Il teorema di Margherita. La matrice matematica del cuore

Articolo di: 
Livia Bidoli
Il teorema di Margherita

Per le feste di Pasqua è in uscita un bel film, semplice e chiaro nelle intezioni e nella prospettiva, una pellicola che, finalmente, esalta l'istruzione a tutto tondo: si tratta de Il teorema di Margherita, a cura di Anna Novion, regista francese che ha messo insieme attori giovani come la protagonista Ella Rumpf, Margherita e Jean-Pierre Darroussin, attore dalla lunga carriera cimetografica che riconosciamo subito nel ruolo del suo professore, Werner. Il film lo abbiamo visto nella mangifica cornice di Palazzo Farnese, l'Ambasciata di Francia a Roma, e questo, sicuramente, ha avuto un effetto benefico su tutti i nostri sensi.

Un'altra presenza particolare e con una scia di film nel suo carnet, è Clotilde Courau, nota soprattutto per essere la moglie di Emanuele Filiberto di Savoia e che impersona la madre della protagonista Margherita. Le fa compagnia Julien Frison, nella parte di Lucas Savelli, compagno di corso alla facoltà di matematica e assistente del relatore di tesi di Margherita, Werner (Jean-Pierre Darroussin). Margherita è un astro nascente della matematica all'École normale supérieure française (ENS) e sta cercando di dimostrare un teorema; nel farlo, commetterà degli errori che Lucas riconosce in sede di discussione pubblica. Sarà una svolta improvvisa quanto dolorosa riconoscerlo per Margherita, ed anche una porta aperta su una strada imperscrutabile.

Un film avvolgente nella sua trama, questo di Anna Novion, e Ella Rumpf, attrice svizzera nota per l'horror Raw (2016, diretto da Julia Ducournau) investe nella sua parte tutto il suo talento: credibilissima nel ruolo di questa giovane alle prese con un pò di autismo innato e forse in parte dovuto allo studio mnemonico di una materia di calcolo come la matermatica, che in fondo è un altro linguaggio, riesce ad affascinare proprio per la sua inconsapevolezza della sua rigidità, mentale ed emozionale. Si scioglierà prima con la danza della coinquilina mozzafiato Sonia Bonny (Cléo) e poi con la scoperta di una comunicazione nuova, che proprio la ricerca della prova della correttezza del teorema di Goldbach, la condurrà a intessere con un incontro inaspettato.

Sullo sfondo nero come una lavagna, le pareti si colorano di simboli e numeri, e la scrittura a mano che illustra questi spazi della casa, tattilmente fanno scorrere una lingua complessa, composta di altre lettere, antiche come quelle greche, od i numeri arabi, una matrice di un'altra realtà, anche poetica, che risuona nella psiche e poi nel corpo attraverso Margherita.

Pubblicato in: 
GN19 Anno XVI 17 marzo 2024
Scheda
Titolo completo: 

Il teorma di Margherita
Un film di Anna Novion

con Ella Rumpf, Clotilde Courau, Jean-Pierre Darroussin, Julien Frison, Sonia Bonny

Francia, Svizzera - 2023 - Durata 112 minuti

Premiato ai César Awards 2024
come Miglior rivelazione femminile alla protagonista Ella Rumpf

Al cinema con Wanted dal 28 marzo 2024