Festival della Valle d'Itria. Norma, o del fuoco catartico

Articolo di: 
Livia Bidoli
Norma

L'inaugurazione del 50° Festival della Valle d'Itria è stato con Norma di Vincenzo Bellini al Palazzo Ducale di Martina Franca il 17 luglio, con repliche fino al 2 agosto scorso. Una nuova produzione con Fabio Luisi alla guida di Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli di Bari, con la regia di Nicola Raab, scene e costumi di Leila Fteita e un cast di voci internazionali con Norma interpretata dall'americana Jacquelyn Wagner.

Il capolavoro di Vincenzo Bellini debuttò al Teatro alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831 e fu proprio una storica edizione di Norma ad accendere nel 1977 le luci della ribalta internazionale sull’allora giovanissimo festival pugliese, che lo propose al pubblico nella versione originale per due soprani, versione che verrà riproposta anche in quest’occasione con l’edizione a cura di Roger Parker per Ricordi.

Questa tragedia lirica in due atti su libretto di Felice Romani ha una trama con una struttura molto rigida: è la vicenda di Norma (Jacquelyn Wagner), druidessa della Gallia, che (nonostante il suo voto di castità), ha avuto in segreto due figli dal proconsole romano Pollione (il tenore spagnolo Airam Hernandez). Egli, però, ama Adalgisa (la rumena Valentina Farcas), una giovane ministra del tempio d’Irminsul che non solo lo ricambia (nonostante il suo voto), ma per la quale vuole lasciare la protagonista, Norma. Solo quando entrambe le relazioni sacrileghe vengono alla luce all’interno di questo ‘triangolo amoroso’ inizierà la vendetta di Norma che culminerà con il suo sacrificio.

Il M° Fabio Luisi, direttore musicale del Festival, ha diretto l’Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli di Bari e le voci imponenti di Norma ed Adalgisa, ovvero Wagner e Farcas, nonchè un grave Oroveso, il basso croato Goran Jurić, con estremo rigore: le loro tre voci si innalzavano su tutte le altre ed il Coro, il cui Maestro è Marco Medved, ai lati del palcoscenico ed in fondo, ha mostrato come la struttura portante dell'opera, le due voci femminili in primis, fossero protagoniste assolute. Il Coro aveva quasi un azione di rimembranza alle due voci di ancelle divine sia dei loro compiti, sia delle loro trasgressioni sia, per Norma, del suo passionale passato.

La regia di Raab e la scenografia di Fteita - premio Abbiati 2022 - sono molto sincroniche: le fiamme che presenziano all'inizio ed alla fine sono il correlativo oggettivo per un'opera che piacque molto a Richard Wagner - e ne scrisse una recensione oltrechè dirigerla - e che a me rimandano al Tristan und Isolde. Le fiamme poetiche del finale del Tristan sono coese con quelle del sacrificio di Norma e Pollione - ed anche nel Tristan lo abbiamo, di entrambi i protagonisti, per un adulterio, quindi per non aver rispettato le "norme" o la Norma, nomen omen -, come in una catarsi del fuoco. I due amanti, Pollione e Norma si dirigono al rogo e salvano i loro figli e Adalgisa, conducendo alla compassione Oroveso e gli altri druidi, nonchè i nemici romani.

Una nota lodevolissima per la performance di "Casta Diva" sotto una luna che abbiamo immaginato così tersa dalle lacrime luminescenti della voce altissima e profondissima della Wagner, ricolma di struggente alito verso una Sehnsucht romantica. Valentina Farcas come Adalgisa è stata altrettanto spettacolare, soprattutto nel connubio di voci con la Wagner-Norma, in cui, finalmente, si solidarizza tra due donne del medesimo livello, non solo acustico, in senso morale. Il tenore spagnolo Airam Hernandez nelle vesti di Pollione, Clotilde il mezzosoprano giapponese Saori Sugiyama, Flavio il tenore neozelandese Zachary McCulloch erano nella media senza particolari sprazzi.

Una recita applauditissima, piena di pubblico festante in primis la direzione di Luisi, l'Orchestra e la Wagner che ha interpretato Norma in maniera eccelsa, sia vocalmente sia come talento scenico.

Pubblicato in: 
GN38 Anno XVI 8 agosto 2024
Scheda
Titolo completo: 

50° Festival della Valle d’Itria
17 luglio - 6 agosto 2024

17 · 21 · 28 LUGLIO / 2 AGOSTO · ore 21
PALAZZO DUCALE, MARTINA FRANCA
NORMA

di Vincenzo Bellini
Tragedia lirica in due atti su libretto di Felice Romani
Edizione Ricordi, a cura di Roger Parker
Direttore Fabio Luisi
Regia Nicola Raab
Scene e costumi Leila Fteita
Norma Jacquelyn Wagner
Adalgisa Valentina Farcas
Pollione Airam Hernández
Oroveso Goran Jurić
Clotilde Saori Sugiyama
Flavio Zachary McCulloch
Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli di Bari
Marco Medved, Maestro del coro