Taken. Action americano ironia francese

Articolo di: 
Livia Bidoli

Dopo il primo episodio del 2008, ossia Taken. Io vi troverò, in cui Liam Neeson, il protagonista,  perdeva la figlia, con la regia di Pierre Morel (Transporter ma anche Before Sunset del 2004, in italiano Prima del tramonto, commedia romantica), ora il proseguio ci offre un Liam Neeson ancora in ottima forma (sebbene qualche rughetta spunta qua e là, controprova che bisturi non c'è stato),  e alle prese di nuovo con gli albanesi che gli rapiscono la ex-moglie. La regia questa volta è a cura di Olivier Megaton, ancora un francese e la produzione sempre di Luc Besson.

Killer Joe. Girandola efferata ad alta tensione

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il nuovo film del ritorno di William Friedkin (un film per tutti: L'esorcista del 1973), è cattivissimo: non fa sconti a nessuno e parte dal dramma teatrale premio Pulitzer di Tracy Letts, che ha curato la sceneggiatura. Un omicidio concordato con un sicario, Killer Joe interpretato dall'appena fuorisciuto dal non meno violente Le Belve di Oliver Stone. Comprimari saranno Emile Hirsch nella parte di Chris Smith, il “datore di lavoro” di Joe, e Dottie, impersonata da Juno Temple la sorella un po' tonta di Chris.

Side by Side. Il cinema di oggi tra pellicola e digitale

Articolo di: 
Eleonora Sforzi

Proiettato in anteprima sulla piattaforma "MyMovies Live!" in streaming e presentato nel corso di diversi festival del cinema internazionali, tra cui il 62° Berlinale Film Festival e il più recente Milano Film Festival 2012, il documentario "Side by Side", diretto da Christopher Kenneally e prodotto da Keanu Reeves, intende fare il punto sulle attuali tecniche cinematografiche digitali, ma con un costante riferimento a quelle precedenti realizzati in celluloide, ovvero la pellicola.

La mer à l'aube. Le responsabilità dell'obbedienza

Articolo di: 
Eleonora Sforzi

Tratto da una storia vera e dai documenti dello scrittore e colonnello nazista Ernst Jünger, il film "Calm at sea" ("La mer à l'aube"), diretto dal regista tedesco Volker Schlöndorff, è stato proiettato in anteprima lo scorso 19 settembre sulla piattaforma streaming "MyMovies Live!", in corrispondenza con la presentazione del lungometraggio durante il Milano Film Festival 2012, e proposto per la prima volta in occasione del 62° Festival Internazionale del Cinema di Berlino, per la sezione "Panorama".

Prometheus 3D. L'Ouroboros di Alien

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Livia Bidoli

Chi si ricorda di Alien (1979) e di quanto Ridley Scott abbia raggiunto il suo vertice artistico, scenograficamente, con i disegni dello svizzero Hans Ruedi Giger e le sue “creature” (cui ha collaborato Carlo Rambaldi) che presero l'Oscar nel 1980 per gli effetti speciali? Ci siamo: la rottura dell'uovo è pronta e al posto di Sigourney Weaver abbiamo la dott.ssa Shaw interpretata da Noomi Rapace (già vista nella serie di film svedesi Milleinum e di recente al Festival di Roma con Babycall dove è stata inisgnita del premio come miglior attrice) e Michael Fassbender in quella di un androide che tanto ama Lawrence d'Arabia e vuol somigliare a Peter O'Toole.

Venezia 69° Concorso. Bella Addormentata. La morte-in-vita di Eluana Englaro

Articolo di: 
Livia Bidoli

Presentato in Concorso alla 69ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, Bella Addormentata, con la firma di Marco Bellocchio, si presentava foriero di polemiche: un film che riscatenava la platea italica contro o a favore della libera scelta in caso di coma iireversibile, di trattamenti terapeutici ad oltranza, di eutanasia, di medicina etica.

Venezia 69° Concorso. E' stato il figlio. La miseria della ricchezza

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David Dori

Elaborato il lutto per la separazione da Franco Maresco, Daniele Ciprì, uno dei direttori della fotografia più creativi del nostro cinema, ci conduce con uno struggimento stordente, quindi ci disvela quelle  "mostruosità " che siamo diventati in cambio di un benessere compulsivo e accecante. In E' stato il figlio, il protagonista Nicola Ciraulo (Toni Servillo) schiaffeggia il nipote Masino, perchè gli ha graffiato la Mercedes da ottantamilioni comperata con i denari dello Stato elargiti per la morte dell'amata povera figlia Serenella, uccisa per sbaglio da due killer mafiosi: da qui si dipana tutto l'intreccio in flashback.

Cave of forgotten dreams. Primitive sensibilità artistiche

Articolo di: 
Eleonora Sforzi

Il regista Werner Herzog, con questo film documentario – proiettato in anteprima su "MyMovies Live!" fino a domenica 26 agosto – interessante quanto affascinante, sfrutta le grandi possibilità del mezzo cinematografico per mostrare a milioni di spettatori una delle scoperte più importanti della cultura e della storia dell'uomo. Si tratta del ritrovamento da parte di tre esploratori, avvenuto in modo fortuito nel 1994 nei pressi del fiume Ardèche, in Francia, di una caverna nascosta contenente le più antiche pitture rupestri conosciute, risalenti a circa trentamila anni fa.

7/8 - Sette Ottavi. Musica e arte oltre il regime

Articolo di: 
Eleonora Sforzi

Giugno 1940. I titoli di apertura del film di Stefano Landini sono accompagnati dalla musica del giradischi nella stanza di Massimo (Fabrizio Nicastro), la cui grande passione per la musica jazz e per lo studio del pianoforte non viene apprezzata dal padre ottuso e conservatore, poichè ritenuta troppo "rivoluzionaria" rispetto a quella nazionale e non importante quanto l'impegno civile che avrebbe dovuto dimostrare.

Io sono Li di Andrea Segre. L'incontro impossibile tra Bepi e Li

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Nel periodo estivo l’Isola Tiberina di Roma, un luogo incantevole percorso dal fiume Tevere, si trasforma in un posto nel quale è possibile assistere alla proiezione di film di grande qualità ed alla fruizione di altre significative attività culturali, all’aperto sotto il cielo disseminato di stelle della città eterna. Proprio all’Isola Tiberina, situata vicino alla Sinagoga Ebraica, martedì 17 luglio 2012 è stato proiettato un film molto importante e degno di essere interpretato con molta attenzione. Il film, di cui è regista Andrea Segre, un giovane di talento ed uno studioso della nuove tecniche di comunicazione, è intitolato Io sono Li e racconta una vicenda umana commovente.