Fillarmonica Romana. Beethovenklavier con Gloria Campaner

Artista estrosa e aperta alle esperienze più diverse, Gloria Campaner è la pianista cui la Filarmonica Romana affida il quinto concerto, e per questa stagione l’ultimo, di Beethovenklavier, il ciclo dell’integrale delle Sonate per pianoforte di Beethoven.

L’appuntamento è per domenica 18 dicembre 2016 (ore 17.30) in Sala Casella (via Flaminia 118) dove la Campaner eseguirà tre Sonate del musicista di Bonn, l’op. 78 e le celebri op. 31 n. 2 “La tempesta” e l’op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna” cui si affiancherà la prima assoluta di The Lost Book che il violoncellista e compositore Giovanni Sollima ha scritto e dedicato alla Campaner per il concerto romano. “The Lost Book nasce per caso, in viaggio, come quasi tutto ciò che scrivo – racconta Sollima -. Quando Gloria, a cui ho dedicato il lavoro, mi ha proposto di scrivere dei brani di ispirazione beethoveniana ho subito reagito con entusiasmo. L’esplorazione di un Beethoven segreto tra i suoi incredibili frammenti incompiuti o mai utilizzati, è un po’ come cercare e trovare l'oro. Partendo da queste tracce, The Lost Book si presenta in piccoli brani, come molecole, a tratti esplosive. Sono frammenti che vengono lasciati galleggiare, ospitati in un involucro decontestualizzato e lontano per estetica, epoca e luogo, e quasi sotto ipnosi. Beethoven sotto ipnosi ?

Un accostamento dunque del tutto originale, nato dalla collaborazione fra uno degli artisti più creativi e vivaci di oggi come Giovanni Sollima, e un giovane talento ormai riconosciuto a livello internazionale, quello di Gloria Campaner, classe 1986, nata a Jesolo, da sempre aperta alle sperimentazioni che coinvolgano la musica a 360 gradi: dal grande repertorio classico solistico e cameristico, fino alla musica contemporanea e alle incursioni nel jazz e nell’elettronica. Ne sono testimonianza le collaborazioni con artisti quali Sergej Krylov, Anna Tifu, Stefano Bollani e il Quartetto di Cremona, con cui ha svolto una recente tournée di successo, e i festival e le sale concertistiche in Italia e all’estero dove viene regolarmente invitata (MiTo Settembre Musica, Ravello Festival, la stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Carnegie Hall di New York, Kioi Hall di Tokyo, Salle Cortot di Parigi, Wiener Saal di Salisburgo, etc). Il 2016 ha visto la Campaner impegnata nuovamente in Giappone, con orchestra e in recital, nei tour in Sud Africa, Armenia, Libano, America Latina, Cina e nei numerosi impegni in Italia. All’attività concertistica la pianista affianca spesso anche progetti di charity e didattica, in accordo con numerose organizzazioni umanitarie, che l’hanno portata a suonare in Myanmar (ex Birmania), per il primo concerto di musica classica nella storia della nazione dopo la dittatura, nella favela più grande del Sud America, la Rocinha di Rio de Janeiro, e a promuovere progetti didattici in Sud Africa.
Tra i prossimi impegni, Gloria Campaner sarà ospite del Marlboro Music Festival, organizzato da Mitsuko Uchida in Vermont.

Come di consueto, a introdurre i concerti ci sarà Guido Zaccagnini, voce storica di Rai Radio3, storico della musica e conduttore della fortunata trasmissione Piano Pianissimo su Rai5 che guiderà il pubblico al migliore ascolto delle pagine pianistiche in programma. Beethovenklavier è un progetto dell’Accademia Filarmonica Romana coordinato da Andrea Lucchesini, e realizzato in collaborazione con le più prestigiose scuole e accademie di musica in Italia: Scuola di Musica di Fiesole, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola e Accademia di Musica di Pinerolo. Preziosa infine la collaborazione con RAI Radio 3, che registra tutti i concerti per successive trasmissioni all’interno del suo palinsesto.

Biglietti: posto unico 15 euro (ridotto 10)

SALA CASELLA
domenica 18 dicembre ore 17.30
Beethovenklavier V

Gloria Campaner pianoforte

Ludwig van Beethoven

Sonata n. 24 in fa diesis maggiore op. 78 “À Thérèse”
Sonata n. 17 in re minore op. 31 n. 2 “La tempesta”
Sonata n. 14 in do diesis minore op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna”

Giovanni Sollima

The Lost Book *

* prima esecuzione assoluta

nell’ambito della rassegna
“La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio, Assessorato alla Cultura, Politiche giovanili