Everyday Rebellion. La ribellione attiva

Articolo di: 
Livia Bidoli

Due registi iraniani,Arash e Arman Rihai, hanno costruito un doc intorno alla ribellione non violenta che si è operata ed è ascesa alla ribalta negli ultimi anni. Da Occupy Wall Street, fino agli Indignados spagnoli, i movimenti non violenti hanno trovato che la forma di protesta civile più efficace e che funziona ogni giorno è proprio questa: la Everyday Rebellion. In uscita nel giorno di commemorazione dell'attacco alle torri gemelle newyorkesi, l'11 settembre, rappresenta crossmedialmente come tattica e strategia possano collaborare alla durata ed al successo per ottenere una società più giusta con tutti.

Venezia 71 Words with Gods. Un ateo come profeta

Articolo di: 
Livia Bidoli

Se volessimo parlare con Dio quali parole sceglieremmo? Parole o simboli? Conosciamo tutti la risposta autentica a questa domanda cui ha risposto tremendamente, proprio come è simile a Dio fare, Guillermo Arriaga. Prima di tutto lo ha messo in atto nel suo corto, God's Blood, e poi lo ha chiesto agli altri otto registi, ognuno a rappresentare una religione diversa, dall'Islam al Buddismo shintoista, fino all'induismo, all'Islam, al cristianesimo ortodosso e partendo dalla spiritualità panteistica aborigena.

Into the Storm. Tornado hunters

Articolo di: 
Livia Bidoli

Un catastrophic movie all'insegna della tradizione americana più nota, anche più semplice: il regista Steve Quale, conosciuto al pubblico per Final Destination 5, ha scelto i tornado, frequenti negli Stati Uniti ogni anno (quest'anno 17 morti a fine aprile per un tornado di potenza Ef3: la scala arriva fino a 5) come fulcro del film. Una serie di tornado di potenza massima si abbateranno su Silverton, piccola cittadina dell'Oregon (esiste nella realtà, non solo nella finzione cinematografica).

Apes Revolution. La rivolta delle scimmie in un pianeta post-apocalittico

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Teo Orlando

Il pianeta delle scimmie - Apes Revolution (singolare titolo semianglofono, che non corrisponde però all’originale inglese che suona Dawn of the Planet of the Apes, L'aurora del pianeta delle scimmie), per la regia di Matt Reeves, è la seconda puntata di una sorta di reboot di sapore quasi “marvelliano”, che riscrive la celebre saga delle scimmie antropomorfe intelligenti che in un lontano futuro domineranno il nostro pianeta, soppiantando la specie umana. Saga ispirata da un romanzo di fantascienza dello scrittore francese Pierre Boulle (La planète des singes), trasposto cinematograficamente nel 1968 da Franklin J. Schaffner, con un cast in cui figuravano Charlton Heston e George Taylor.

Bologna 2014. La lezione di cinema di Tornatore al Festival del Cinema Ritrovato

Articolo di: 
Eleonora Sforzi

Questa edizione del Festival del Cinema Ritrovato, oltre ad una ricchissima programmazione di pellicole realizzate in luoghi e tempi diversi, ha previsto anche una serie di approfondimenti specifici su singoli film e registi, di cui sono state presentate e commentate varie opere, proiettate in una inedita veste restaurata.
Tra queste disamine, denominate “lezioni di cinema”, solitamente curate da studiosi e specialisti del mestiere, alcune sono state tenute proprio dagli stessi addetti ai lavori, come attori e cineasti significativi nel panorama cinematografico odierno.

Bologna 2014. XXVIII Edizione del Festival del Cinema Ritrovato. Una panoramica

Articolo di: 
Eleonora Sforzi

Gli spazi interni ed esterni della Cineteca di Bologna, dal 28 giugno al 5 luglio scorsi, sono diventati, ancora una volta, «il paradiso dei cinefili», secondo la calzante definizione di Peter von Bagh, il direttore artistico del Festival del Cinema Ritrovato: noto in Italia e all'estero, è un appuntamento importante per studiosi e studenti della storia del cinema, specialisti del settore, ma anche per chiunque sia interessato alla Settima Arte.

Anarchia. La notte del giudizio. La purificazione secondo i ricchi

Articolo di: 
Livia Bidoli

Mancano poche ore e Los Angeles si trasformerà in una grande purga assassina: James DeMonaco dà il via al secondo capitolo di The Purge, diretto l'anno prima; sicuramente interessante l'ambientazione in un futuro distopico in cui la Nazione Americana si “purifica” con lo stesso crimine legalizzato. Los Angeles non è stata scelta a caso: ci ricordiamo sicuramente dei film di Carpenter capitolo due dopo la Fuga da New York (1997: Fuga da New York; tit. orig.: Escape from New York, 1981; Fuga da Los Angeles; tit. orig: Escape from L.A., 1996).

Medfilm Fest 2014. Omar tra le barriere e Nadia

Articolo di: 
Livia Bidoli

Terribilmente spiazzante per la sua attualità, il film Omar al Medfilm Festival - dal 4 all'11 luglio tra Casa del Cinema e Maxxi - è una lettura realistica di ciò che avviene ogni giorno da una parte all'altra del muro eretto in Cisgiordania dal 2002. Omar è un palestinese che vive e lavora da una parte del muro, mentre dall'altra vive la sua ragazza, Nadia. Per andare a trovarla, lo attraversa ogni giorno arrampicandosi e rischiando di essere ucciso dalle guardie al confine.

Synecdoche, New York. Una logica onirica per Philip Hoffman

Articolo di: 
Teo Orlando

La recente, tragica, scomparsa del grande attore Philip Seymour Hoffman ha preceduto di poco l’uscita nelle sale italiane di un film da lui interpretato e risalente, nella versione originale, al 2008: Synecdoche, New York, scritto e diretto da Charlie Kaufman, lo sceneggiatore di Se mi lasci ti cancello (Eternal Sunshine of the Spotless Mind).

Quel che sapeva Maisie. La dissoluzione della coppia

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il film di Scott McGehee e David Siegel dal titolo Quel che sapeva Maisie, è tratto da un famoso romanzo di Henry James che travalica la frontiera del tempo, - pubblicato inizialmente a puntate su rivista e successivamente in volume nel 1897 – di circa un secolo o poco più, per approdare a questa riscrittura filmica, decisamente molto teatrale e circostanziata attorno allo sguardo di questa bambina che assiste involontariamente al frantumarsi della relazione fra i due suoi genitori.