Verona Teatro Romano. Ute Lemper canta Neruda

Articolo di: 
Alessandro Bravi
Ute Lemper a Verona

Con il concerto di Ute Lemper in prima nazionale si è chiuso il Festival Rumors al Teatro Romano di Verona lo scorso 21 giugno. Nonostante la clemenza del tempo e la proposta di assoluta valenza artistica, il Festival “Rumors – illazioni vocali” non ha goduto dell’affluenza di quel pubblico che certamente avrebbe meritato.

Ciò non toglie che gli spettacoli proposti siano stati di grande livello, a cominciare dalla prima serata Fadini/Salce e il Teatro degli Orrori; con il trio Fresu, Youssef & Aarset nella seconda ed infine con il bellissimo concerto di quella che viene considerata come l’ultima grande chansonnière della tradizione.

Ute Lemper si è presentata sul palco vestita di rosso, esibendo tutto il suo fascino , accompagnata da una piccola band di cinque elementi, strutturata come un ensemble di tango. Lo show era iniziato con l’interpretazione delle canzoni che fanno parte del suo prossimo disco: “Ute Lemper Sings the love poems of Pablo Neruda”, ideato e musicata da lei stessa, dove l’artista ha mostrato qualche limite nel canto in lingua spagnola, svettando in tutto il suo valore nelle versioni in inglese.

Sembrava quasi che fosse costretta ad indossare un vestito non suo, imbrigliata dalle parole del testo spagnolo e dalla musica. Poi nella seconda parte, quasi inventata sul momento, quando sembrava che lo spettacolo fosse finito, con l’invito rivolto agli spettatori: “Perché non andate a farvi un drink?”, ecco la metamorfosi. Tornata sul palco con un abito nero, sembrava trasformata, rivelando l’essenza della vera Ute Lemper. Ed ecco le canzoni di Weill-Brecht e di Brel, nella traccia che dà il titolo al musical Cabaret e in “Einen Koffer in Berlin”. Quella sua voce tra il rauco e il suadente, come quando ha cantato “Ne me quitte pas”, da brivido, lasciando nell’aria voci e ricordi di altri tempi e di altre emozioni.

Uno spettacolo di alta classe, una Ute Lemper sempre di livello eccezionale, un pubblico estasiato dalla sua voce e dai suoi movimenti, una serata di profondo impatto emotivo. Purtroppo, ancora una volta, bisogna dire che le cose belle non sono per tutti.

Pubblicato in: 
GN33 Anno V 25 giugno 2013
Scheda
Titolo completo: 

VERONA - TEATRO ROMANO 21 GIUGNO 2013 , ORE 21,30
UTE LEMPER SINGS THE LOVE POEMS OF PABBLO NERUDA
Ideazione e produzione Ute Lemper
Musica composta da Ute Lemper
Con la collaborazione di Marcelo Nisinman
 
Programma
Tus manos
La nuit dans l’ile
Allianza/Sonata
Always
El sueño
If you forget me
Aucensia
El viento
Madrigal escrito en inverno
Oda copn un lamento
Siempre
The saddest poem
 
Per tutti i dodici brani ho cercato di rispettare la poetica originale, senza apportare cambiamenti ai testi. Ho infatti voluto utilizzare la maggior parte dei testi nella loro lingua nativa, lo spagnolo, ad eccezione di quattro poesie dove ho utilizzato l’adattamento ufficiale in francese o inglese.
Non essendo di madre lingua spagnola, ho pensato di poter rendere il progetto più internazionale dal momento che tutte le poesie di Neruda hanno adattamenti ufficiali in molte altre lingue
”.
(Ute Lemper)
 
Il Festival  “RUMORS era organizzato da Mae9 Promotion di Milano, con il patrocino del settore Cultura del Comune di Verona