Accademia Filarmonica. Marco Mancini al sax e Francesco Sentuti al pianoforte

Ultimo appuntamento con i giovanissimi talenti vincitori delle borse di studio della Società Umanitaria, in collaborazione con la Filarmonica Romana. Entrambi classe 1998, Marco Mancini al sax e Francesco Sentuti al pianoforte, giovanissimi e già vincitori di riconoscimenti e premi nazionali e internazionali, avviati verso una promettente carriera, saranno in concerto sabato 30 aprile alla Sala Casella (ore 18, via Flaminia 118) in un programma dedicato al repertorio per sax e pianoforte.

Il concerto si apre con la Fantaisie sur un theme original di Jules Demersseman uno dei primi compositori francesi nell’800 a scrivere per sax; si passa al Novecento con Prelude, Cadence et Finale di Alfred Desenclos, la Sonata op. 19 di Paul Creston, la Sonate en ut (1943) del francese Fernande Decruck (che al sax ha dedicato oltre 40 lavori), per concludersi con Fuzzy bird (1991) del giapponese Takashi Yoshimatsu.

Sabato 30 aprile 2016 ore 18 SALA CASELLA
GIOVANI TALENTI IN CONCERTO

Marco Mancini sax
Francesco Sentuti pianoforte

Demersseman    Fantaisie sur un theme original  
Desenclos        Prelude, Cadence et Finale  
Creston        Sonate op. 19  
Decruck        Sonate en ut  
Yoshimatsu        Fuzzy bird  

In collaborazione con la Società Umanitaria
Il concerto si inserisce nell’ambito della rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuto dalla Regione Lazio, Assessorato alla Cultura, Politiche giovanili

Info: tel. 06-3201752, email promozione@filarmonicaromana.org

Marco MANCINI. Nato a Foggia nel 1998, è iscritto al 3° anno del Triennio accademico di I livello al Conservatorio “U. Giordano”di Foggia nella classe di R. Vagnini. Nel 2012 è risultato 1° Premio Cat. FIATI al “Tornoui International of Music (TIM) a Parigi. E’ vincitore di premi nei concorsi nazionali e internazionali: “Luigi Nono” di Venaria Reale(TO), “Curci” di Barletta, “V. Martina” di Massafra(TA),“D. Sarro” di Trani, “A. Zinetti” di Sanguinetto (VR),”A.M.A. Calabria” di Lamezia Terme (CZ), “Mirabello in Musica” di Mirabello Sannitico (CB). Si è esibito in concerto al Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Van Westerhout di Mola di Bari, Istituto Pontificio di Musica Sacra di Roma, Amici della Musica di Foggia e di Lucera, Società Umanitaria di Milano. Si è esibito da solista con l’orchestra del conservatorio U. Giordano eseguendo il Concertino da camera di Ibert. Si perfeziona con J.M. Londeix, E. Rousseau, M. Marzi, J.Y. Formeau e A. Bornkamp. In duo con il pianista Francesco Sentuti è risultato vincitore al concorso “Giulio Rospigliosi” di Lamporecchio (PT), “Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale“ di Riccione, Menzione speciale al Concorso “Societa’ Umanitaria”(2012-2014),“Premio Niccolò Piccinni” di Bari. Il duo si è esibito alla trasmissione di Rai1 ‘Uno mattina in famiglia’ per la rubrica “Conservatori a confronto” (2012).  

Francesco SENTUTI. Nato a Chieti nel 1998, ha intrapreso lo studio del pianoforte nel 2008. Frequenta il nono anno di pianoforte, presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia, con Giusy De Berardinis. Ha partecipato a otto concorsi di esecuzione pianistica, ottenendo i seguenti premi assoluti: al 10° “Concorso Pianistico Nazionale di S. Giovanni Teatino” nel 2011; al V Concorso “Marco Dall’Aquila“ a L’Aquila, nel 2012. Ha conseguito due menzioni speciali al XXII e XXIII concorso nazionale ‘Società Umanitaria’ in Milano (2012-2014) in duo con il sassofonista Marco Mancini. Diploma di merito conseguito alla I edizione del concorso internazionale ‘Pozzolino’ in Seregno (2012). Esibizione alla trasmissione di Rai1 ‘Uno mattina in famiglia’ per la rubrica “Conservatori a confronto” (2012) in duo con il sassofonista Marco Mancini. Partecipazione a varie masterclass di pianoforte tenutesi nel Conservatorio “U. Giordano” con Giuseppe Andaloro (dicembre 2012), Anne Øland (gennaio 2013), Edith Murano (marzo 2013), Alexander Lonquich. (giugno 2013), Franco Medori (febbraio 2014), Michail Petukhov (giugno 2014), Baglini (aprile 2015), Baiano (maggio 2015).