Stradivarius Italya. Il misticismo vagantes della voce

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il nome della nostra penisola in ebraico suona come "I" - "TAL" – "YA", ovvero "L'Isola della Rugiada Divina", e così infatti è la voce di Delilah Sharon Gutman, madrilena di nascita, che vive ora tra Milano e Rimini, ed ha intitolato in questo modo la sua kermesse di brani per voce accompagnati dal violino di Raphael Negri.

Teatro dell'Opera di Roma. Aida tra i lacerti di un sogno

Articolo di: 
Livia Bidoli

L'Aida, al Teatro dell'Opera di Roma fino al 3 maggio, si tinge dei lacerti onirici con la regia e le coreografie di Micha van Hoecke: un connubio di profondo blu avanza sulle onde del Nilo presentandoci le scene di Carlo Savi perfettamente modulate su una regia minimalista e dalla profonda caratura interiore. Il libretto di Ghislanzoni, sulla musica di Giuseppe Verdi diretta da Jader Bignamini, dà voce ad un dramma dalle note indimenticabili con un cast d'eccezione: Csilla Boross nel ruolo della schiava Aida; Fabio Sartori è il condottiero egizio Radamès e Anita Rachvelishvili, Amneris, la figlia del Faraone.

Stradivarius. L'ipnosi di Caroli tra i boschi del Prélude

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Livia Bidoli

Il cd di Stradivarius, dedicato ad uno dei rapporti più compositi ed imprescindibili per ricchezza d'espressione tra strumenti, ovvero flauto e pianoforte, si avvale di Mario Caroli al primo, e di Keiko Nakayama alla tastiera, facendoci avanzare nel meriggio caro a Debussy, il Prélude à l'après-midi del titolo, con un excursus piacevolissimo, partendo dal famoso colorista francese, ovviamente, fino a Ganne, ed imperlandosi di gemme che provengono da Fauré ad Enescu, e molti altri ancora.

Teatro dell'Opera di Roma. Lucia di Lammermoor riluce in Jessica Pratt

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Livia Bidoli

La grande tragedia di Donizetti torna dopo dodici anni – dalle Terme di Caracalla invece dal 2008 - ed in grande stile, purtroppo postumo, perché l'omaggio e tributo del grande regista Luca Ronconi all'Opera di Roma è vicendevole, a poche settimane dalla perdita di colui che, insieme a Strehler, è stato uno dei grandi innovatori, prima del teatro di prosa, e poi della lirica. Con la direzione di Roberto Abbado dell'Orchestra ed il Coro del Teatro dell'Opera di Roma diretto da Roberto Gabbiani, Lucia di Lammermoor ha calcato il palco della Capitale dal 31 marzo e rimarrà fino al 12 aprile con una straordinaria voce che lodiamo da principio: quella di Jessica Pratt.

Santa Cecilia 2015-2016. Sul filo rosso di Beethoven

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Giuseppina Rossi

"Beethoven è dappertutto”. Così Michele Dall’Ongaro, nuovo Sovrintendente dell’Accademia-Fondazione di Santa Cecilia, sintetizza la stagione 2015-16, alla conferenza stampa di presentazione tenuta il 31 marzo 2015. Il grande compositore tedesco sarà il filo rosso che, dalla musica sinfonica alla cameristica, terrà insieme la stagione prossima ventura.

I Concerti brandeburghesi secondo la Freiburger Barockorchester. Bach al suo vertice

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Piero Barbareschi

I Concerti Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach: quante volte li abbiamo ascoltati? Quante versioni ne conosciamo e quale preferiamo? Ognuno di noi ha stilato una classifica personale che ritiene ogni volta definitiva sino a quando non compare una nuova, intrigante registrazione...Il CD Harmonia Mundi, distribuito da Ducale, che propone la versione registrata dalla Freiburger Barockorchester, rientra a pieno merito nella categoria dei “nuovi arrivi” che meritano un posto in alto in qualsiasi classifica di preferenza.

Santa Cecilia. L'intimità di Schumann e Brahms con Pappano e Carbonare

Articolo di: 
Daniela Puggioni

Il programma della Stagione di musica da camera dell'Accademia di Santa Cecilia, venerdì 20 marzo 2015, è stato dedicato a sublimi esempi di Hausmusick ( musica in casa) di Robert Schumann e Johannes Brahms, con Alessandro Carbonare, al clarinetto, e Antonio Pappano, al pianoforte.

IUC. Debutto a Roma di Les Paladins con Rameau e Vivaldi

Articolo di: 
Daniela Puggioni

La IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti, nel 250° anniversario della morte (1764), ha dedicato a Jean-Philippe Rameau, uno dei più grandi compositori francesi di tutti i tempi, concerti per tre stagioni consecutive. Sabato 14 marzo 2015 sono arrivati per la prima volta in Italia Les Paladins, famoso gruppo barocchista francese.

Accademia Filarmonica. Al Teatro Argentina Trevor Pinnock

Articolo di: 
Daniela Puggioni

L'Accademia Filarmonica Romana ha ospitato, lo scorso 5 marzo 2015, nella sua stagione dedicata alla musica barocca, Trevor Pinnock, un musicista dei più famosi ed esperti di questo periodo, che ha presentato un programma dedicato alla musica strumentale con il violinista Matthew Truscott e Jonathan Manson alla viola da gamba.

IUC. Atmosfere Belle Époque tra Lekeu e Franck

Articolo di: 
Teo Orlando

Il 28 febbraio 2015 la violinista svizzera Rachel Kolly d'Alba in duo con un altro musicista elvetico, il pianista Christian Chamorel, ha incantato l’Aula Magna dell’Università di Roma – Sapienza, con un repertorio della cosiddetta Belle Époque francese.