IUC. Fazil Say ed una passeggiata a Gezi Park

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Livia Bidoli

Il pianista turco Fazil Say è tornato alla IUC il 7 febbraio 2015 con due sonate di Mozart e soprattutto del materiale suo, tra cui la composizione Gezi Park 2 in prima italiana, dedicata ai moti di protesta a Piazza Taksim ad Istanbul del 28 maggio 2013 per far si che il polmone verde di Istanbul non fosse svenduto e ridotto ad un centro commerciale. Il pianista turco aveva composto altri brani di impegno civile, fra cui una ballad che ha suonato stasera in omaggio al poeta turco Nazim Hikmet, anche lui inviso al governo turco quando era vivo. Rircordiamo che lo stesso Fazil Say ha rischiato l'espulsione (sentenza sospesa per buona condotta) dal suo paese per un “tweet” ironico sull'integralismo islamico proprio due anni fa.

IUC. La musica del male assoluto

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Daniela Puggioni

Nel concerto dal titolo significativo Musica sull'abisso: dalla Prima Guerra mondiale alla Shoah, che si è svolto il 26 gennaio 2015 alla IUC, insieme alla Shoah, alla vigilia della Giornata della Memoria, si è scelto di ricordare la Grande guerra, nell'anno in cui cadono i cento anni dell'entrata in guerra dell'Italia e il settantesimo anniversario della scoperta dell'orrore di Auschwitz e la liberazione dei prigionieri con l'arrivo dell'Armata Rossa.

Berlino Deutsche Oper. Lady Macbeth o della barbarie maschile

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Livia Bidoli

Alla Deutsche Oper di Berlino la seconda opera scritta da Dimitrij Shostakovich: Lady Macbeth del distretto di Mtsensk (in originale russo: Леди Макбет Мценского уезда, Ledi Makbet Mtsenskogo Uyezda) con il libretto di Alexander Preis, che ha avuto la sua premiere a San Pietroburgo (allora Leningrado) il 22 gennaio del 1934 al Maly Operny. La premiere di Berlino ha aperto la serata del 25 gennaio e sarà alla Deutsche Oper fino al 14 febbraio 2015, con Donald Runnicles sul podio e la regia del norvegese Ole Anders Tandberg che è al suo debutto in Germania.

Berlino Staatsoper Der Freischütz. La cupa gola del lupo

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Livia Bidoli

Alla Staatsoper im Schiller Theater di Berlino l'opera per eccellenza del romanticismo tedesco: Der Freischütz di Carl Maria von Weber, con il libretto di Johann Friedrich Kind, che vide la sua premiere assoluta a Berlino nella Schauspielhaus il 18 giugno 1821. In questo nuovo allestimento della Staatoper è stata presentata in premiere il 18 gennaio, e nelle sei recite seguenti fino all'8 febbraio 2015, dalla bacchetta di Sebastian Weigle e dalla regia di Michael Thalheimer.

IUC. Quartetto di Cremona, parliamo di Beethoven

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Daniela Puggioni

In occasione del quarto concerto alla IUC del 24 gennaio scorso dedicato ai quartetti di Beethoven il Quartetto di Cremona ha dato il via ad una nuova stimolante iniziativa promossa dalla IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti: una  serie di incontri di presentazione dei concerti, che nelle intenzioni dovrebbero avere una cadenza mensile, presso la Libreria Assaggi in via degli Etruschi 4.

Palermo Teatro Massimo. L'inno all'Italia di Henze

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Livia Bidoli

L'inno all'Italia di Henze ha aperto la stagione del Teatro Massimo di Palermo: per la prima volta in Italia, dopo la première assoluta di Dresda, ed una avant-première con gli studenti della Folkwang Universität der Künste, due mesi prima, il 25 settembre del 2010. Gisela!, questo il titolo dell'ultima opera di Hans Werner Henze, si presenta come prima assoluta in Italia, tre anni dopo la morte del compositore, nel 2012, e con la regia di Emma Dante. Dal 21 al 27 gennaio 2015, diretta da Constantin Trinks, ha inondato il Massimo con i suoi pulcinella, memori di uno dei periodi più felici di Henze.

Venezia Barocca. Onde armoniche tra trii e sonate

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Livia Bidoli

L'Ensemble Guidantus condotto da Marco Pedrona al violino (uno Sgarabotto del 1930 copia di un Guarnieri) ha inciso un cd di rara fattura e dedicato alla Venezia Barocca per antonomasia di Antonio Vivaldi, come titola in bella posta. L'etichetta che ha editato questa preziosità su strumenti originali è la Calliope e annoto subito che la formazione, con due violini, un liuto ed un violoncello, è arricchita dal cembalo e dall'organo portativo (il primo è un Marioni  del 2000; il secondo, un Vincenzo Chiesa del 1992) di Piero Barbareschi.

IUC. Preludio e Sacre di violoncelli e pianoforti

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Livia Bidoli e Teo Orlando

Un concerto di rilievo virtuosistico alla IUC, Istituzione Universitaria dei Concerti. lo scorso 17 gennaio 2014, con un duo di violoncelli e pianoforti con dei masterpieces del Novecento: dal balletto che scioccò la platea dell'Opéra de Paris nel 1913, Stravinskij con Le sacre du printemps; all'altrettanto celebre musica per balletto Prélude à l’après-midi d’un faune di Debussy fino a La Valse di Ravel, che nacque come omaggio a Strauss; ed in ultimo la versione originale per due pianoforti di Lutosławski delle Variazioni su un tema di Paganini.

Teatro dell'Opera alle Terme di Caracalla. Puccini Fest

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Livia Bidoli

Con l'illustrazione a cura di Gianluigi Toccafondo dedicata a Puccini si aprirà il 23 giugno prossimo la stagione alle Terme di Caracalla del Teatro dell'Opera di Roma, in nome delle sue “donne”: Madama Butterfly, Turandot e Bohème. Aggiungiamo Tosca che viene rappresentata a marzo con una ripresa in giugno in contemporanea con l'apertura della stagione estiva nelle terme romane.

Opera di Firenze. Première romantica tra Tristano e Le Villi

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Livia Bidoli

Una doppia tradizione romantica all'Opera di Firenze con la première assoluta del balletto di Giorgio Mancini con Dorothée Gilbert e Mathieu Ganio il 28 e 30 dicembre scorsi - la recita che abbiamo seguito del 4 gennaio 2015 con Jérémy Loup-Quer - ispirato dal Tristan und Isolde di Richard Wagner. L'altra prova avvolge un balletto come Giselle, spesso accostato a La Sylphide, che lo precede di cinque anni nella coreografia di Bournonville del 1836 e qui viene presentato nelle coreografie rivisitate da Mancini. Sul podio Alessandro D'Agostini a dirigere l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino per le musiche di Adolphe-Charles Adam.