[1]Dal 29 Agosto al 10 Novembre 2013 il Parco Michelotti di Torino ospita l'esposizione interattiva “Dinosauri”, un viaggio indietro nel tempo alla riscoperta di giganti perduti.
Il progetto nasce dalla volontà della Città di Torino di riqualificare l'area che, fino al 1987, era adibita a giardino zoologico. Dopo una serie di iniziative più o meno felici negli anni passati, grazie all'impegno della Fondazione DnArt può dirsi finalmente iniziata la riqualificazione di un'area che per troppi anni è rimasta abbandonata a se stessa.
Grazie ad un massiccio intervento sulle aree verdi e su quelle che un tempo erano le gabbie degli animali, oggi è di nuovo possibile visitare uno dei polmoni verdi della città. I dodici giganti a grandezza naturale affascinano grandi e piccini proiettandoli in un passato selvaggio e incontaminato, dove la natura regnava incontrastata. L'esposizione in questione, studiata per i più piccoli naturalmente, non si limita ai giganti meccanici; in un'apposita area sono organizzati laboratori didattici per avvicinare i più giovani alla paleontologia, sperimentando sul campo l'emozionante esperienza dello scavo e, soprattutto, del ritrovamento di fossili. Purtroppo c'è una nota negativa in questo progetto, non imputabile all'organizzazione però. La Fondazione DnArt,che come ricordato in precedenza si è occupata del recupero completo dell'area, ha sviluppato questo progetto senza pesare sull'amministrazione pubblica. Questo, purtroppo, ha fatto sì che i costi di mantenimento, e quindi di accesso, fossero leggermente alti se relazionati al periodo di crisi in cui versano le tasche di molti dei possibili utenti. In generale comunque la visita a “Dinosauri” risulta un'esperienza istruttiva e piacevole che, se paragonata, ad esempio, ad un pomeriggio al cinema, non fa sicuramente rimpiangere il costo del biglietto.