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Palaexpo. Le seducenti città etrusche
La mostra Gli Etruschi e il Mediterraneo. La città di Cerveteri al Palazzo delle Esposizioni durerà fino al 20 luglio; è frutto della collaborazione dell’Azienda Speciale Palaexpo con il Musée du Louvre-Lens, il Musée du Louvre, la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale e il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Torino. Venaria tra gli Este e gli Armani
Dopo la consueta pausa invernale, la reggia di Venaria ha riaperto i battenti al pubblico con svariate novità e proposte, sia nel percorso permanente che nelle mostre. I visitatori possono vedere al piano nobile il nuovo allestimento dell’Appartamento di Madama Reale, con un letto fatto in stile Seicento nell’alcova, sempre la Quadreria di Eugenio di Savoia in attesa di tornare alla Galleria Sabauda e le esposizioni dedicate rispettivamente alle Carrozze Reali e alla Barca Sublime, che da quest’estate saranno unificate nei rispettivi posti nelle Scuderie Reali.
Castel Sant’Angelo. I papi della speranza
Castel Sant’Angelo, che per secoli è stata una fortezza pontificia, collegata a San Pietro dal cosiddetto Passetto di Borgo, accoglie quest’anno la mostra “I papi della speranza. Arte e religiosità nella Roma del ‘600”, quale segno di omaggio per papa Francesco nel primo anniversario della sua elezione.
Museo del cinema di Torino. Red carpet per Dive
La mostra che accompagnerà l’estate 2014 al Museo del cinema di Torino alla Mole Antonelliana è Best actress, dedicata alle settantadue donne che hanno vinto l’Oscar come migliore attrice protagonista dal 1929, anno in cui il premio fu dato a Janet Gaynor, al 2014, quando la vincitrice è stata Cate Blanchett con Blue Jasmine.
Palazzo incontro. L'urbe poetica di Wenders
Urban Solitude questo è il titolo della mostra, a cura di Adriana Rispoli , dedicata alle fotografie di Wim Wenders, che sarà ospitata fino al 6 luglio 2014 a Palazzo Incontro a Roma.
Frida Kahlo, una dirompente vitalità creativa
Le Scuderie del Quirinale ospiteranno fino al 31 agosto 2014 la prima retrospettiva italiana dedicata a Frida Kahlo, l'esposizione, a cura Helga Prignitz‐Poda, è molto ampia, sono presenti dipinti e e disegni dell'artista, oltre anche ad opere di autori che la ispirarono, una parte interessante e particolarmente significativa è quella dedicata alle fotografie e ai video.
Hogarth Reynolds Turner. La tempesta sublime dall'isola d'Albione
La pittura inglese è soprattutto ricordata, per quanto riguarda il paesaggio, dai due pittori romantici per antonomasia: Turner e Constable, che però si diversificarono, il primo, per le vedute italiche ed il suo museo-studio a Roma; il secondo, per i suoi panorami squisitamente e tempestosamente britannici. I due sono riuniti, l'uno di fronte all'altro, nell'ultima sezione di questa mostra della Fondazione Roma al Museo di Palazzo Sciarra fino al 20 luglio 2014, ma non sono che alcuni dei gioielli che andremo a visitare.
Giardino di Ninfa. Il lussureggiante mormorio sorgivo
Tra la lussureggiante valle che si trova tra Norma e Sermoneta, si trova il Giardino di Ninfa, che le Passeggiate Romane del medievalista teutonico Gregorovius lodano per le bellezze al di sopra di Pompei. Tra le rovine romantiche di un borgo medievale nato sotto i Monti Lepini nell'XI secolo, nasce questo giardino all'inglese che è divenuto nel 2000 Monumento Naturale dalla Regione Lazio. La preservazione di questo ricchissimo patrimonio naturale è a cura della Fondazione Roffredo Caetani onlus, che organizza le visite guidate nei giorni di apertura da aprile a ottobre. La nostra promenade si è svolta il giorno di Pasquetta, il 21 aprile, con un'eccellente temperatura mite, con una leggera brezza a rendere piacevole la passeggiata.
Nomachi. La potenza viatica del sacro
Gli spazi sconfinati del deserto del Sahara, quelli affollati della città di Medina, dove una schiera di pellegrini interrompe il digiuno del Ramadan, luoghi remoti, impervi e duri sono stati immortalati in circa 200 scatti dal fotografo documentarista Kazyoshi Nomachi e sono stati raccolti in una mostra antologica dal suggestivo titolo “Le vie del sacro”.
Un viaggio virtuale nella Villa di Livia
La Villa di Livia al IX miglio della via Flaminia è un bell’esempio di villa suburbana romana con una storia davvero singolare, legata com’è al ricordo della moglie del primo imperatore Augusto, del quale quest’anno si celebra il bimillenario della morte. Una sua visita virtuale, in compagnia dei protagonisti dell’epoca, è ora possibile nel Museo virtuale della via Flaminia antica, un’installazione presso il Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano.