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Un film più che esilarante della regista Sharon Maguire che duplica il successo del capostipite della serie di film dedicata a Bridget Jones, ovvero Il Diario di Birdget Jones (2001), con questo capitolo molto attuale in cui Bridget Jones scopre di essere incinta di un bimbo, che virtualmente è di due padri. Bridget Jones's Baby ha come protagonisti Renée Zellweger nella parte di Bridget Jones; Colin Firth di nuovo in quella del fidanzato di sempre sicuro e corretto (nonché lasciato) di Mark Darcy e la new entry di Patrick Dempsey nei panni del miliardario Jack Qwant.

Il film si apre nella più pura black comedy con il funerale di Daniel Cleaver (Hugh Grant) e l'epitaffio di Bridget Jones davanti ad una platea di ex modelle, attrici, e segretarie giovani e bellocce, di Daniel che, ci ricordiamo bene, aveva tradito Bridget fin dal primo capitolo, rientrando perfettamente nel cliché del bel ragazzo inaffidabile.

In questo spassosissimo capitolo che sappiamo già avrà un seguito, si è seriamente crogiolati in scrosci di risate convulse e continue dall'inizio alla fine: primariamente è dovuto al tema increscioso (che può capitare) di non sapere chi sia il padre del proprio figlio avendo avuto due “intercourse” a breve distanza, topic molto azzeccato; il trattamento poi è di gag continue e l'affiatamento degli attori è massimo.

Notiamo però un Colin Firth molto dimagrito e brizzolatissimo, che farebbe scegliere a tutte le ragazzine in platea che ridacchiavano, di sicuro l'allettante, ricco e gentilhomme Jack Qwant interpretato da un infervorato Patrick Dempsey; in ultimo, i lifting di Renée Zellweger forse erano eccessivi, un lato della bocca sembrava quasi ossidato...Sono passati dodici anni ma ci farà piacere sapere se veramente Bridget e Mark passeranno la vecchiaia insieme!