Canale Mussolini di Antonio Pennacchi. L'epopea di una famiglia tra le bonifiche fasciste dell'Agro Pontino

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Il libro di Antonio Pennacchi Canale Mussolini, pubblicato da Mondadori, a cui è stato assegnato quest'anno il premio Strega, incanta e coinvolge il lettore per bellezza e profondità della narrazione. Diviso in tre parti, descrive e racconta le vicende della prima metà del Novecento italiano, delineando un vasto affresco storico al cui centro vi è la famiglia Peruzzi. Il libro ha un notevole valore poiché offre una chiave di lettura assai significativa, grazie alla quale si comprendono l’origine e le cause che diedero vita al fenomeno fascista nella storia d’Italia.

Le regole del gioco tra Calvino ed Eco

Articolo di: 
Maria Francesca Ponzi

“Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore di Italo Calvino. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell’indistinto.” (Italo Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore, Einaudi, Torino, 1979, p. 3). È proprio così che inizia l’ultima opera dell’autore, quella che maggiormente sintetizza i nuclei concettuali della sua poetica.

Il seme del male di Joanne Harris. Il fascino della vampira romantica

Articolo di: 
Elena Romanello

Nel 1989, molto prima di diventare l'autrice del best seller Chocolat, Joanne Harris si era cimentata in una storia gotica e horror con Il seme del male (The Evil Seed in edizione originale), che fu pubblicata in Gran Bretagna ma non ottenne il successo sperato. Ad oltre vent'anni di distanza, in un momento in cui vampiri e dintorni sono a dir poco inflazionati, questo primo esperimento gotico torna in libreria in tutto il mondo, e si può scoprire il contributo di una delle autrici contemporanee più popolari ad un tema eterno ma spesso trattato con sciattezza e poco interesse, oltre che in situazioni ripetitive, stereotipate e poco rispettose della vera mitologia del signore della notte.

Audrey Niffenegger. L'inquietante cimitero di Highgate e la tigre di Blake

Articolo di: 
Elena Romanello

Dopo l'amore oltre le leggi del tempo e dello spazio de La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo, Audrey Niffenegger racconta una nuova storia tra paranormale e sentimenti, tra atmosfere gotiche e viaggi tra la vita e la morte con Un'inquietante simmetria, che vede il suo titolo preso da un verso di William Blake*, poeta del fine Settecento inglese studioso di occultismo e riscoperto dal movimento gothic moderno.

L'umiliazione di Philip Roth. Il talento svanito dell'attore

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Fra i più grandi scrittori del nostro tempo Philip Roth occupa una posizione di primo piano, poiché è l’autore di libri indimenticabili e bellissimi come Pastorale americana (American Pastoral) e La macchia umana (The Human Stain). Nei suoi ultimi libri, come Everyman e Il fantasma esce di scena (Exit Ghost), ha saputo con inarrivabile bravura e profondità descrivere la decadenza fisica di ogni individuo e la provvisorietà della condizione umana. Appartiene a questa categoria di opere letterarie e a questa ispirazione estetica il suo ultimo romanzo intitolato L’umiliazione (The Humbling), pubblicato in Italia dalla Einaudi con l'ottima traduzione di Vincenzo Mantovani.

Le figlie del libro perduto di Katherine Howe. Formazione gotica per una saga di streghe

Articolo di: 
Elena Romanello

Le figlie del libro perduto dell'esordiente Katherine Howe è un libro in cui si mescolano vari generi:  non è solo un romanzo gotico, perché sono presenti anche elementi di thriller storico (senza i voli fantapolitici di Dan Brown), di romanzo di formazione al femminile, di cronaca del passato, per un insieme che comunque è interessante, con una saga che si snoda nei secoli, intorno a un potere che forse è troppo forte per essere intrappolato.

L'altalena del respiro di Herta Müller. Il Gulag e il Male nella storia

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Il libro di Herta Müller - scrittrice a cui è stato assegnato il premio Nobel per la letteratura nel 2009 - è intitolato L’altalena del respiro, uscito in traduzione italiana per i tipi di Feltrinelli, descrive e racconta con una straordinaria e inarrivabile eleganza letteraria l’orrore del Gulag e dei campi di lavoro creati in Unione Sovietica, dopo la conclusione della Seconda guerra mondiale.

Amélie Nothomb e Il Viaggio d’inverno. L’aliena zolla di Astrolabe

Articolo di: 
Livia Bidoli

Un libro strano l’ultimo di Amèlie Nothomb, Il Viaggo d’inverno: una parabola sull’impossibilità di sincronizzare i tempi in amore, una vendetta sottile che principia dagli stessi nomi dei protagonisti. Zöile, Astrolabe e Aliénor Malèze sono nomi che contengono un malessere in sé stessi, a cominciare dal cognome Malèze della scrittrice Aliènor: suona in francese come “mal aise” a disagio, e trattasi di una scrittrice babbiona e ritardata che fa venire da subito il dubbio che sia a lei a scrivere Senza anestesia, In vivo e Stadio terminale, titoli perfettamente confacenti allo stile dark-grotesque di Nothomb.

Eugenio Scalfari. Il pensiero ed il romanzo nella modernità

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Il saggio di Eugenio Scalfari, intitolato Per L’alto Mare Aperto edizione Einaudi, ha una forma letteraria particolare fondata sulla contaminazione tra la saggistica e la narrativa. Raffaele La Capria, in un suo scritto teorico, sosteneva che la saggistica colta deve ricorrere alla narrativa per spiegare le idee. In questo libro Scalfari, giornalista e scrittore raffinato e colto, si ispira ad un metodo di analisi ed interpretazione dei tanti autori, citati e richiamati nel suo racconto della modernità, fondato e basato sul confronto tra pensiero e vita.

Fervore di Buenos Aires. La città metafora dell'universo

Articolo di: 
Teo Orlando – Emanuele Amoroso

La raccolta poetica Fervore di Buenos Aires costituisce la prima opera pubblicata da Jorge Luis Borges nel 1923. In italiano era già apparsa, a cura di Domenico Porzio e Hado Lyria, nel primo volume di Tutte le opere del grande scrittore argentino, pubblicato nei Meridiani Mondadori nel 1984.Ora viene ripubblicata in una nuova edizione, curata con pertinenza e delicatezza da Tomaso Scarano, nella Biblioteca Adelphi, con in appendice diciassette poesie inedite e due scritti in prosa. Il curatore accompagna questa nuova edizione con un saggio critico, chiarificatore e al contempo sprone per nuovi approfondimenti.