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Festival di Cannes 2012. A ciascuno il suo cinema
Trentadue grandi registi del nostro tempo, provenienti da paesi molto diversi tra loro, hanno celebrato l'arte cinematografica realizzando un cortometraggio di tre minuti, in occasione del sessantesimo anniversario del Festival di Cannes.
The Avengers. Loki contro i Supereroi
La Marvel coplisce ancora. Riuniti in una sola squadra, i supereroi che hanno fatto la storia del fumetto - ad eccezione di Spiderman, di cui attendiamo il reboot a luglio con il titolo “The Amazing Spiderman” - sono chiamati a salvare il mondo dalla minaccia del fratellastro di Thor, il potente e crudele Loki (Tom Hiddleston). Convocato d'urgenza dal direttore del progetto Nick Fury (Samuel L. Jackson) il gruppo dei “Vendicatori” schiera in campo: Tony Stark/Iron Man (Robert Downey jr.), Natasha Romanoff/Vedova Nera (Scarlett Johansson), Clint Barton/Occhio di Falco (Jeremy Renner), Bruce Banner/Hulk (Mark Ruffalo), Thor (Chris Hemsworth) e Steve Rogers/Capitan America (Chris Evans).
Tutti i nostri desideri. L'onere del(l'indotto) desiderio
Vi sono film che riescono a descrivere le situazioni esistenziali più dolorose e drammatiche ed a cogliere con sguardo lucido e critico le contraddizioni del nostro modello di sviluppo occidentale. Tutti i nostri desideri, con la regia di Philippe Lioret, film tratto dal bellissimo libro di Emmanuel Carrère Vite che non sono la mia, appartiene a questo genere di cinematografia impegnata e colta.
Maternity Blues. Lo spettro di Medea nella psiche contemporanea
Nel suo libro Alla Cieca Claudio Magris, grande intellettuale, descrive in modo profondo la difficoltà di conoscere il lato oscuro che si cela nella parte più segreta e inesplorata della nostra vita interiore. Questa parte del libro di Magris può aiutare a cogliere il valore poetico ed estetico di un film come Maternity Blues del regista Fabrizio Cattani, nel quale viene con uno stile lieve e insieme delicato rappresentato il dramma dell’infanticidio, di cui le cronache si sono dovuti occupare in molte occasioni.
The Rum Diary. L'alcolico omaggio di Depp a Thompson
L’amicizia che legava Johnny Depp allo scrittore Hunter S. Thompson (morto nel febbraio 2005), nacque durante le riprese di Paura e delirio a Las Vegas (1998), tratto proprio dall’omonimo romanzo di Thompson. La stima e la considerazione dell’attore istrione nei suoi confronti è continuata negli anni, tanto da fargli decidere di produrre (ed interpretare) The Rum Diary.
Il primo uomo di Gianni Amelio. L'ultimo sogno possibile
Il nuovo film di Gianni Amelio, che non tornava al cinema da La stella che non c’è del 2006, è tutto dedicato ad Albert Camus (1916-1960), lo scrittore francese nato in Algeria, che indagò con estrema virulenza, e capacità introspettiva, le motivazioni dell’esistenza. Con Il primo uomo, Amelio rende un omaggio compiuto agli ultimi ed ai primi anni dello scrittore: una formazione che portò all’impegno politico come giornalista e come dissidente, un uomo in rivolta (L’homme révolté, 1951), come recita uno dei suoi saggi di maggiore pregnanza (e frutto della divisione con Sartre).
The Lady. L'Orchidea d'acciaio della Libertà
Dopo avere visto il film The Lady, basato sulla vicenda storica e politica di Aung San Suu Kyi e realizzato dal regista francese Luc Besson, è riaffiorata nella mia mente la celebre definizione di Benedetto Croce sulla libertà umana, secondo la quale nella modernità è sorta una nuova religione civile il cui fondamento è dato dal valore universale ed immortale della Libertà, declinata nelle sue diverse forme.
SPECIALE DIAZ. Il silenzio della democrazia
Diaz è un nome che in Italia ci toglieremo difficilmente dalla mente tutti: evoca un massacro perpetrato ai danni di persone inermi da parte della Polizia Italiana, una forza dell'ordine che ha come obbligo principale e inderogabile quello di difendere i civili dalle azioni criminali ed evitarne la perpetrazione. Daniele Vicari, regista di Diaz, ha scelto di raccontare all'Italia questa faccia in ombra della Polizia, la “macelleria messicana” nelle parole del poliziotto Fournier, che ha macchiato di sangue la notte del 21 luglio 2001 a Genova.
The Lady. Un Nobel alla civiltà
Dopo aver messo in scena eroine killer implacabili e tormentate, esseri perfetti creati dai vari elementi, ragazzine in cerca di una loro felicità in mezzo ad assassini e vendette, sante guerriere, archeologhe Belle Époque, questa volta Luc Besson sceglie la sua protagonista in una delle figure più emblematiche e anche più d'esempio del mondo d'oggi, Aung San Suu Kyi, la leader dell'opposizione birmana.
Biancaneve. Gli allegri nani di Singh
Ricordate la celebre fiaba Disney? Bene, allora dimenticatela perché Biancaneve farà solo da sottofondo a quello che a partire dal 4 aprile vedrete sui grandi schermi! L’intramontabile storia prende vita nel divertente e originale adattamento “Mirror Mirror” di Tarsem Singh.