Accademia Filarmonica Romana. Mischa Maisky

Il suo suono profondo, possente e duttile, il suo strumento (un Montagnana del ‘700) che sembra poter cantare come una voce umana: Mischa Maisky, il violoncellista più grande, torna alla Filarmonica Romana per il primo concerto del 2015 al Teatro Argentina giovedì 15 gennaio (ore 21.15).

Con tutto il fascino del suo stile inimitabile al servizio di quegli autentici monumenti che sono le Suites per violoncello solo di Bach, Maisky si cimenta con tre delle sei Suites, la n. 1 in sol maggiore BWV 1007, la n. 4 in mi bemolle maggiore BWV 1010 e la n. 5 in do minore BWV 1011, pagine dove la regola e l’invenzione trovano un insuperabile punto d’incontro: “un grande diamante, con tante sfaccettature diverse che riflettono la luce in innumerevoli modi” così il musicista lettone sui sei capolavori del Kantor di Lipsia. Composte fra il 1717 e il 1723, probabilmente per il violoncellista Christian Bernhard Linigke quando Bach era “Kapellmeister” a Köthen, le sei Suites sono senza dubbio fra le più amate e virtuosistiche opere mai scritte per violoncello.

Accademia Filarmonica Romana
Teatro Argentina
Giovedì 15 gennaio 2015 ore 21.15

Mischa Maisky violoncello

Johann Sebastian Bach
Suite n. 1 in sol maggiore BWV 1007
Suite n. 4 in mi bemolle maggiore BWV 1010
Suite n. 5 in do minore BWV 1011

Info: tel. 06-3201752, email pr@filarmonicaromana.org
Biglietti: 22, 15, 12 euro. Riduzioni per studenti (con la Log-In Music card), scuole e associazioni.