Avengers ultimo atto. Il finale di partita

Articolo di: 
Teo Orlando
Avengers Endgame

Avengers: Endgame è il ventiduesimo film nella storia del Cinematic Marvel Universe, diretto da Anthony e Joe Russo e ambientato dopo le vicende narrate in Avengers: Infinity War. Anche se tecnicamente è un sequel di quest'ultimo e molti elementi sono incomprensibili senza riferirsi agli eventi precedenti, il film ha una struttura narrativa totalmente autonoma e autoconclusiva, scandita in ben tre ore di proiezione.

Il punto di partenza è costituita dalla catastrofica catena di eventi scatenata da Thanos (un essere supepotente appartenente alla specie degli eterni, il cui nome deriva da Θάνατος, la personificazione della Morte nella mitologia greca), che ha dimezzato la popolazione dell’universo e colpito anche il team degli Avengers: vi si allude già nella sequenza iniziale, scandita da una scena apparentemente idilliaca, in cui il supereroe Occhio di Falco (Hawkeye, qui Jeremy Renner) addestra la figlia al tiro con l'arco, per rinnovare la tradizione familiare, mentre alle sue spalle la moglie cucina e i bambini giocano a baseball: ma improvvisamente lo snap di Thanos fa sparire tutta la famiglia sotto i suoi occhi. Il tutto scandito dalla celebre song "Dear Mister Fantasy", del gruppo rock progressive Traffic.

Dopo la decimazione della popolazione terrestre da parte di Thanos, Tony Stark alias Iron Man (Robert Downey jr., che interpreta il ruolo in modo sovranamente distaccato) e Nebula (interpretata da Karen Gillan, è una donna una volta malvagia con superpoteri, figlia adottiva di Thanos, poi passata dalla parte dei "buoni", anche per odio verso il genitore che aveva sacrificato sua sorella Gamora) sono sull'astronave dei Guardiani della Galassia, il Benatar, sulla via del ritorno sulla Terra. Purtroppo, dopo poche settimane la propulsione della nave smette di funzionare e le scorte di cibo si esauriscono. Credendo di morire, Tony registra un messaggio d'addio indirizzato alla sua segretaria Pepper.

Colpo di scena: quando tutto sembra perduto, dalle profondità dello spazio si materializza Carol Danvers, alias Captain Marvel (la Brie Larson che abbiamo da poco ammirato nel film omonimo), che con i suoi superpoteri porta l'intera astronave fino al quartier generale dei Vendicatori: Pepper, Steve, Rhodey, Natasha, Thor, Rocket e Bruce ricevono i due astronauti. Nonostante la posizione defilata di Iron Man, gli altri Vendicatori e i loro alleati decidono di rintracciare Thanos e di annullare il suo crimine con le pietre dell'Infinito. Grazie all'aiuto di Nebula, che in quanto sua stepdaughter ha ripetutamente ascoltato Thanos raccontare i suoi piani, possono localizzare la posizione del Titano e volano verso il suo pianeta abbandonato, dove lo trovano completamente debilitato e senza le Pietre dell'Infinito. Insieme, riescono a sopraffarlo, con Thor che lo elimina definitivamente.

Fin qui l'antefatto, che dura oltre un'ora e che consente in modo insolito, per un film del filone supereroistico, di mettere a fuoco i personaggi anche da un punto di vista psicologico. Così si notano le dinamiche relazionali della rivalità tra Capitan America (Chris Evans) e Iron Man. Il superoe Thor viene invece rappresentato con caratteri insieme umani e divini (si tratta peraltro di "divinità" particolari, eternamente giovani, ma vulnerabili ad armi come quelle di Thanos, e non assolutamente immortali): con molta ironia viene poi calato in un microuniverso situato in Norvegia e chiamato "New Asgard", dove trascorre le giornate bevendo birra e rimpiangendo i compagni. Così anche Hulk (Mark Ruffolo), fondendo in sé l'intelligenza dello scienziato Bruce Banner e la forza bruta del mostro mutato dai raggi gamma, viene analizzato come personalità bipolare.

Il film a questo punto "decolla", con il tentativo, cinque anni dopo questi eventi, di invertire l'ordine del tempo. Ambiziosissimo è il progetto dei Vendicatori, suggerito da Ant Man: viaggiare nel tempo attraverso le pieghe dello spazio quantico e recuperare le pietre dell'infinito per ridare vita ai miliardi di persone morte: si tratta di viaggiare nel passato, poiché le pietre dell'Infinito esistono ancora lì, per portarle nel presente e quindi annullare l'azione di Thanos. Non riveliamo qui se e come il piano venga realizzato e arrivi a buon fine. Ci limiteremo a rilevare che due dei personaggi principali soccombono, sacrificandosi eroicamente per il bene comune.

Alla fine ci siamo trovati di fronte a un film ambizioso, indubbiamente, come lo stesso titolo suggerisce: Endgame allude anche all'ultima parte di una partita a scacchi (come nell'omonimo dramma di Samuel Beckett), quando sulla scacchiera sono rimasti solo pochissimi pezzi (allusione forse alla scomparsa di metà dell'umanità) e una mossa risolutiva può decidere della partita (anche in Beckett, secondo Adorno, c'è una prospettiva post-apocalittica). Mossa che gli Avengers tentano disperatamente di compiere, anche sfidando le leggi della fisica e l'ordine quasi divino dell'universo.

Pubblicato in: 
GN22 Anno IX 29 aprile 2019
Scheda
Titolo completo: 

Avengers: Endgame

Lingua originale:   inglese
Paese di produzione:    Stati Uniti d'America
Anno:    2019
Durata:    182 min
Genere:    azione, fantascienza, avventura
Regia:    Anthony e Joe Russo
Soggetto:    Vendicatori, creati da Stan Lee e Jack Kirby
Sceneggiatura:    Christopher Markus e Stephen McFeely
Produttore:    Kevin Feige
Produttore esecutivo:    Victoria Alonso, Louis D'Esposito, Jon Favreau, Stan Lee, Trinh Tran, James Gunn
Casa di produzione:   Marvel Studios
Distribuzione in italiano:    Walt Disney Studios Motion Pictures
Fotografia :   Trent Opaloch
Montaggio:    Jeffrey Ford, Matthew Schmidt
Musiche:    Alan Silvestri
Scenografia:    Charles Wood
Costumi:   Judianna Makovsky

Interpreti e personaggi:

Robert Downey Jr.: Tony Stark / Iron Man
Chris Evans: Steve Rogers / Capitan America
Mark Ruffalo: Bruce Banner / Hulk
Chris Hemsworth: Thor
Scarlett Johansson: Natasha Romanoff / Vedova Nera
Jeremy Renner: Clint Barton / Occhio di falco-Ronin
Don Cheadle: James "Rhodey" Rhodes / War Machine
Paul Rudd: Scott Lang / Ant-Man
Brie Larson: Carol Danvers / Capitan Marvel
Karen Gillan: Nebula
Danai Gurira: Okoye
Benedict Wong: Wong
Jon Favreau: Harold "Happy" Hogan
Gwyneth Paltrow: Virginia "Pepper" Potts
Josh Brolin: Thanos

Uscita al cinema il 24 aprile 2019