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Hunger Games Il Canto della Rivolta Parte I. Giochi di rabbia
Dalla trilogia di bestseller di Suzanne Collins approdata al cinema nel 2012 con Hunger Games, seguito da Hunger Games. La ragazza di Fuoco, il terzo capitolo diretto da Francis Lawrence è la prima parte del terzo ed ultimo libro: The Hunger Games: Mockingjay, ovvero Il canto della Rivolta parte I. Con la protagonista Jennifer Lawrence alias Katniss Everdeen, scampata alla morte nel Distretto 13, votato alla rivolta, e distrutti gli Hunger Games definitivamente, qui Katniss dovrà assolutamente prendere una decisione vitale per lei e per la sopravvivernza di tutti coloro che si sono ribellati a Capitol City: diventare il seme della rivolta, la Ghiandaia Imitatrice per tutti i distretti.
Lo sciacallo. Ai confini della notte
Presentato come opera prima al Festival Internazionale del Film di Roma 2014, la pellicola di Dan Gilroy, celebre per la sceneggiature di The Bourne Legacy (2012) per la regia del fratello Tony, qui in veste di produttore come anche il protagonista Jake Gyllenhaal, è di estrema attualità soprattutto per quel che riguarda gli Stati Uniti dove, quel che vediamo nel film, accade veramente.
Interstellar. Il wormhole di Kip Thorne
Il nuovo film di Christopher Nolan parte dalle ricerche di Kip Thorne, fisico teorico che ha indagato i wormholes, i corridoi galattici che sono delle scorciatoie spazio-temporali (a livello ipotetico, mai confermate a livello scientifico: sono delle teorie). Da una lunga ricerca e dal progetto iniziale del fratello Jonathan Nolan, alla sceneggiatura insieme a lui, con un cast all-star a partire da Matthew McConaughey e Anne Athaway, questo kolossal della fantascienza è giunto nelle sale cinematografiche.
Il restauro de I quattrocento colpi. La ricerca della libertà di Antoine
Affinchè ci sia un progresso, spesso è necessario voltarsi indietro e riscoprire le tracce del nostro passato. Così fa anche il cinema di oggi: se da un lato, talvolta, sceglie di eleggere la propria archeologia a soggetto di nuovi film, dall'altro riporta sullo schermo, in veste restaurata, per spettatori nuovi e per quelli appassionati, piccole perle di grande significato storico-artistico.
Roma Cinema Fest 2014 Gala. The Knick e Trash. Tra ospedali grand-guignol e favelas
Un film ed una serie di telefilm sono stati presentati nella sezione in concorso di Gala, dedicati in parte al tema della discriminazione e del valore dei soldi: cominciamo dalla serie di telefilm diretta da Steven Soderbergh che forse di tutti ha avuto maggiore risonanza a livello mediatico anche per le dichiarazioni fatte in precedenza da lui stesso circa il suo abbandono definitivo della carriera di regista. The Knick viene dal nome dell’ospedale dove è primario chiururgo Clive Owen che recita nella figura del cocainomane Dottor Thanckery.
Roma Cinema Fest 2014. Haider vince Mondo Genere con un'Amleto indiano
I premi del pubblico come questo di Mondo Genere andato ad Haider al Festival Internazionale del Cinema di Roma, sono più che meritati: esattamente come credevamo. Vishal Bhardwaj, regista indiano famoso per gli adattamenti da Shakespeare, ha presentato a Roma una versione attuale e politica dell'Amleto, situando il dramma nel Kashmir ai confini con il Pakistan, con il terrore fondamentalista islamico come delle serpi in seno.
Roma Cinema Fest 2014. Wir sind Jung wir sind Stark. Rostok 1992
Il primo film per la sezione Cinema d’Oggi in prima mondiale che abbia selezionato per il tema controverso e passato in parte nel dimenticatoio di una Germania dove di certo oggi non si pensa ai conflitti interrazziali e al problema dell’immigrazione, soprattutto come principale, è: Wir sind Jung Wir sind Stark (Siamo giovani, siamo forti). Passato il 16 ottobre mattina ad una proiezione stampa non troppo gremita, ha ricevuto ben poche domande alla conferenza seguita più tardi, nonostante quelle che ci sono state, si siano dimostrate di alto profilo, esattamente come il film diretto da Burhan Qurbani, regista tedesco-afghano nato in Germania da figli di rifugiati afghani.
Frank. Uno strambo film sulla musica
Il registra Lenny Abrahamson (film precedenti sono Adam & Paul, Garage e What Richard Did. Tutti indipedenti), costruisce una trama intorno al personaggio di Frank Sidebottom, alter ego del musicista e comico britannico Chris Sievey, e ai cantautori Daniel Johnston e Captain Beefheart. La storia ruota intorno ad una band dal nome impronunciabile, Soronprfbs, che assolda un nuovo tastierista, Jon, interpretato da Domhnall Gleeson ed ha come cantante carismatico e folle Frank, interpretato da Michael Fassbender, che dà il titolo al film e si presenta con in testa costantemente una maschera enorme di cartapesta.
Wenders e Salgado. La disperata fede nell'umanità
Il sale della terra, dal 23 ottobre 2014 nei cinema italiani, si presenta come un'originale mediazione tra biopic e docufilm, ispirata al lavoro fotografico di Sebastião Salgado, in cui il regista tedesco Wim Wenders ripercorre le tappe di una carriera ascendente, che vede Salgado da ormai oltre quarant’anni inoltrarsi nelle terre più desolate, le Wastelands dei cinque continenti, usando la macchina fotografica per documentare gli aspetti più drammatici di un’umanità che si presenta volta per volta come vittima o come protagonista di cambiamenti radicali, proiettata in un pianeta che invece spesso si oppone a tali cambiamenti.
Class Enemy. La zona grigia
“Se vuoi mantenere una compattezza emotiva devi raccontare quello che conosci bene”: esordisce così Rok Biček con Class Enemy, il film di un esordio importante supportato dal Premio FEDEORA come Miglior Film alla Mostra del Cinema di Venezia - Settimana Internazionale della Critica 2013. Questo giovane regista sloveno narra una storia che ci interessa tutti: il rapporto a scuola tra adulti ed adolescenti, che si scardina con la tragedia del suicidio di un'adolescente, una loro compagna di classe.