Festival Enescu Bucarest. Cvartetul Voces e la nostalgia perenne di Bach

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Livia Bidoli

Nel 1898 nell'Ateneo Romano, in romeno Ateneul Roman, George Enescu condusse per la prima volta il famoso Poema Romeno, proprio tra le iconiche rappresentanze delle arti e delle scienze di tutto il mondo, titolate in italiano sugli affreschi circolari della Grande Sala. E qui, un quartetto di eccezionale levatura, il Cvartetul Voces (Quartetto "Voci"), ha eseguito L'Arte della Fuga BWV 1080 di Bach, il 10 settembre, come se la nostalgia perenne per un effluvio di emozioni fosse descrivibile in ogni sua minima particella.

Bruckner, Brahms e Rihm: una perfetta trilogia brillante e armonica

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Emanuele Amoroso

La Ducale ci ha abituati (e "viziati") con la distribuzione di CD di alto pregio a prezzi "popolari", editi da etichette come Brilliant e Harmonia Mundi. Recentemente tre CD contenenti delle rare composizioni di Anton Bruckner, Johannes Brahms e Wolfgang Rihm hanno confermato questa tendenza.

Brilliant. Mozart con il corno di Jeurissen

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Piero Barbareschi

L'approccio con la musica classica dell'ascoltatore moderno è spesso condizionato da una visione che è influenzata, per lo meno per quanto riguarda la musica occidentale, dalla Weltanschauung romantica del compositore e dell'esecutore, che sono visti come personaggi quasi al di fuori della realtà e vengono calati in una dimensione irreale e privilegiata di pura fruizione o creazione dell'opera d'arte. Anche l'ascolto, nel silenzio delle sale da concerto o nei teatri, non coincide spesso con le tipologie di ascolto o di esecuzione dei brani del periodo nei quali furono composti.

38° Cantiere internazionale d'Arte di Montepulciano. Finale con Verdi, Wagner e Britten

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Daniela Puggioni

Il 28 luglio 2013 ha visto l'evento conclusivo del 38°Cantiere internazionale d'Arte di Montepulciano, che si è svolto nel suggestivo scenario di Piazza Grande ed è stato dedicato alle ricorrenze del 2013: il bicentenario della nascita di Verdi e Wagner e il centenario di quella di Britten.

59° Festival Puccini di Torre del Lago Puccini. La Turandot della Casolla

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Piero Barbareschi

''...Penso ora per ora, minuto per minuto a Turandot e tutta la mia musica scritta fino ad ora mi pare una burletta e non mi piace più. Sarà buon segno? Io credo di sì...'' Così scriveva Giacomo Puccini a Giuseppe Adami, uno dei due librettisti di Turandot, nel marzo del 1924. Ancora oggi, ascoltando questa straordinaria opera nell'allestimento del Festival Puccini a Torre del Lago, il pensiero corre a cosa ha rappresentato, nella parabola creativa di Puccini, la composizione di Turandot. Ed ogni volta ci si domanda in che modo avrebbe costruito il finale ma anche, e non siamo certo gli unici a sostenerlo, se abbia un senso eseguirla e concluderla con un finale non autografo.

Rovereto. XXVI Festival Internazionale W. A. Mozart 2013. Il catalogo è questo

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Livia Bidoli

Nella città trentina che inaugurò il primo concerto di Mozart in Italia nel 1769, Rovereto, si è svolto il  XXVI Festival Internazionale W. A. Mozart dall'11 al 25 agosto scorsi, con una kermesse di tutto riguardo a cominciare dal primo concerto tenutosi nella Corte del Palazzo di Giustizia di Rovereto lungo Corso Antonio Rosmini, filosofo e sacerdote italiano (1797-1855) che per forti posizioni anti-austriache fu esiliato dal Trentino e stimato da personalità del calibro di Alessandro Manzoni, Niccolò Tommaseo e Vincenzo Gioberti. Diretto da Angela Romagnoli e presieduto da Paolo Mirandola, il Festival si è aperto in pieno spirito mozartiano il 17 agosto con un'Orchestra praghese, la Bum, ed un programma tutto dedito a celebrare il salisburghese.

XXXIX Festival della Valle D'Itria. Il premio Rodolfo Celletti come memoria della musica

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Piero Barbareschi

Dal 2010, da un'idea del direttore artistico Alberto Triola, durante lo svolgimento del Festival della Valle d'Itria a Martina Franca, viene conferito il premio “Rodolfo Celletti” ad artisti di spicco del mondo del belcanto. Direttore artistico per molti anni del Festival, Rodolfo Celletti concretizzò proprio a Martina Franca un personale progetto di scoperta e valorizzazione di nuovi talenti, contribuendo a lanciare nel firmamento internazionale alcune fra le più belle voci degli ultimi anni (ricordiamo fra le molte Mariella Devia e Daniela Dessì, vincitrici del premio nella prima e seconda edizione). Domenica 21 luglio 2013, presso il Chiostro di San Domenico, il premio Celletti 2013 è stato consegnato al soprano Lella Cuberli, anch'essa legata al Festival nel quale debuttò nel 1976 ed ancora oggi ricordata con affetto ed ammirazione.

Parco della Musica. Le acque di fuoco di Woodkid

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Livia Bidoli

In concerto al Parco della Musica, in una Cavea che si trasforma quasi in una cave, quella dove si nascondono le stalattiti dei suoi video così poco antropomorfici, così tanto metaforicamente naturalistici, Woodkid il 25 luglio appena trascorso, ha presentato il suo nuovo album al completo, facendo risplendere di The Golden Age, il palco all'aperto dell'Auditorium di Roma.

XXXIX Festival della Valle D'Itria. Luisi dirige Wagner

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Piero Barbareschi

Concerto dedicato al grande repertorio sinfonico sabato 27 luglio 2013 al Festival della Valle d'Itria. Dopo le escursioni nel melodramma barocco ed ottocentesco e nella musica del nostro tempo, si passa a un doveroso contributo alle celebrazioni del bicentenario wagneriano. Prestigioso e splendido contributo, con un programma dedicato ad alcune ouvertures (Rienzi, Olandese volante, Maestri cantori di Norimberga, Lohengrin) ed al primo atto della Valchiria

Leonard Cohen al Foro Italico tra Future e evergreen

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Teo Orlando

La grande musica e la grande poesia non invecchiano mai, o, per meglio dire, con Thomas S. Eliot,as we grow older/The world becomes stranger, the pattern more complicated/Of dead and living” (Man mano che invecchiamo/Il mondo diventa più strano, la trama più complicata/Di morti e di viviFour Quartets, "East Coker", V). Così, Leonard Cohen, anagraficamente più anziano di Bob Dylan (dato che esordì nella musica a 33 anni, dopo un’iniziale carriera, peraltro mai dismessa, di poeta e narratore), con i suoi 78 anni compiuti rappresenta l’epitome della canzone d’autore ma anche il suo futuro, come testimoniano gli innumerevoli omaggi e l’incredibile proliferare di tributi e cover che le sue canzoni hanno prodotto. Il concerto che ha tenuto il 7 luglio 2013 nella venue romana della Centrale del tennis del Foro Italico rappresenta in qualche modo la consacrazione della sua carriera sulle scene italiane.