King Lear. La parola come inganno ed il dramma della marginalità. Seconda parte

Articolo di: 
Livia Bidoli

La tragedia di King Lear (1605) fa parte della Terza Fase del canone shakespeariano, ritenuta tra le opere il cui valore, sottolineano i critici, è di particolare rilevanza nella produzione del Bardo. Il nostro approfondimento viene pubblicato in relazione al concerto diretto da Abbado a Santa Cecilia con musiche di Dmitrij Šostakovič come colonna sonora dell'omonimo film di Kozincev. Qui è pubblicata la seconda parte dell'approfondimento.

Il Divino secondo Vito Mancuso

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Il libro di Vito Mancuso, teologo e filosofo, Io e Dio, edizioni Garzanti, offre al lettore con grande chiarezza una immagine della divinità ed una serie di ragioni su cui rinnovare la fede nella trascendenza divina.

Caro fratello di Ikeda. Lo shojo manga sull'adolescenza sognante e crudele

Articolo di: 
Elena Romanello

A sedici anni dalla prima proposta, torna in due volumi e in un'edizione di lusso Caro fratello, l'altro capolavoro di Riyoko Ikeda oltre a Le rose di Versailles. La storia è breve e di ambientazione contemporanea, ma densa di eventi e di sentimenti, dramma psicologico sulle difficoltà del crescere, dell'amare, dell'essere, osservate dal punto di vista delle donne, o meglio di un gruppo di insolite e incredibili amiche-nemiche, capaci di provare sentimenti elevati ma anche di commettere bassezze infami.

In un amore felice. Il viaggio metafisico di Ceronetti

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

La lettura del libro di Guido Ceronetti, In un amore felice (Milano, Adelphi, 2011), evoca nell’animo del lettore le immagini metafisiche dei quadri di De Chirico e i libri di Alberto Savinio e di Tommaso Landolfi. Ceronetti occupa una posizione di grande preminenza nel panorama culturale italiano, poiché è uno scrittore raffinato e uno studioso della letteratura sacra ed antica.

La Città Sostituita. L'Urbe visionaria di Philip K. Dick

Articolo di: 
Marco Ragni

Per capire il senso di un libro come La Città Sostituita (The Cosmic Puppets, 1957) appena uscito in nella collana Immaginario Dick dell'edizione Fanucci con la traduzione di Tommaso Pincio, vale forse la pena di ricordare che l'autore, quel Philip K. Dick che tanto ha dato alla fantascienza, ha sofferto di una dipendenza da stupefacenti ed è stato soggetto a forti stati di depressione.

Esce Alice Dark. Intervista a Lorenzo Bartoli

Articolo di: 
Simone Vairo

Dal 27 settembre 2011 è in edicola 'Alice Dark' ideato da Andrea Domestici (disegnatore e character design) e Lorenzo Bartoli (scrittore), un fumetto interessante e coinvolgente per la sua raffinatezza stilistica e per il soggetto da cui trae spunto al fine di sviluppare una storia completamente moderna. Di rilievo anche la collaborazione con la disegnatrice Federica Manfredi per il terzo numero di prossima uscita. Siamo riusciti, per l'occasione, ad intervistare Lorenzo Bartoli.

Eugenio Scalfari. Eros e le sue declinazioni

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Con il suo ultimo libro, recentemente pubblicato dalla Einaudi con il titolo Scuote L’anima Mia Eros, Eugenio Scalfari prosegue la sua riflessione intorno alla condizione umana, iniziata con i suoi precedenti libri.

Angelology. Gli angeli di Danielle Trussoni

Articolo di: 
Elena Romanello

I nuovi personaggi fantastici per l'immaginario degli adolescenti sembrano essere gli angeli, protagonisti di storie d'amore con esseri umani o tra di loro. In questo filone angelico ci sono però anche proposte più adulte e magari con un maggiore spessore, come Angelology, prima fatica di Danielle Trussoni, già opzionato al cinema, tra le novità e i maggiori best seller degli ultimi mesi.

Amori e Malintesi. Il gioco delle coppie raccomandato da Wilde

Articolo di: 
Marco Ragni

Approcciato a priori il volume “Amori e Malintesi” rimanda a Oscar Wilde. Sarà per quella citazione del Dandy più amato del mondo che il libro riporta in quarta di copertina. Viene subito da pensare che se il grande esteta definiva l'autrice Ada Leversonla donna più divertente del mondo” ci dovevano essere motivi ben solidi. Così ci si ritrova a prendere il libro dallo scaffale della biblioteca come se si trattasse di una mela matura che fa capolino dall'albero e lo si porta a casa tenendo a freno a malapena la voglia di leggerlo.

Il museo dell’innocenza di Orhan Pamuk. Istanbul tra storia e memoria

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Un libro che abbia l’ambizione di appartenere alla grande letteratura non può evitare di confrontarsi con i grandi problemi che, da sempre, inquietano l’animo umano. Nella nostra vita è possibile raggiungere la felicità? In che rapporto ci poniamo rispetto alla cultura del passato? È possibile cogliere l’essenza del tempo e stabilire quale valore assegnare alla memoria storica? Il libro di Orhan Pamuk, grande intellettuale e premio Nobel per la letteratura nel 2006, intitolato Il museo dell’innocenza ed edito dalla Einaudi, contiene in una vasta rappresentazione letteraria una serie infinita di spunti per riflettere sui grandi temi della vita umana.