Capannori. Vorno. Tenuta Dello Scompiglio. Della morte e del morire

“La morte stanca, parla” è il concerto proposto dall’Associazione Culturale Dello Scompiglio sabato 26 ottobre, alle ore 19.30, nella omonima Tenuta di Vorno (Lucca). Sguardi sulla morte, sguardi della morte sulla vita. I solisti di Nogo Ensemble (Patrizia Polia, Filippo Fattorini, Luca Nostro, Lucio Perotti) accompagnano il pubblico in un viaggio sonoro dalle tonalità talvolta inquiete, talvolta più estatiche e pacificate, ispirato al fascino della morte, con musiche di Jacob TV, Oliver Messiaen, David Lang, Franz Schubert.

Un invito, quale che sia la nostra visione e la nostra paura più grande, a non rimuovere la morte, ma ad accoglierla nei riti del nostro quotidiano, considerandola nella sua essenza di limite della vita individuale, allo stesso tempo amore universale e porta mistica verso la luce.
Il concerto fa parte della programmazione tematica Della morte e del morire, che pone l’attenzione sull’individualità in relazione alla morte e alle sue tre dimensioni socio-politica, ideologica, celebrativa. Fino a dicembre, l’Associazione Culturale Dello Scompiglio, diretta dalla regista e artista Cecilia Bertoni propone, nella omonima Tenuta, mostre, performance, concerti, workshop, residenze e attività per bambini. Vengono presentati i progetti vincitori di un bando internazionale rivolto ad artisti in ogni declinazione delle arti - al quale  hanno partecipato oltre cinquecento progetti - accanto alle creazioni e alle produzioni della Compagnia Dello Scompiglio, a incontri, a mostre, a spettacoli ospiti. Gli appuntamenti musicali sono curati da Antonio Caggiano.

Tenuta Dello Scompiglio
Vorno (Capannori, Lucca)

Della morte e del morire
settembre 2018 - dicembre 2019
performance / concerti / installazioni
mostre / incontri / laboratori e teatro ragazzi
direzione artistica  Cecilia Bertoni

26 ottobre 2019
NOGO Ensemble in
“La morte stanca, parla”

Programma
Jacob TV        Grab it! per chitarra elettrica e traccia audio-video (1999)
Olivier Messiaen    Louange à l’immortalité de Jésus, VIII movimento del Quatuor pour la fin du temps
per violino e pianoforte (1940)
David Lang        Wed, per pianoforte (1995)
Franz Schubert    Der Tod und das Mädchen per voce e pianoforte (1817)
Der Erlkönig per voce e pianoforte (1815)
David Lang        Death Speaks per soprano, violino, chitarra elettrica e pianoforte (2013)

NOGO Ensemble: soprano Patrizia Polia | violino Filippo Fattorini | chitarra elettrica Luca Nostro |
piano Lucio Perotti

La prima parte del concerto è dedicata a una riflessione su quel momento di sospensione in cui la vita anticipa la morte: i detenuti nel braccio della morte di Grab it!; il prigioniero Messiaen nel mistico atto finale del suo Quatuor pour la fin du temps; il ricordo di una persona scomparsa di Wed.
Nella seconda parte del concerto, sono proposti brani di David Lang e Franz Schubert. I testi delle cinque ‘canzoni’ di Lang sono il risultato di un assemblaggio di frasi scelte da trentadue Lieder di Schubert, in cui la Morte parla ai mortali. Allo stesso modo, nei due Lieder di Schubert in programma, la morte prende vita e si rivolge a noi con amore, compassione, ci chiede non solo di non averne paura, ma addirittura di andare senza essere chiamati. Tolto il velo di Maya della vita individuale, la morte è la vera vita.
Progetto vincitore del bando Della morte e del morire.

Nello SPE–Spazio Performatico ed Espositivo, sono inoltre visitabili:
- After/Dopo. Un progetto su ciò che resta, della compagnia Effetto Larsen, un percorso partecipativo e site-specific sul rapporto di ciascuno con la fine dell’esistenza. Fino al 27 ottobre;
- Camera #5, installazione di Cecilia Bertoni, in cui l’artista, partendo dalla scrittura del proprio testamento, indaga sulla morte e sulla sua necessità. Fino al 22 dicembre;
- Diamanti, documentario di Miriam Gili sulla compagnia svizzera Algordanza, specializzata nella creazione di diamanti dalle ceneri di cremazione delle persone estinte. Fino al 22 dicembre.

Il Progetto Dello Scompiglio ideato e diretto da Cecilia Bertoni, prende vita nella omonima Tenuta, situata alle porte di Lucca, sulle colline di Vorno; una realtà in cui le attività legate alle arti visive e performatiche negli spazi interni ed esterni e il dialogo e le attività con la terra, con il bosco, con la fauna, con l’elemento architettonico contribuiscono a una ricerca di cultura. Ogni scelta relativa al Progetto è perciò valutata in relazione alla propria sostenibilità ambientale, attraverso forme di interazione e di responsabilità. All'interno della Tenuta Dello Scompiglio, accanto all'Azienda Agricola e alla Cucina Dello Scompiglio, opera l'omonima Associazione Culturale. L'Associazione dal 2007 crea, produce e ospita spettacoli, concerti, mostre, installazioni; realizza residenze di artisti, laboratori, corsi e workshop; organizza e propone itinerari performatici all’aperto, visite guidate, lezioni Metodo Feldenkrais®; gestisce lo Spazio Performatico ed Espositivo (SPE). Una particolare attenzione è dedicata infine alle attività culturali per bambini e ragazzi, con rassegne teatrali, laboratori e campi estivi. www.delloscompiglio.org

Biglietti – concerto “La morte stanca, parla”: intero € 15,00 | ridotto € 10,00
Nel biglietto degli spettacoli è incluso anche l’ingresso a mostre/installazioni e opere permanenti
Biglietteria SPE – giovedì-domenica, ore 14.00 - 18.00 | 0583 971125 | biglietteria@delloscompiglio.org