Scuderie del Quirinale. Hans Memling ovvero il Rinascimento fiammingo

Articolo di: 
Daniela Puggioni

Nel 1994, cinquecentesimo anniversario della sua morte (1494) una importante mostra a Bruges, segnò una svolta nella valutazione di Hans Memling, dopo la scarsa considerazione in cui fu tenuto dalla critica nella seconda metà del secolo scorso.

Norman Rockwell. L'innocenza del sogno americano

Articolo di: 
Livia Bidoli

Una monografia del più illustre e caratteristico degli illustratori americani, che nel 1916, a 22 anni aveva già dipinto la sua prima copertina per il Saturday Evening Post, un settimanale che pubblicava firme da Poe, a Fitzgerald alle memorie di Mussolini, Norman Rockwell già allora era celebre per interpretare la famiglia americana con i suoi ideali, quelli più innocentemente validi per tutti, quelli cui, almeno consapevolmente, aspiravano la quasi totalità di un popolo che aveva conquistato l'indipendenza nel 1887 e fondava le sue aspirazioni nella costituzione e nella bandiera conservate a Philadelphia. Dall'11 novembre 2014 e curata da Danilo Eccher, direttore della GAM di Torino e Stephanie Plunkett, chief curator del Norman Rockwell Museum, l’esposizione è promossa dalla Fondazione Roma ed è organizzata dal Norman Rockwell Museum e dalla Fondazione Roma-Arte-Musei di Stockbridge: fino all'8 febbraio la Fondazione Roma a Palazzo Sciarra offre una retrospettiva completa dell'artista di oltre cento tra dipinti e illustrazioni originali.

Roma. Il superbo splendore della Cappella Sistina

Articolo di: 
Daniela Puggioni

L'anniversario dei 450 anni dalla morte di Michelangelo (1474 – 1564) è coinciso con  quello dei venti anni dalla conclusione del restauro degli affreschi della Cappella Sistina, realizzati dal sommo artista, è stato “degnamente celebrato”, come ha affermato il professor Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, con l'inaugurazione del nuovo impianto di areazione e la nuova illuminazione.

Apa l'Etrusco a Villa Giulia

Articolo di: 
Nica Fiori

Un viaggio nel tempo e nello spazio, alla scoperta dei nostri antenati etruschi, è ora possibile a Roma, nel museo di Villa Giulia, fino al 22 febbraio, grazie a una mostra che si avvale delle più sofisticate tecniche virtuali. Il titolo è “Apa l’Etrusco sbarca a Roma”, dove Apa è il nome di un personaggio etrusco di fantasia, che parla con la voce di Lucio Dalla, creato nel 2011 quando il regista Giosuè Boetto Cohen realizzò un cartone animato in 3D sulla storia delle origini di Bologna.

London Parafin. La planimetria dolce di Celaya

Articolo di: 
Valerio Mazzetti Rossi

Entrare in una galleria d’arte contemporanea è sempre rischioso per un visitatore più o meno interessato. È facile confondersi, perfino tra una birra e un bicchiere d'acqua. La galleria Parafin, situata nel cuore pulsante dello shopping e delle grandi multinazionali artistiche di Londra, offre, oltre che i citati drinks e le poche, amabili “note sull’artista”, la figura di Enrique Martìnez Celaya. Uomo di cinquant’anni. Nato nella fredda Cuba degli anni '60 e cresciuto nel mondo che conta.

Palaexpo. Dalla meteorite di Ensisheim alle rocce extraterrestri

Articolo di: 
Nica Fiori

La caduta di meteoriti dal cielo ha sempre destato la curiosità dell’uomo, ma è solo nell’Ottocento che nasce la scienza detta “meteoritica”, in seguito all’osservazione nel 1803 di una “pioggia di pietre gettate da una meteora” presso L’Aigle (Francia). Sempre all’Ottocento risale la nascita del Museo di Mineralogia della Sapienza di Roma, che ha curato la mostra "Meteoriti. Quando lo spazio comunica", che si tiene a Roma nel Palazzo delle Esposizioni dal 30 settembre al 2 novembre 2014, in concomitanza con un’altra mostra, pure scientifica, intitolata “Il mio pianeta dallo Spazio. Fragilità e bellezza”.

Complesso del Vittoriano. LUCE -L’immaginario italiano

Articolo di: 
Daniela Puggioni

Il  Complesso del Vittoriano ospiterà fino al 21 settembre 2014 una mostra dedicata all’Istituto Luce, a novant’anni dalla fondazione. Fu, infatti, istituito nel 1924 ed è un fondamentale e vastissimo archivio della memoria degli anni trascorsi con il suo patrimonio di filmati e fotografie, che testimoniano i cambiamenti avvenuti in Italia e non solo.

Lu.C.C.A. Robert Capa cronista di guerre

Articolo di: 
Alberto Balducci

Tra i grandi fotogiornalisti del secolo scorso, quando ancora questo termine non era in voga, Robert Capa è sicuramente colui che più si è dedicato a ritrarre la “guerra”. Infaticabile, coraggioso e attento, ci ha lasciato una fornita documentazione su tutti i maggiori conflitti del suo tempo. Tale eredità è in mostra al Lu.C.C.A. fino al 2 Novembre 2014.

Torino Venaria. A occhi aperti dalle rivoluzioni alle primavere

Articolo di: 
Elena Romanello

Fino all’8 febbraio prossimo la reggia di Venaria alle porte di Torino ospita, nelle Sale delle Arti al primo piano, la mostra A occhi aperti, una serie di pagine di Storia recente raccontate dall’obiettivo di vari reporter fotogiornalistici dagli anni Cinquanta ad oggi, sia in Occidente che in luoghi lontani.

Palazzo Strozzi. La Maniera moderna per Rosso e Pontormo

Articolo di: 
Daniela Puggioni

Fino al  al 20 luglio 2014 sarà possibile visitare a Palazzo Strozzi la mostra Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della “maniera”, curata da Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi e da Carlo Falciani, docente di storia dell’arte.