Buendia Books, Sherlock Holmes arriva a Torino

Articolo di: 
Elena Romanello
collare

La casa editrice torinese Buendia Books propone nella collana Fiaschette Il caso del collare dei Savoia, un omaggio ad un'icona letteraria senza tempo come Sherlock Holmes.

Sherlock Holmes è ad oggi in il personaggio dell'immaginario più adattato al cinema, a teatro, nei fumetti e nei serial, dagli innumerevoli film al popolare telefilm Sherlock.
Il caso del collare dei Savoia ci porta in una sua avventura inedita sotto la Mole, nel 1892, pochi mesi dopo che era apparentemente morto in Svizzera contro il rivale di sempre Moriartry, perché il suo autore, Arthur Conan Doyle, voleva dedicarsi ad altri progetti letterari.

Due anni dopo lo scrittore cedette e fece risorgere il suo detective, lasciando nel mistero i due anni vuoti, dicendo però che era vissuto in Italia, anche. Annamaria Bonavoglia, noto nome di autrice di gialli e fantascienza, racconta qui che Sherlock Holmes è a Torino, si fa chiamare Siger, e ovviamente non riesce a stare lontano dalle indagini nemmeno nella sua nuova città, simile per tanti aspetti alla Londra nebbiosa teatro di tante avventure.
A Torino, da alcuni decenni non più capitale d'Italia, avvengono da qualche tempo crimini efferrati e misteriosi, che sembrano non c'entrare con la criminalità locale, che si concentra in particolare al Casermone, un enorme caseggiato nel Quadrilatero romano, pieno di sotterranei, pericoli, degrado, sbandati, dove se ci si entra si può non uscire vivi.

Sherlock Holmes si metterà sulle tracce di questo assassino, trovandosi alle prese con una storia inquietante ai confini della realtà, legata ad un collare prezioso parte del tesoro dei Savoia che risale al Medio Evo, che si rifà all'ordine cavalleresco fondato da Amedeo di Savoia.

Un thriller paranormale affascinante sia che si conosca Torino che non la si conosca, dove si scoprono misteri e curiosità, come la storia delle chiese che sorgono ancora oggi sotto il Duomo, mentre il famigerato Casermone fu demolito all'inizio del Novecento, e al suo posto sorge il palazzo dell'ENEL in via Stampatori vicino al giardino La Marmora.
Oltre tutto, Sherlock Holmes ha il potere di funzionare sempre, anche a Torino, lontano dalla sua Londra, durante quei due anni durante i quali può davvero essergli successo di tutto prima di tornare oltre Manica.

Pubblicato in: 
GN22 Anno XII 9 aprile 2020
Scheda
Anno: 
2020