Accademia Filarmonica. Blandine Rannou interpreta Rameau

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Daniela Puggioni

Giovedì 30 ottobre 2014 alla  Sala Casella, la valente clavicembalista francese, Blandine Rannou, ha inaugurato Il Cerchio della musica, un nuovo ciclo di concerti ideato da Matteo D'amico, nuovo direttore artistico della Accademia Filarmonica Romana, per un diverso modo di avvicinarsi all'ascolto della musica.

Stradivarius Alto. Kabalevsky e le sue composite perle russe

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Livia Bidoli

L'etichetta inglese Alto attraverso Stradivarius diffonde un cd che riassume molto compiutamente parte dell'opera di  Dimitri Kabalevsky, con la Russian Cinbemtographic Symphony Orchestra diretta da Mnatsakanov Walter e Anatoli Sheludiakov al piano, possiamo descrivere un ritratto di questo compostore russo contemporaneo di Prokofiev e Shostakovic e che, al contrario di loro, non è stato colpito dalla mannaia delle denunce per formalismo di Stalin.

IUC. Monteverdi iridescente e sfavillante nell'interpretazione di Rinaldo Alessandrini

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Daniela Puggioni

La IUC- Istituzione Universitaria dei Concerti, nel 70° anniversario della fondazione, ha inaugurato il turno pomeridiano dei concerti, festeggiando i venti anni di attività di Rinaldo Alessandrini e di Concerto Italiano da lui fondato. Il programma monografico, con sottotitolo "La notte e il giorno", è stato dedicato a un gigante della musica particolarmente amato e frequentato da Alessandrini: Claudio Monteverdi (1567-1643).

Palazzetto Bru Zane a Villa Medici. Un florilegio sulla Grande Guerra

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Livia Bidoli

Nel sontuoso palazzo di Villa Medici dell'Accademia di Francia a Roma si è appena concluso il ciclo dedicato alla Grande Guerra di cui si festeggia quest'anno il centenario, con un'offerta inimitabile ed originale di concerti in connubio con Palazzetto Bru Zane Centre de Musique Romantique Française, che ha il suo centro nodale a Venezia nell'omonimo palazzetto, e che poi si snoda attraverso le sue plurime variazioni in Italia ed all'estero per promuovere la musica romantica  francese.

IUC. Inaugurazione con Lonquich e l'Orchestra di S. Cecilia

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Daniela Puggioni

L'inizio della 70a edizione della stagione - turno serale 14 ottobre 2014 - dell'Istituzione Universitaria dei Concerti è stato degnamente celebrato da un entusiasmante concerto che ha avuto come protagonisti l'Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Alexander Lonquich, come solista  e, per la prima volta, alla IUC, come direttore.

Piero Barbareschi e Massimo Data. Vocalise in leggerezza

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Livia Bidoli

Un cd pubblicato or ora da Brilliant Classics con un duo molto particolare: fagotto e piano, dove il primo è interpretato da Massimo Data, e l'altro da Piero Barbareschi. Il titolo Vocalise riprende una composizione di Sergej Rachmaninoff per voce e pianoforte, trascritta per vari strumenti, tra cui piano e fagotto.

Arena di Verona. L'iconico Giappone di Puccini

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Roberto Begnini

Troppi sono stati ormai gli aggettivi per descrivere una grande notte all’opera nella cornice della plurisecolare Arena di Verona. Così nelle tiepide serate settembrine la stagione ha chiuso i suoi battenti con l'opera di Puccini, Madama Butterfly.
La visione di eterno Giappone, nella classicissima versione del Maestro Franco Zeffirelli, sempre afferra lo spettatore. Una casa al centro è protagonista della scena, costantemente presente viene a volte nascosta dai più classici paraventi orientali e circondata da piccoli colli che sembrano usciti da una delle più raffinate incisioni nipponiche.

Jeux d'Art a Villa d'Este. Ormezowski e il violoncello

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Grazia Distefano

Sotto la volta rinascimentale della Sala della Fontana a Villa d’Este, si è concluso lo scorso 28 settembre il festival Jeux d’Art di Tivoli con un protagonista d’eccezione: il violoncello. Da Boccherini a Schubert, da Bach a Saint Saëns, il repertorio è selezionato in modo accurato tanto da valorizzare la tecnica e le qualità timbriche dello strumento: un prezioso Guarnieri del 1686.

MiTo Torino. Zimerman suona l'odissea di Brahms

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Giuseppina Rossi

Un concerto dedicato pressoché interamente a Johannes Brahms ha chiuso in grande stile all’Auditorium Giovanni Agnelli - Lingotto di Torino l’ottava edizione del Festival MiTo, consacrato quest’anno proprio al compositore amburghese. In programma due capolavori quali il Concerto per pianoforte e orchestra in re minore op. 15 e la Sinfonia n.1 in do minore op. 68, affidati ad un solista eccelso come Krystian Zimerman e alla bacchetta di Alexander Liebreich alla guida dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca di Katowice.

69° Sagra Musicale Umbra. Liberté, cherie e il giorno dell'ira

Articolo di: 
Daniela Puggioni

La 69° edizione della Sagra Musicale Umbra è stata dedicata al tema della libertà, il concerto che ha aperto la Kermesse il 6 settembre 2014 a Perugia è stato dedicato ai canti rivoluzionari Francesi, mentre il concerto del giorno dopo, a Montefalco, è stato dedicato alla perdita di quel bene prezioso che è la libertà.