Aosta Jazz. Le fortificazioni musicali di Bacharach, Redman e Mehldau

Articolo di: 
Gianni Maria Saracco

Forte di Bard. Una delle piu' affascinanti fortificazioni storiche della Valle d'Aosta, oggetto di un importante e imponente restauro, ma soprattutto oggetto di un ambizioso progetto culturale atteso che è sede permanente del Museo delle Alpi (un percorso multidisciplinare multimediale e interattivo per capire la montagna) nonché' prestigiosa sede espositiva (attualmente e sino a novembre ospita una retrospettiva di Mirò).

All Stars at the Auditorium Parco della Musica

Articolo di: 
Saloni Kaul

If last year we had the pleasure of listening to new voices, up and coming bands and the young at their best, this year’s summer stretch at the Cavea seems reserved for the seasoned stalwarts. The twentyeight hundred strong open air amphitheatre in Rome’s Auditorium Parco Della Musica has been resounding with the music of established names and legends of the rock and roll, rock, jazzrock and pop eras such as: The Manhattan Transfer, 28th June; Ringo Starr and His All Starr Band, 4th July; Chicago, 9th July and Elton John and His Band 13th July 2011.

Rock City. La Mexican Radio alive di Stan Ridgway

Articolo di: 
Giovanni Battaglia

Occhiali scuri, camicia viola, sorriso a metà e la sua meravigliosa voce baritonale-nasale da cowboy. Così si è presentato Stan Ridgway mercoledì 13 luglio 2011 al Parco degli Acquedotti di Roma CInecittà nell'ambito della manifestazione Rock City.

Giardini di Luglio. Spira Mirabilis illumina la notte di Schönberg

Articolo di: 
Livia Bidoli

Prima di Pelleas und Melisande op. 5 (1903) si alterò la notte di Richard Dehmel (1863-1920) per Arnold Schönberg, e l’Accademia Filarmonica Romana nei suoi Giardini di Luglio, che ci h fatto ascoltare il 10 luglio 2011 nella Sala Casella, con l’orchestra senza direttore della Spira Mirabilis, il poema sinfonico Verklärte Nacht op.4, che Schönberg compose a 25 anni nel 1899, ispirato dalla poesia non convenzionale del poeta tedesco.

Musica nel nome di Liszt al Festival Pontino

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Daniela Puggioni

Lo splendido concerto di Elissò Virsaladze, dedicato esclusivamente a Liszt, il 3 luglio 2011, è stato l'ideale coronamento del Convegno “Liszt, Caetani e la musica d’oggi”, svoltosi il giorno precedente insieme a due concerti pianistici. Maria Grazia Bellocchio ha interpretato musiche di autori contemporanei, mentre Roberto Prosseda ha presentato un programma ispirato al tema in discussione; l'articolo riguarderà questi tre concerti.

L'Orchestra Neue Philharmonie München alla IUC. La cifra stilistica dell'Adagio

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Teo Orlando

Lunedì 20 giugno 2011 alle 20.30 si è svolto il concerto conclusivo della IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti, presso l'Aula Magna della Sapienza Università di Roma. Si è trattato in realtà di un concerto straordinario, che ha visto per la prima volta esibirsi a Roma l'orchestra Neue Philharmonie München sotto la direzione di Yoel Gamzou.

Santa Cecilia. La Patetica. La lirica caducità dell'Eterno

Articolo di: 
Livia Bidoli

Sotto la direzione intensa e passionale del greco Constantinos Carydis (1974) si è materializzato un concerto che ha percorso la Russia dall’Ottocento al Novecento, con la partecipazione straordinaria del georgiano Alexander Toradze al piano: insieme al Coro ed all’Orchestra del'Accademia di Santa Cecilia, dal 28 al 31 maggio 2011, ci siamo inoltrati nelle Danze Polovesiane (da Il Principe Igor) di Aleksandr Borodin; il “paganiniano” per variazioni, Concerto n.2 in fa maggiore di Dimitrij Šostakovič, e l’ultima sinfonia di Čajkovskij, la n.6 in si minore , la Patetica, eseguita per la prima volta pochi giorni prima della morte del massimo compositore russo fra coloro che si (ed) aprirono all’occidente.

Enrico Rava PMJL. Jazz tribute per Michael Jackson

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Lorena Carpentieri

A distanza di quasi due anni dalla scomparsa di Michael Jackson (1958-2009), il concerto che lo ha celebrato è stato venerdì 20 maggio 2011, alla Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica di Roma. Enrico Rava e la PMJL, Parco della Musica Jazz Lab, ne ha eseguito canzoni famose e meno, con nuovi arrangiamenti jazz, curati da Rava e Mauro Ottolini.

Santa Cecilia. Le sette porte di Bartók ed Eötvös

Articolo di: 
Livia Bidoli

L’unica opera di Béla Bartók, Il castello del Principe Barbablù, è stata eseguita a Santa Cecilia, con la direzione di Peter Eötvös, lunedì 2 maggio 2011 (la prima il 30 aprile e la seconda replica d il 3 maggio): in forma di concerto, l’opera è stata presentata con Péter Fried come basso e la mezzosoprano nel ruolo di Judit è stata Ildiko Komlosi.

Santa Cecilia. Sollima Sokhiev. Il grande sogno russo

Articolo di: 
Livia Bidoli

Per la Stagione sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 16 al 19 aprile 2011 una kermesse di autori russi sotto la direzione dell’osseta Tugan Sokhiev (1977) ed il virtuosistico violoncello di Giovanni Sollima. Il programma, dedicato alla Grande Russia, come recita il titolo, comincia con lo schizzo sinfonico di Borodin, Nelle steppe dell’Asia Centrale; prosegue con la Sinfonia Concertante in mi min. per violoncello e orchestra op. 125 di Prokof’ev, dove Sollima è emerso concedendo anche tre bis, e si è concluso con Čajkovskij e la Sinfonia n. 1 in sol min op.13 sottotitolata “Sogni d’inverno” (Winter Dreams).