A testa alta. Riabilitiamo l'adolescenza

Articolo di: 
Livia Bidoli
Rod Paradot

Apertura al Festival di Cannes per l'opera dell'esordiente Emmanuelle Bercot, conosciuta invece come attrice : qui dirige e dirime uno spaccato dell'adolescenza più problematica con Rod Paradot (1996) che interpreta la parte di un sedicenne nato da una madre sola e giovanisima: si chiama Malony e frequenta soprattutto le aule giudiziare da quando ha 7 anni, insieme alla madre ed al fratellino piccolo. Catherine Deneuve ha un ruolo decisivo: è Madame le Juge, il giudice dei minori Florence, che lo ha in consegna per cercare di tirarlo fuori dalla brutta strada in cui si è infilato.

Tra strutture detentive chiuse, rifiuti da parte delle scuole, rapine di auto senza patente e folli corse rischiose per lui e per chi è con lui, Malony conoscerà Yann (Benoît Magimel) e Séverine (Sara Forestier), che saranno gli unici, oltre al giudice, a permanere al suo fianco nonostante sia una persona difficile, aggressiva e violenta con frequenti sbalzi d'umore e gesti eclatanti e fuori controllo.

Quel che sottolinea meglio e maggiormente Emmanuelle Bercot, con Marcia Romano anche alla sceneggiatura, asciutta e senza fronzoli, e che va dritto al punto rendendo evidente quanto la cosa più difficile per un adolescente in crrescita e con un ambivalenza di fondo nei rapporti coi genitori – l'uno scomparso e/o assente; l'altra incapace di essere responsabile di lui come di sé – è accettare l'aiuto di qualcuno: del giudice prima di tutto, ma anche della madre, dell'educatore, della ragazza che si è innamorata di lui. Insieme a ragazzi con medesimi disagi, passerà attraverso un'escalation che vediamo come perfettamente autentica e che ci chiediamo in qualche modo possa servire a scopo maieutico anche in Italia, dove, ci sembra, non si ha una visione del tutto realistica di come stiano cambiando i comportamenti degli adolescenti e di quanto possa divenire pericoloso non essere preparati per questo: sia a livello di strutture sia a livello di educatori, che spesso non vengono messi in grado attraverso anche degli strumenti efficaci di agire e con delle strategie di recupero.

Un film dove la parte del giudice, Madame Deneuve, ricopre una figura di responsabilità che dovrebbe far riflettere tutti su quanto sia difficile “sorvegliare e punire “ alla maniera di Foucault, quando, dove e con i tempi adatti ad una giustizia che pensa prima di tutto alle persone, ed alla loro riabilitazione.

Pubblicato in: 
GN3 Anno VIII 19 novembre 2015
Scheda
Titolo completo: 

A testa alta
Titolo originale: La Tête haute
GENERE: Drammatico
ANNO: 2015
REGIA: Emmanuelle Bercot
ATTORI: Rod Paradot, Catherine Deneuve, Benoît Magimel, Sara Forestier
SCENEGGIATURA: Emmanuelle Bercot, Marcia Romano
FOTOGRAFIA: Guillaume Schiffman
MONTAGGIO: Julien Leloup
MUSICHE: Éric Neveux
PRODUZIONE: Wild Bunch, France 2 Cinéma
DISTRIBUZIONE: Officine Ubu
PAESE: Francia

NOTE: Film d'apertura Fuori Concorso al Festival di Cannes 2015

Uscita al cinema 19 novembre 2015