French Connection. Ritratto in uno specchio scuro

Articolo di: 
Livia Bidoli
French Connection

Diretto da un regista nato a Marsiglia e che la conosce bene, infatti il padre di Cèdric Jimenez (classe 1976) aveva un ristorante proprio accanto al bar del fratello del boss della mala marsigliese, Gaëtan Zampa, il film su una delle massime organizzazioni di fabbricazione e smercio della droga pesante, l'eroina che ha falcidiato tra anni '70 e anni '80 la gioventù più fragile di un'epoca, racconta la storia di un giudice che, come Giovanni Falcone, stava sovvertendo quel sistema criminale ed è stato drammaticamente ucciso proprio nel momento in cui gli agganci con la politica si facevano più trasparenti ai suoi occhi e la French Connection subiva duri colpi per le sue indagini ed i suoi arresti.

Pierre Michel (1943-1981), lo straordinario giudice interpretato da Jean Dujardin, premio Oscar per The Artist, sarà al centro dell'azione insieme al tanto somigliante Gilles Lellouche nella parte del mafioso marsigliese di origini napoletane, come sottolinea il suo cognome Zampa, d'altronde.

Un film al vetriolo e con un ritmo mozzafiato, dalle sequenze per cui anche William Friedkin, il primo che ha girato un film sulla massima organizzazione criminale del traffico di droga tra Europa e Stati Uniti, ovvero la ribattezzata French Connection dell'omonimo titolo originale (in italiano è Il braccio violento della legge, un film storico del 1971, che prende inizio dalla prima intercettazione del traffico di eroina tra Stati Uniti e Marsiglia) si complimenterebbe con Jimenez per quest'opera che risulta attenta sia dal punto di vista storico sia nella resa filmica. Gli allacci tra Stati Uniti e mala corso-marsigliese saranno al centro dell'inchiesta del giudice istruttore Pierre Michel e rappresentano il giro di boa per stanare uno dei massimi capi dell'organizzazione, Gaëtan Zampa, con cui avrà dei confronti faccia a faccia, un giudice coraggioso che si merita l'ossequio di Giovanni Falcone, che si recò al ai suoi funerali nell'ottobre del 1981.

Tutto parte dal 1975 e le prime indagini di Michel su quest'uomo “invisibile” che è dietro tutti i movimenti di droga della costa marsigliese. Il film ha una caratura anche mitica, c'è un sostrato drammatico, che viene abilmente rappresentato negli interni delle due famiglie messe a confronto, quella di Michel e quella di Zampa, che vivono due vite “normali” dopotutto, aldilà delle ovvie differenze economiche, ed anche abbastanza simili per quanto riguarda l'attaccamento famigliare di entrambi. Ed è per questo che la rassomiglianza tra i due attori, e quindi tra i due protagonisti, diviene fuorviante: all'inizio ci si domanda anche chi è il criminale, o se l'uno è specchio dell'altro.

Una bella parte l'ha anche Benoît Magimel, che lo richiediamo nello Chabrol di La demoiselle d'honneur del 2004 a Venezia (ma non solo): recita il Matto, che creerà non pochi problemi a Zampa ed in fondo sarà dalla sua uscita in poi che Michel farà i progressi più incisivi nelle indagini, in quanto l'organizzazione comincia a smagliarsi.

Cast di tutto rispetto ed una nota di merito per la colonna sonora a cura di Guillaume Roussel, e di tutti quei brani che ben situano l'atmosfera dell'epoca: dal successo planetario di Blondie con Call me fino al touche raffinato della moderna musica classica contemporanea di Max Richter con The Nature of Daylight e This bitter earth intrepetretata da Dinah Washington e Belfrod Hendricks.

Pubblicato in: 
GN19 Anno VII Numero doppio 26 marzo - 2 aprile 2015
Scheda
Titolo completo: 

French Connection
Titolo originale La French
GENERE: Azione, Thriller
ANNO: 2014
REGIA: Cédric Jimenez
SCENEGGIATURA: Cédric Jimenez, Audrey Diwan
ATTORI: Jean Dujardin, Gilles Lellouche, Céline Sallette, Melanie Doutey, Benoît Magimel, Guillaume Gouix, Bruno Todeschini, Moussa Maaskri, Féodor Atkine
FOTOGRAFIA: Laurent Tangy
MONTAGGIO: Sophie Reine
MUSICHE: Guillaume Roussel
PRODUZIONE: Gaumont, Légende Films, France 2 Cinéma
DISTRIBUZIONE: Medusa Film
PAESE: Francia
DURATA: 135 Min

Uscita al cinema 26 marzo 2015