Il Nipote di Rameau. Diderot, Orlando e l'immutabilità della natura umana

Articolo di: 
Marco Ragni
Silvio Orlando

C'è un Silvio Orlando, sul palco de Teatro Fraschini di Pavia dal 21 al 23 ottobre 2011, che sembra un invasato visionario, l'inquieto e biascicante custode di scomode verità. Sta interpretando Jean-François Rameau, debosciato erede del compositore Jean-Philippe, e protagonista, in coppia antitetica col Diderot di Amerigo Fontani, dello spettacolo Il Nipote di Rameau, versione teatrale dell'omonima opera che il filosofo francese scrisse oltre due secoli fa.

 
Storia d'altri secoli, insomma. Eppure potrebbe essere un pezzo di attualità, ambientato in un qualsiasi ristorante milanese o romano, anziché al Café de la Régence. Questo perché la natura umana, nel suo strano amalgama di vizi e virtù, non è poi così soggetta allo scorrere del tempo o al variare delle latitudini.
 
Un'ora circa di conversazione - che mette a confronto i limpidi ideali di Diderot con le torbide, ma quanto mai franche e concrete, certezze di Rameau - è più che sufficiente a innescare nello spettatore una serie di riflessioni.
 
Pensieri sui ruoli sociali imposti e assunti, sull'onestà e sul “fare ciò che conviene”, nella piena convinzione che se “pecunia non olet”, meno ancora puzza il potere. Anche quello che si ottiene di riflesso.
 
Così, come deve essere, resta saldo il dubbio che questa dissoluta anima cui presta il volto uno straordinario Silvio Orlando, sia in realtà un raffinato pensatore capace di capovolgere le teorie del filosofo, non solo uno spregiudicato opportunista votato alla lusinga per interesse.
 
E non ci saranno, al calar del sipario, ne vinti ne vincitori. Il duello dialettico, condotto a ritmi dispari, non offre facili soluzioni ma lascia il pubblico con la responsabilità di una scelta di pensiero. La felicità è nell'onesta e nell'altruismo o nell'opportunismo più spregiudicato? Ai postumi l'ardua sentenza...che comunque rimarrà sempre ambigua.
Pubblicato in: 
GN72 Anno III 24 ottobre 2011
Scheda
Autore: 
Denis Diderot
Titolo completo: 

Pavia - Teatro Fraschini

Il Nipote di Rameau

di Denis Diderot
Adattamento di Edoardo Erba e Silvio Orlando

Regia Silvio Orlando

Con Silvio Orlando, Amerigo Fontani, Maria Laura Rondanini

Clavicembalista Simone Gullì
Scene Giancarlo Basili
Costumi Giovanna Buzzi

Produzione Cardellino srl