Disney Marvel. L'ultima grande avventura di Black Widow

Articolo di: 
Elena Romanello
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In attesa della nuova fase dei film del Marvel Cinematic Universe, esce nelle sale il capitolo conclusivo su uno dei personaggi più amati, Natasha Romanoff, Vedova Nera, in Black Widow.

Il film si apre con un prologo con la protagonista bambina con la sua famiglia di facciata nell'Ohio degli anni Novanta, per poi porsi dopo gli eventi di Capitan America: Civil War, quando Natasha si è ribellata alla squadra degli Avengers ed è in fuga, impegnata in una missione di vendetta contro i servizi segreti della Stanza Rossa, che hanno rovinato la vita a lei e ad altre ragazze.

Il film chiude poi allacciandosi a The Avengers: End Game e alla sua morte, aprendo la strada ad un nuovo personaggio già presentato nel corso del film, sua sorella Yelena.
In mezzo ci sono oltre due ore d'azione dura e pura, con toni a tratti più da film anni Ottanta e Novanta che da pellicola di super eroi, in una vendetta personale per una perdita di libertà e scelta che avvince, tra effetti speciali, incontri, ricerche, saluti e ritrovamenti.

Un film certo rivolto agli appassionati dei super eroi Marvel e alla loro controparte cinematografica, ma con alcuni punti di interesse non da poco, a cominciare dalla presenza come regista di una donna, Cate Shortland, a dirigere comunque una storia di girls' power portato allo stremo.
Tra le righe ci sono, sia pure in una chiave romanzata, richiami agli attentati reali alla libertà sessuale e riproduttiva delle donne perpetrati da vari regimi totalitari, capaci comunque di gelare il sangue nelle vene, anche se è finzione fantastica, ma che ricorda eventi veri.

Bello comunque rivedere di nuovo per l'ultima volta la bella e grintosa Scarlett Johansson nei panni di Natasha. Accanto a lei emergono altre due donne, in quello che è un film al femminile e femminista: la madre putativa, Melina, dal volto dell'eclettica Rachel Weisz, l'interprete tra l'altro dell'icona femminista Ipazia, e soprattutto Yelena, la sorella ritrovata destinata a diventare la nuova Vedova nera, con nei suoi panni Florence Pugh, uno dei volti più interessanti e versatili delle nuove generazioni.

Black Widow apre quindi un nuovo capitolo, tutto al femminile, perché le Vedove nere sono tante e sono ancora in parte da salvare, dei super eroi Marvel, per ricordare che comunque i fumetti sono sempre più una cosa da donne e per donne, capaci di portare nell'immaginario nuove e interessanti figure femminili. 

Pubblicato in: 
GN37 Anno XIII 21 luglio 2021
Scheda
Anno: 
2021