ma a scavare dentro alla musica, a solcarla, a cercare i solchi del suono, che sono umani. Qua e là Beethoven viene sempre fuori nella mia ricerca, condotta in modo abbastanza disordinato, che si tratti di citare Beethoven o di riferirmi a lui, proprio perché è un amore tale che è come avere degli oggetti a casa che diventano a poco a poco quotidiani: li tocchi, li sposti, li hai lì ogni giorno con te. Di conseguenza, anche gli oggetti quotidiani messi da parte da lui, i suoi schizzi e i frammenti di brani mai venuti alla luce, mi hanno sempre attratto».
 
Il concerto di lunedì 26 ottobre sarà trasmesso in diretta su Rai Radio Tre, mentre quello di martedì 27 sarà ripreso e trasmesso su Rai5 giovedì 29 ottobre alle 21.15.

Il New York Times ha descritto Leif Ove Andsnes come “un pianista di straordinaria eleganza, potenza e sensibilità”. Grazie alla sua tecnica sopraffina e alle sue interpretazioni magistrali, il celebre pianista norvegese ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Il Wall Street Journal lo ha definito “uno dei più talentuosi musicisti della sua generazione”. Leif Ove Andsnes torna a Santa Cecilia mercoledì 28 ottobre ore 20,30 (Sala Santa Cecilia ) per la Stagione di Musica da Camera. Nel ricchissimo programma della serata il pianista dedicherà un omaggio a Jean Sibelius, maggiore compositore scandinavo - nel 150° anniversario della nascita – interpretando alcune composizioni di rara esecuzione in Italia. Completano il concerto Beethoven, Debussy e Chopin.
 
Stagione di Musica Sinfonica
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Sabato 24 ottobre 2015 ore 18 – Lunedì 26 ore 20,30 – Martedì 27 ore 19,30
Orchestra e Coro dell’Accademia  Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano Direttore
Ciro Visco Maestro del Coro
 
Sollima          Ludwig Frames, per Coro e Orchestra
Nuova commissione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Beethoven    Sinfonia n. 6 “Pastorale” in fa magg. op. 68
                        Sinfonia n. 8 in fa magg. op.
 

Stagione di Musica da Camera
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Mercoledì 28 ottobre 2015 ore 20,30
Leif Ove Asdsnes, pianoforte
 
Jean Sibelius
Kyllikki, Tre pezzi, Op. 41
“La betulla”, da Cinque Pezzi Op. 75, No. 4
"L’abete”, da Cinque Pezzi Op. 75, No. 5
"Il lago della foresta”, da Tre Schizzi Op. 114, No. 3
“Canzone nella foresta”, da Tre Schizzi Op. 114, No. 4
“Visione primaverile”, da Tre Schizzi Op. 114, No. 5
Ludwig van Beethoven:
Sonata No. 18 in mi bemolle maggiore, "La Caccia", Op. 31, No. 3
Claude Debussy
La soirée dans Grenade, da Estampes
Étude 7 pour les degrés chromatiques
Étude 11 pour les arpèges composés
Étude 5 pour les octaves
Frédéric Chopin:
Improvviso n.1 in la bemolle maggiore, Op. 29
Étude in la bemolle maggiore, da Trois nouvelles études
Notturno in fa maggiore, Op. 15, No. 1
Ballata No. 4 in fa minore, Op. 52
 
 Biglietti
Platea A                .................................  Euro 42
Platea B                 .................................  Euro 38
Galleria 1               .................................  Euro 29
Gallerie 4 e 5         .................................  Euro 27
Galleria 7               .................................  Euro 23
Gallerie 2,3 e 6      .................................  Euro 18

INFO: www.santacecilia.it