Pistoia Corto Film Festival. Intervista a Orfeo Orlando

Articolo di: 
Eleonora Sforzi
Orfeo Orlando riceve il premio per la sua interpretazione nel film "Krokodyle"

Si è tenuta domenica 27 novembre 2011 a Pistoia e, in particolare, nel Comune di Pieve a Nievole, la V Edizione del Pistoia Corto Film Festival, un evento nazionale di carattere cinematografico, che prende le mosse da un'idea ambiziosa di Roberta Mucci e Roberto Rongioletti, Presidente del Festival.

L'obiettivo del Festival è quello di promuovere nuovi talenti, soprattutto neoregisti della Provincia di Pistoia e non solo, per dar loro visibilità nell'ambito cinematografico e, allo stesso tempo, per dar risalto alla totalità dei giovani, al loro rapporto con la cultura, all'interesse per le problematiche sociali, al fine di dar valore a queste ricchezze anche a livello regionale e provinciale.

Il concorso era costituito da quattro categorie molto diverse tra loro: Horror Short Movie, Videoclip e Spot, Cortometraggi e Fiction, Cartoon e Comics, infatti, nel pomeriggio, sono stati proiettati i tre video finalisti per ognuna di esse e, solo dopo la visione, è stato decretato il video vincitore per ogni sezione. Il primo premio della categoria dedicata all'horror – genere a cui, a partire da questo Festival vuol essere attribuito nuovo vigore e interesse in ambito toscano – è stato il cortometraggio dal titolo "Io sono morta", con la regia di Francesco Picone.

A presiedere la giuria erano volti noti in ambito giornalistico, fotografico e, ovviamente, cinematografico italiano, infatti erano presenti personaggi come Orfeo Orlando e Aldo Pellegrini.
Anche il nucleo della BDProduzioni, che realizza autoproduzioni di cortometraggi di genere horror, con i fondatori Alessandro Benna e Davide Della Nina, era presente all'evento e l'intero team ha selezionato i tre video finalisti del genere Horror Short Movie, sulla base della loro esperienza nel campo.

Proprio al termine delle proiezioni su grandeschermo, ho avuto la possibilità di rivolgere alcune domande ad ognuno di loro e, così, conoscere le ultime novità che riguardano  l'attività di ambito cinematografico italiano, così diversa per ciascuno, ma proprio per questo ancor più interessante.

Il primo con cui ho avuto il piacere di parlare è stato Orfeo Orlando - importante attore dell'ambito filmico e teatrale italiano – subito si è mostrato disponibile nel fare una breve sintesi della sua carriera, ricordando in modo particolare quegli aspetti che potevano essere più conosciuti.

O: "Io nasco come attore nel senso più ampio, nel senso che passo dal cinema al teatro alla televisione. Ho fatto più di venti film, una trentina di spettacoli teatrali e quasi una ventina di fiction tra le quali la serie di "Boris", "Don Matteo", "Un medico in famiglia", lo stesso "Buttafuori", "Un ciclone in famiglia". Poi un film molto importante che è "L'uomo che verrà", di Giorgio Diritti, che ha vinto il David di Donatello come miglior film del 2010."

La conversazione si è poi spinta verso l'ultimo film a cui ha partecipato, "Krokodyle", di Stefano Bessoni, una delle ultime novità italiane del genere fantasy – horror. 
Tra l'altro, durante il Festival, l'attore è stato premiato proprio per la sua interpretazione in tale lungometraggio.

O: "Quest'anno invece sta prendendo vari premi "Krokodyle" di Stefano Bessoni, un fantasy – horror, anche se il regista non si definisce un vero e proprio regista di horror, quanto piuttosto un regista "macabro". E' anche il regista di "Imago Mortis" (2008), caratterizzato da una produzione tribolata perchè di stampo italo – spagnola. Questi non è solo regista, ma anche scrittore dei testi e ottimo disegnatore, infatti lui stesso crea i suoi personaggi fantasy – horror, purtroppo poi in sede di proiezione è stata alterata la sua idea originaria e proprio da lì è nata la sua idea del film "Krokodyle". Non deve essere pronunciato all'inglese "crocodile" ma "krokodyle": la storia è infatti quella di un cineasta polacco. E' ambientato nella Torino, capitale dell'horror e dell'horror fantasy, e in interni a Roma.

La cosa particolare è l'uso di questi "animatronic", animaletti creati apposta dalla Leonardo Cruciano Workshop, un gruppo molto valido di persone che si occupano di effetti speciali e non solo nell'ambito horror, ma nel cinema in generale. Hanno infatti lavorato anche per "Angeli e demoni"  di Ron Howard e per "Miracolo a S. Anna" di Spike Lee. Loro supportano il regista di Krokodyle in quasi tutti i loro lavori e creano questi personaggi che sono fantastici.
E' un horror un po' particolare, però con una grandissima fotografia, ottimi effetti speciali e c'è anche del buon horror o macabro – horror."

Infine, gli ho chiesto quando uscirà nei cinema questo nuovo film di Bessoni. O: "In realtà è già uscito, solo che è uscito come tanti film di adesso – avendo avuto note traversie di distribuzione – in dvd. Si può acquistare tranquillamente su internet sul sito della casa che lo distribuisce. Questo fantasy – horror sta raccogliendo numerosi premi, infatti l'ultimo è stato alla Puerto Rico Horror Film Fest dove ha preso il primo premio come Miglior film internazionale. Altri li aveva presi al Fantaspoa a Portoalegre e un altro a Sitges, a due passi da Barcellona." Gli ho fatto, così, i miei complimenti per i progetti a cui ha partecipato, ringraziandolo per la gentilezza e la disponibilità.

Pubblicato in: 
GN5 Anno IV 5 dicembre 2011
Scheda
Titolo completo: 

V Edizione del Pistoia Corto Film Festival

27 novembre 2011

Intervista a Orfeo Orlando della Giuria del Festival