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La leggenda di Kaspar Hauser. La rivisitazione dai tratti surrealisti di Manuli
Il regista italiano Davide Manuli, con il suo ultimo lungometraggio, intitolato “La leggenda di Kaspar Hauser” – proiettato in anteprima streaming su MyMovies – si pone nella scia dell'interesse, manifestato dalle diverse forme artistiche, verso quel misterioso ragazzo, apparso inspiegabilmente nel 1828 in una piazza di Norimberga, la cui breve vita sembra avvolta in un enigma irrisolto.
Firenze 2013. Incontro con Ermanno Olmi e Carlo Petrini
La città di Firenze ha accolto, dal 6 al 9 giugno, il festival, promosso già da alcuni anni da Repubblica, intitolato "La Repubblica delle idee", composto da incontri con alcune fra le più importanti personalità culturali e politiche odierne, che hanno preso la forma di riflessioni, dibattiti e dialoghi a più voci in merito alle mille sfaccettature dell'attualità. Molto interessante e significativo è stato sicuramente quello, tenutosi il 7 giugno, con Carlo Petrini e Ermanno Olmi.
33° Fantafestival. L'esorcista in versione digitale integrale
Il Fantafestival arriva alla sua 33esima edizione ed è pronto a dare spettacolo: il programma di quest’anno - dal 10 al 16 giugno e poi avanti fino a settembre con Fantaestate - è molto ricco di iniziative che gli accaniti fan del genere non potranno perdere. Oltre a proiezioni di film degli anni ’60 e ’70, che gli organizzatori hanno scherzosamente denominato “spaghetti horror”, oltre ad una particolare sezione dedicata a moltissimi cortometraggi “fanta”, quest’anno ci sono appetitose novità.
Il riscatto di Salvatore Striano. La recitazione rende liberi
Martedì 4 giugno, alla Casa del Jazz di Roma, la regista Giovanna Taviani, figlia di Vittorio e nipote di Paolo Taviani, ha presentato il documentario Il riscatto, prodotto da La conchiglia di Santiago, già in concorso a Cannes 2013 nella sezione Short Film Corner e dedicato alla vicenda di Salvatore Striano, ex-detenuto del carcere di Rebibbia, protagonista del film Cesare deve morire (2012).
Ti ho cercata in tutti i necrologi. La cometa di Giannini
In un momento in cui il panorama del cinema italiano, dominato dalla magnifica, sulfurea e barocca visionarietà dell’ultimo Sorrentino, sembra mostrare per il resto un certo appiattimento e ben poche eccellenze, è riapparso nelle nostre sale un film di Giancarlo Giannini, Ti ho cercata in tutti i necrologi.. Neanche fosse la Cometa di Halley. Il paragone potrebbe sembrare strampalato, eppure la celebre cometa si avvicina alla Terra a intervalli di 76 anni circa, come per primo scoprì l’astronomo inglese Edmond Halley; mentre un calcolo sicuramente meno scientifico ci fa sospettare che il pluripremiato interprete italiano torni, ogni 26 anni (facendosene perciò scontare 50, rispetto alla cometa) , a farsi tentare dalla regia.
Fast & Furious 6. Quando il cinema fa il pieno d'adrenalina
La saga più adrenalinica del cinema americano ingrana la sesta e arriva nelle sale più veloce e rabbiosa che mai. Fast & Furious 6, diretto da Justin Lin, in uscita mercoledì 22, non delude le attese. Macchine veloci, muscoli pompati, donne mozzafiato: la miscela è la stessa, ma stavolta la cilindrata è più alta. A guidare questa macchina macina fan e soldi, sempre lui, Dom Toretto alias Vin Diesel, il cui carisma sembra non arrugginirsi mai.
Fratelli minori e Sta per piovere. Per non dimenticare il passato e capire il presente
Il cortometraggio intitolato “Fratelli minori”, diretto dall'esordiente alla regia Carmen Giardina, è una produzione dedicata alla memoria della tragica uccisione, avvenuta trentacinque anni fa, del presidente della DC Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse e di Giuseppe (Peppino) Impastato, giornalista e politico impegnato nella lotta contro la mafia, che alla fine ha prevalso su di lui con la violenza.
L'uomo con i pugni di ferro. Questione di stile
Ispirato al cinema d'arti marziali cinese, in particolare il Wuxiapian e il Gungfu movie, L'uomo con i pugni di ferro - nelle sale dal 9 maggio - è un'opera prima veloce e pirotecnica, in cui il regista (nonché protagonista e co-sceneggiatore) RZA, leader della storica rap crew americana Wu Tang Clan, fa confluire un ramificato universo subculturale che da oltre vent'anni “contamina” il cinema contemporaneo. Quell'universo postmoderno che mescola hip hop e kung fu (in particolare il cinema targato Shaw Brothers), western e blaxpoitation (con tanto di cameo di Pam Grier), fumetto e buddhismo zen (cameo anche per Gordon Liu, il Pai Mei di Kill Bill vol.2), e che, proprio come il film, ha in Tarantino il suo patrocinatore. Peccato però che RZA non è Tarantino, e che combattimenti barocchi, fiumi di sangue e musiche incalzanti non implicano nemmeno una goccia d'adrenalina se non sono combinate secondo uno stile coerente e organico.
Mi rifaccio vivo. Tipico cabaret all'italiana
Il nuovo film di Sergio Rubini con Neri Marcoré protagonista insieme a Margherita Buy e molti altri, tra cui Emilio Solfrizzi, Vanessa Incontrada, Lillo, lo stesso Rubini, Bob Messini, Gian Marco Tognazzi e Valentina Cervi, si intitola Mi rifaccio vivo e tratta di un tema incontrato più voltee molto ironicamente: il nemico nella (o meglio di una) vita.
Hansel e Gretel Cacciatori di streghe 3D. Intrattenimento puro in action
That's entertainment, folks! Un film trascinante di azione fiabesca (con un bella sacca piena di ritrovati moderni) del norvegese Tommy Wirkola (Dead Snow nel 2009) e con Jeremy Renner e Gemma Aterton nelle parti dei due bambini, ovviamente cresciuti. Peter Stormare nella parte dello stupido e cattivo sceriffo che arderebbe tutte le (presunte) streghe del mondo e l'affascinante Famke Janssen (olandese) nella parte della strega cattiva. A firmare la musica l'islandese Atli Örvarsson con supervisione alla produzione esecutiva di un Maestro come Hans Zimmer.