Sarà una lunga permanenza quella di Yuri Temirkanov a Santa Cecilia, uno tra i direttori più celebri e celebrati e soprattutto uno tra i maestri più amati dal pubblico di Roma e non solo; arriverà anche Daniela Dessì per un recital dedicato al Novecento Italiano.
Gentiluomo minuto, elegante, nato nel Caucaso a Nal'čik e ben presto trasferitosi a Leningrado, Temirkanov riesce sempre a ipnotizzare le platee di tutto il mondo per la raffinatezza delle sue esecuzioni, per la profondità della lettura e la grande nitidezza del suono che sa costruire con tutte le Orchestre cui è a capo. E ormai è un connubio più che collaudato, quasi d’amore quello che il direttore russo ha con l’Orchestra di Santa Cecilia che sabato 2 marzo 2013 (Sala Santa Cecilia, ore 18, repliche lunedì 4 e martedì 5) tornerà a suonare con lui questa volta anche insieme al Coro istruito da Ciro Visco.
In apertura di concerto il Te Deum che Haydn dedicò all’Imperatrice Maria Teresa e che cederà il passo alla prima italiana di Dixi, brano sinfonico-corale di grande impatto scritto dal compositore georgiano Giya Kancheli. A conclusione la Sinfonia n. 4 in mi minore op. 98 di Brahms, capolavoro assoluto del compositore tedesco, suo ultimo lavoro sinfonico con il quale porta a compimento e alle massime vette le possibilità compositive del romanticismo.
Una settimana dopo questo appuntamento, il Maestro Temirkanov sarà di nuovo sul podio dell’Orchestra di Santa Cecilia (il 9 marzo con repliche l’11 e il 12) per dirigere un “colosso” del pianismo internazionale, Denis Matsuev nel Concerto per pianoforte n.1 di Čajkovskij. E questa è un’altra grande pagina!
Giovedì 7 marzo 2013 una graditissima presenza sarà quella di Daniela Dessì, di scena in Sala Petrassi (ore 21.00) per un concerto dedicato alla letteratura belcantistica del secolo scorso, dal suggestivo titolo Rarities. Daniela Dessì è riconosciuta a livello internazionale come una della maggiori interpreti contemporanee del repertorio italiano e in particolar modo di quello verdiano, verista e pucciniano. Il suo temperamento artistico, la tecnica salda e la costante ricerca musicale le hanno consentito di spaziare da Monteverdi a Rota, abbracciando un repertorio vastissimo di oltre 70 titoli.
Nell’ultimo decennio la sua costante attenzione al repertorio operistico del Novecento le ha assicurato grandi successi in titoli come Adriana Lecouvreur, Tosca, Fanciulla del West, Il Trittico, Turandot, Sly, Francesca Da Rimini.
L’interesse e la cura con cui il soprano ha affrontato negli anni questo repertorio, hanno contribuito a riaccendere una nuova luce nella visione del pubblico e della critica su questo periodo musicale, più volte ingiustamente sottovalutato. Il merito di Daniela Dessì è quello di aver ridonato a questi titoli un’aura belcantista nel senso più alto del termine, depurandoli di una prassi esecutiva ormai desueta.
Da un analogo recupero del repertorio cameristico del primo Novecento italiano nasce, quindi, il progetto Novecento Italiano Rarities, in cui il noto soprano sarà accompagnata al pianoforte da Simone Di Crescenzo. Si tratta di una raccolta di romanze, autentiche perle, sia di noti compositori, che ne hanno fatto un laboratorio musicale e sperimentale per le opere successive, sia di autori minori che hanno racchiuso in queste pagine momenti di rara bellezza.
Il programma intende inoltre evidenziare il rapporto fra testo poetico e musica e in particolare mira ad approfondire la diversità della fonte letteraria ispiratrice, che si muove essenzialmente su due distinti binari: da un lato la provenienza diretta dalla produzione poetica verista e decadente, dall’altro la riscoperta della letteratura medievale trecentesca, con le sue tematiche e le sue forme.
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Sabato 2 marzo, ore 18 – Lunedì 4 ore 21 – Martedì 5 ore 19.30
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Yuri Temirkanov Direttore
Haydn Te deum “per l’Imperatrice Maria Teresa”
Kancheli Dixi Prima esecuzione italiana
Brahms Sinfonia n. 4 in mi minore op. 98
Info: www.santacecilia.it [1] - tel. 068082058 - biglietti da € 19 a € 52
Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi
Giovedì 7 marzo 2013 ore 20,30
Daniela Dessí soprano
Simone Di Crescenzo pianoforte
Ottorino Respighi Ballata, Luce, Nebbie
Licinio Refice Ombra di nube
Francesco Cilea Foglio d′album, Nel ridestarmi
Mario Castelnuovo-Tedesco Sera
Francesco Paolo Tosti L′alba separa dalla luce l′ombra, Invan preghi, Goodbye!
Riccardo Zandonai Ultima rosa
Francesco Santoliquido Nel giardino
Ruggero Leoncavallo Aprile, Brise de mer
Giacomo Puccini Sole e amore, Terra e mare, Sogno d′or, Canto d′anime
Il collaborazione con Spoleto 56° Festival dei 2 Mondi
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Collegamenti:
[1] http:// www.santacecilia.it