Boyne. Aldilà delle righe della condanna

Articolo di: 
Lorena Carpentieri

Il romanzo di John Boyne Il bambino con il pigiama a righe è stato pubblicato nel 2006, nel 2008 è uscito anche un film, diretto e sceneggiato da Mark Herman: una fiaba, ma non a lieto fine.

Edgar Allan Poe. Al Aaraaf

Articolo di: 
Livia Bidoli

Per celebrare il Bicentenario della nascita di Edgar Allan Poe (1809-1849) pubblichiamo la traduzione di un estratto dalla seconda parte di Al Aaraaf.

Mazzoleni. Monologhi tra soliloqui e stream of consciousness

Articolo di: 
Teo Orlando

Quando si parla di monologhi a livello artistico, si pensa per lo più a due tipologie: i monologhi teatrali e quelli letterari. Il monologo teatrale è una composizione scenica o una sua parte, concepita affinché venga recitata da un solo attore.

Lurie. Verità e conseguenze nel gioco dell'amore

Articolo di: 
Chiara Perseghin

In un'afosa mattinata di mezza estate, dopo oltre sedici anni di matrimonio, Jane Mackenzie vide suo marito a quindici metri di distanza e non lo riconobbe. Ma che fine ha fatto l'uomo alto, magro e atletico che aveva sposato? Quell'uomo è morto quindici mesi prima, quando un incidente gli ha provocato una lesione alla schiena che lo costringe a sofferenze indicibili.

Enrico Pietrangeli. Il pazzo

Articolo di: 
Enrico Pietrangeli

Enrico Pietrangeli, autore della raccolta di poesie Di amore, di morte, pubblicata in versione cartacea (Teseo editore - 2000) ed in elettronica (Kult Virtual Press - 2002), collabora con giornali, riviste e siti internet da diversi anni. Presente sulla scena romana della poesia sin dagli anni Ottanta, ha curato anche rassegne e spettacoli, come Poesia da Bruciare (Pozzo degli Angeli-2002 e Teatro della Forma – 2003) e il Sicilia Poetry Bike 2008.

Svestite da uomo. L'abito fa l'identità

Articolo di: 
Silvia Bove

Valeria Palumbo, giornalista, caporedattore de L’ Europeo, affronta il tema del travestitismo femminile nel libro Svestite da uomo, edito da Rizzoli. Quante donne oggi, nel nostro Occidente, credono di potersi ancora mimetizzare, o preservare, o estendere la propria personalità rappresentandosi in abiti maschili? O forse è divenuto un gesto automatico, banalmente corrente? Non fu sempre così.

De Carlo. L'altro come qualcosa di sé

Articolo di: 
Luigi Milani

Andrea De Carlo è un personaggio atipico nel nostro panorama letterario. Già, perché, oltre che autore di romanzi di grande successo come Treno di panna, Uccelli da gabbia e da voliera, Macno, Yucatan, Due di due, Tecniche di seduzione, Arcodamore, Uto, Di noi tre, Nel momento, Pura vita, I veri nomi, Giro di vento, Mare delle verità, è un rifinito chitarrista rock-blues.

Padilla. Fuori dal gioco e il caso Padilla

Articolo di: 
Gordiano Lupi

Fuori dal gioco è  un libro che mi sembra così lontano e irreale, pare scritto in un’altra lingua, in un altro mondo, ma è il mio segno distintivo, la mia cifra artistica, quasi il mio onore. Non è un libro, è un simbolo di misteriosa lealtà fuori dal tempo, una serie di liriche che mi commuove rivedere dopo tanti anni. Sono contento che possano venire lette dai cubani di un’altra generazione”, scrive Heberto Padilla nel 1998, due anni prima di morire.
Fuori dal gioco vince il Premio UNEAC, Julian Del Casal, 1968.

Fotofonemi. Il denso abbandono degli oggetti

Articolo di: 
Silvia Bove

Un poeta come Vito Riviello, classe 1933, commenta in versi Fotofonemi l’opera visiva di Giuliana Laportella, fotografa che in precedenza ha lavorato nel cinema come scenografa e costumista, e nata a Roma nel 1975.

8 e mezzo. Un surreale delirio borghese II

Articolo di: 
Gordiano Lupi

A un certo punto Guido decide che vuol fare un film dove accade di tutto, addirittura una pellicola che comincia con una nave spaziale su una rampa di lancio. Basta con le storie dove non succede niente!