Accademia Filarmonica Romana. Violoncello svelato III edizione

Quattro concerti dedicati al repertorio meno noto e di più raro ascolto per violoncello e pianoforte. Con la terza edizione del Violoncello svelato in Sala Casella (via Flaminia 118), l’Accademia Filarmonica Romana a partire da venerdì 16 febbraio (ore 20) “svela” brani rimasti nascosti, segreti, o dimenticati per molto tempo, e che invece meritano di essere riscoperti.

Confermando la tradizione di un legame intenso e proficuo, anche quest’anno la Filarmonica si avvale della media partnership di Rai Radio3 (che trasmetterà successivamente i concerti) e della conduzione di Andrea Penna, affidando le esecuzioni a quattro giovani violoncellisti di grande talento e di brillante personalità – Chiara Kaufman, Stefano Bruno, Ludovica Rana e Niccolò Citrani – accompagnati da altrettanti validi pianisti – Valentina Kaufman, Giulia Loperfido, Maddalena Giacopuzzi e Simone Rugani – per indicare a questi artisti di domani la strada verso un sano approfondimento e una libera ricerca.

Gli autori da “riscoprire” coprono un arco temporale piuttosto ampio che abbraccia quasi un intero secolo: sono Gian Francesco Malipiero, Goffredo Petrassi, Alexander Zemlinsky e Dmitrij Kabalevsky, accanto ai quali saranno accostati autori e brani molto più conosciuti, che fanno invece parte del repertorio tradizionale. “L’intento – racconta Enrico Dindo direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana e noto violoncellista – è quello di mettere a confronto una parte di repertorio rimasta ingiustamente nascosta con brani e autori molto più conosciuti e apprezzati, dimostrando che la qualità delle opere proposte regge brillantemente il paragone e che non sempre è strettamente collegata alla popolarità di un nome. Una sfida anche per l’ascoltatore, che sarà portato ad aprire la sua mente e il suo senso critico, disponendosi in questo modo a un’esperienza che potrebbe riservare straordinarie sorprese”.

La rassegna si apre il 16 febbraio (tutti i concerti sono di venerdì alle ore 20) con le sorelle italoamericane Chiara e Valentina Kaufman (violoncello e pianoforte), che “riscoprono” la Sonata in re minore di Gian Francesco Malipiero, scritta fra il 1907 e il 1908, a confronto con le più note Sonate per violoncello e pianoforte di Debussy e di Šostakovič.

Il 23 febbraio sarà la volta di Stefano Bruno (violoncello) e Giulia Loperfido (pianoforte) eseguire un raro Petrassi con il Preludio, Aria e Finale, a fianco della Sonata in sol minore op. 5 n. 2 di Beethoven.

Si prosegue il 15 marzo, quando la violoncellista Ludovica Rana insieme alla pianista Maddalena Giacopuzzi riscopre la Sonata in la minore di Alexander Zemlinsky, scritta dal compositore austriaco nel 1894 e sparita dai salotti e sale da concerto subito dopo la prima esecuzione, non si sa se per insoddisfazione dell’autore o perché andata perduta; accompagnano Zemlinsky i primi due dei Lieder eines fahrenden Gesellen di Gustav Mahler (nella versione per i due strumenti) e la Romanza in fa maggiore op. 75 di Richard Strauss.

Conclude il 22 marzo il duo Niccolò Citrani (violoncello) e Simone Rugani (pianoforte) che affiancano ai Fünf Stücke im Volkston op. 102 di Schumann la Sonata op. 71 di Dmitrij Kabalevskij. Fra i più noti compositori sovietici, Kabalevskij scrisse la Sonata per il noto violoncellista Mstislav Rostropovič, che la eseguì per la prima volta insieme al compositore nel febbraio del 1962 a Mosca. Magistrale e avvincente, è articolata in tre movimenti alternando momenti malinconici, spettrali a grande virtuosismo tecnico.

SALA CASELLA
IL VIOLONCELLO SVELATO

(III edizione)
media partner Rai Radio3

Nell’ambito della rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo”
sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2024 sullo Spettacolo dal Vivo

SALA CASELLA
il venerdì alle ore 20
introduzione di Andrea Penna

16 febbraio
Malipiero

Chiara Kaufman violoncello
Valentina Kaufman pianoforte

Gian Francesco Malipiero Sonata in re minore
Debussy Sonata n. 1 in re minore per violoncello e pianoforte
Dmitrij Šostakovič Sonata in re minore op. 40

23 febbraio
Petrassi

Stefano Bruno violoncello
Giulia Loperfido pianoforte

Goffredo Petrassi Preludio, Aria e Finale
Ludwig van Beethoven Sonata in sol minore op. 5 n. 2

15 marzo
Zemlinsky

Ludovica Rana violoncello
Maddalena Giacopuzzi pianoforte

Richard Strauss Romanza in fa maggiore op. 75
Mahler dai Lieder eines fahrenden Gesellen: n. 1 Wenn mein Schatz Hochzeit mach - n. 2 Gieng heut’ Morgen über’s Feld
Alexander von Zemlinsky Sonata in la minore

22 marzo
Kabalevskij

Niccolò Citrani violoncello
Simone Rugani pianoforte

Dmitrij Kabalevskij Sonata op. 71
Robert Schumann Fünf Stücke im Volkston op. 102

Biglietti: posto unico 11 euro. I prezzi sono comprensivi di prevendita.

Info: www.filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org