Palma d'Oro ai capelli blu di La vita di Adele

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Alessandro Nardis

Il 24 ottobre é uscito nelle sale italiane il film La vita di Adele, diretto dal francese Abdellatif Kechiche. La pellicola è ispirata alla graphic novel di Julie Maroh Il blu è un colore caldo. La vita di Adele ha vinto la Palma d’oro al Festival di Cannes 2013.

Oh boy, un caffé a Berlino. Gerster e la legéresse teutonica

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Livia Bidoli

Il regista Jan Ole Gerster al suo debutto, ha diretto un gioiellino: Oh boy, un caffé a Berlino, è un film che si gusta come un buon caffé amaro solo alla fine ed al punto giusto. All'inizio ha solo un piccolo touche amarognolo che spruzza un po' di pepe su una pellicola ricca di soprese delicate,  che convergono tutte sullo stilare un'immagine abbordabile per tutti di una Berlino accogliente, ironica, dopotutto semplice e à la page.

Gravity. Ritrovare sé stessi nello spazio

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Eleonora Sforzi

Uscito nelle sale cinematografiche il 3 ottobre scorso – e fino a pochi giorni fa ancora in programmazione – Gravity, scritto, diretto e prodotto dal regista messicano Alfonso Cuarón, con una vicenda che ricorda il celebre Apollo 13 (1995) di Ron Howard, unisce la fantascienza a un alto livello di drammaticità, suspense ed effetti speciali che mettono in luce le grandi potenzialità del cinema digitale.

Giovani ribelli. Le origini della Beat Generation

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Alessandro Menchi

Nell'America della metà degli anni '40, quattro giovani aspiranti scrittori iscritti alla Columbia University giocavano con le parole e con la vita, esperendo per la prima volta la propria sessualità, la propria autorialità e la propria coscienza. Quei giovani si chiamavano Allen Ginsberg, Lucien Carr, William Burroughs e Jack Kerouac, e il loro incontro segnò la nascita della Beat Generation. Giovedì 17 ottobre, esce nelle sale italiane Giovani ribelli (Kill your darlings) dell'esordiente John Krokidas, su una sceneggiatura scritta a quattro mani con Austin Bunn. Ed è un esordio non privo d'interesse in un panorama indipendente americano che nell'ultimo decennio – grazie ad autori come Ben Zeitlin, Debra Granik, Lee Daniels, e molti altri – ha dimostrato di essere particolarmente fertile e promettente. Il merito è anche dell'ottimo cast composto da Daniel Radcliffe, Dane DeHaan, Michael C. Hall, Ben Foster e Jack Huston.

Cattivissimo me 2. Il male torna a far ridere

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Alessandro Menchi

Quando si è genitori single, le difficoltà quotidiane a volte possono sembrare insormontabili. Anche se ti chiami Gru e fino a poco tempo fa eri il più spietato cattivo della Terra. Giovedì 10 ottobre esce nelle sale italiane Cattivissimo me 2, il sequel del fortunatissimo film d'animazione campione d'incassi nel 2010, ancora per la regia di Pierre Coffin e Chris Renaud. Protagonisti, nella versione italiana, Max Giusti, Arisa e Neri Marcorè, che doppiano, non senza una certa verve, le voci americane di Steve Carrell, Kristen Wiig e Benjamin Bratt. Il risultato è una divertente miscela di gag e avventura che non fa rimpiangere il primo capitolo.

Intervista a Bruno Coulais. Il linguaggio sonoro dei segreti

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Livia Bidoli

Il compositore delle colonne sonore di film come Coraline, Vidocq, Mikrocosmos e molti altri ancora, diventa il direttore artistico al Centro Sperimentale di Cinematografia del Laboratorio 2013 di "Musica per film" di Roma, e si è offerto per una conferenza stampa il 23 settembre, insieme ai suoi studenti. In questa occasione lo abbiamo intervistato in proposito delle sue passate collaborazioni ed i suoi progetti futuri.

The Grandmaster. Wong Kar-wai e l'essenza del kung fu

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Livia Bidoli

Presentato in apertura del 63. Internationale Filmfestspiele Berlin, The Grandmaster è il nuovo estetico prodotto di Wong Kar-wai sul magico periodo di evoluzione del kung fu in Cina tra 1911 e 1952: a gloria di Bruce Lee, che ad Hong Kong trovò il suo primo grande maestro sulla scia dell'antica dinastia Manciù, ovvero Ip Man, interpretato dalla musa al maschile di Wong Kar-wai, Tony Leung. L'attrice che impersona Gong Er è invece Zhang Ziyi, che conosciamo bene per aver collaborato sia con Wong Kar-wai, che con Ang Lee e Zhang Yimou.

Venezia 70 Leone d'Oro a Sacro GRA. Raccordo di vite invisibili

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Alessandro Menchi

Il Grande Raccordo Anulare è la più lunga autostrada urbana d'Italia. Circonda Roma decretando chi sta dentro e chi invece ne vive ai margini. Collega vite, speranze, miserie, e torna sempre su se stessa, come un gigantesco drago d'asfalto che si inghiotte la coda. Vincitore del Leone d'Oro alla 70° edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e nelle sale italiane dal 19 settembre, Sacro GRA, di Gianfranco Rosi, è molto di più di un documentario sul Grande Raccordo Anulare e sulla città che esso contiene. È la visione lucida e sofferta di un sostrato umano collettivo, da parte di un regista demiurgo abituato a scandagliare le periferie del mondo in cerca di verità, ad aprirne le crepe alla ricerca di storie reali e magiche insieme, capaci di raccontare il loro mondo e quello che li circonda meglio di qualunque altra cosa.

Rush. Lauda vs Hunt. 1976: correva la morte in F1

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Livia Bidoli

Rush in inglese significa avere una terribile fretta (e quindi una corsa forsennata), ma è anche sinonimo di ultima possibilità di recupero: il rush finale di una corsa, come quella di Formula I che tante volte, tra 1975 e 1976, ha visto confrontarsi i due massimi protagonisti di questa gara di eccellenza automobilistica, Niki Lauda e James Hunt. Interpretati rispettivamente da Daniel Brühl e Chris Hemsworth, sono diretti nel film Rush da Ron Howard, alla sceneggiatura Peter Morgan, con cui il regista ha già collaborato per Frost/Nixon (2008).

Mood Indigo. La surreale schiuma amarognola di Gondry

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Livia Bidoli

Il nuovo film di Michel Gondry prende le mosse da un romanzo di Boris Vian dal titolo La schiuma dei giorni (L'Écume des jours) del 1947: la storia di Chloé e Colin, rispettivamente Audrey Tautou e Romain Duris, che si incontrano in una Parigi assoluutamentte trasognata dal protagoonista maschile, chhe vive in una casa dove gli oggetti si animano e tutto acquista un colore caleidoscopico.