Istituzione Universitaria dei Concerti presenta la 72° Stagione 2016-17

La nuova Stagione della IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti inaugurerà l'11 ottobre la serie dei concerti del martedì con la Amsterdam Sinfonietta e il celebre clarinettista Martin Fröst, mentre a dare inizio ai concerti del sabato, il 15 ci sarà Pinchas Zukerman insieme alla Camerata Salzburg.

I trentadue concerti in abbonamento si contraddistiguono per non solo per varietà della musica, che abbraccia un vasto arco temporale dal Medioevo alla contemporaneità ma anche per proporre un angolo di visuale che stimoli il pubblico a considerare "punti di vista" diversi da quelli usualmente offerti dai programmi dei concerti. Obiettivi che nel corso della conferenza stampa di presentazione sono stati esposti dal direttore generale della IUC Francesca Fortuna e dai consiglieri artistici Antonio Ballista, Franco Piperno e Nicola Sani.

Francesca Fortuna ha affermato che "avere una stagione concertistica di livello internazionale distingue l'ateneo romano da tutte le altre università italiane ed europee". "In particolare," ha proseguito, "desidero attirare l'attenzione sulla nostra attività per i giovani, che è essenziale per noi e fa parte del nostro stesso statuto. Questo è qualcosa in più rispetto ai concerti della stagione in abbonamento e si sviluppa in vari progetti: Studiare con la IUC, Musica in biblioteca, Musica Pourparler, Piccoli critici crescono, i concerti nelle scuole". Musica in biblioteca è una novità in collaborazione con il Sistema Biblioteche del Comune di Roma e con il Conservatorio Santa Cecilia, da cui provengono i giovani interpreti, alcuni già affermati a livello internazionale; tra le biblioteche sono state scelte la Vaccheria Nardi e Villa Leopardi, che ha anche un settore espressamente dedicato alla musica. Come guide all'ascolto e introduzione ci saranno gli specializzandi di musicologia della Sapienza coordinati dal prof. Antonio Rostagno.

Franco Piperno, ordinario di Storia della musica alla Sapienza, ha dchiarato: "Stagione di musica da camera è una definizione ormai superata. La nostra stagione presenta i più importanti concertisti e ensemble musicali di oggi ma contempla anche manifestazioni di molti altri tipi, non sempre inquadrabili nelle categorie tradizionali".

Nicola Sani, compositore, direttore artistico del Teatro Comunale di Bologna e dell'Accademia Chigiana di Siena e presidente dell'Istituto Nazionale di Studi Verdiani, ha approfondito questi concetti sottolineando che "una tipicità della IUC è presentare produzioni esclusive, che si vedono solo qui.(...) si riascolterà a Roma per la prima volta dopo il 1993 Drumming di Reich, la pietra miliare, il capolavoro assoluto del minimalismo, che in  questa occasione sarà abbinato alle immagini realizzate con la tecnica del videomapping: una novità assoluta. Inoltre si vedrà per la prima volta a Roma la performance Mahler Remixed di Christian Fennesz, una star internazionale, uno dei più grandi musicisti di oggi, che lavora su molte tematiche e che ora con i suoi remix si confronta anche con un grande musicista del passato: questo è forse il suo lavoro più ambizioso, titanico. La sua performance sarà unita alle immagini create da un altro grande artista, Lilevan, uno dei più interessanti media artist di oggi".

Antonio Ballista,è sì consigliere artistico della IUC, ma come artista ospite della stagione ha detto che: "Insieme a Bruno Canino festeggerò alla IUC i primi sessant'anni del nostro duo pianistico: il nostro è un primato da Guinnes, non credo che ci sia un altro sodalizio artistico di tale durata. Comunque penso che un pianista tra gli 80 e i 90 anni possa ancora migliorare, quindi non pensiamo assolutamente di smettere".

Tra i vari appuntamenti oltre a quelli già citati ricordiamo il ritorno del Quartetto Belcea, il Quartetto di Cremona che completerà il ciclo dedicato all'Integrale dei Quartetti di Beethoven mentre il Kelmen Quartet si cimenterà in un'impegnativa maratona, eseguendo in un unico concerto l'Integrale dei Quartetti di Bartok. Per la musica vocale Cristoph Prégardien interpreterà un capolavoro immortale, Winterreise di Schubert mentre Ian Bostridge con Roma Sinfonietta proporrà una vera chicca, Façade di William Walton su testi di Edith Sitwell.

Molto interessanti e varie le proposte degli complessi Zefiro Baroque Orchestra con un concerto monografico dedicato a Bach, ancora musica barocca con I Musici e Sergej Nakariako alla tromba e flicorno, I Solisti di Mosca con Yuri Bashmet eseguiranno musiche per ricordare i 100° Anniversario della Rivoluzione d’Ottobre, Richard Galliano alla fisarmonica e l'Orchestra Camerata Ducale proporranno un programma che spazia da Mozart alle composizioni di Galliano.

Spazio anche ai concerti solistici debutta a Roma la vincitrice dell’ultima edizione del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2015 Chloe MunMichele Campanella che festeggerà i 50 anni di carriera, Pietro De Maria che eseguirà le Variazioni Goldberg e Emmanuel Pahud con il flauto. Ricordiamo anche un insolito duo, Giuliano Carmignola al violino e Mario Brunello violoncello, ritornano i Tallis Scholars, un sicuramente insolito il concerto che avrà come tema La défense de la basse de viole, contre les prétentions du violoncelle, dedicato a quel cambiamento epocale, che vide vincitore il violoncello sulla viola da gamba e la Serata Gershwin con Enrico e Gabriele Pieranunzi e Gabriele Mirabassi. Per chi volesse notizie più approfondite non solo sul programma ma anche su gli abbonamenti e i biglietti consultare il sito. http://www.concertiiuc.it

Daniela Puggioni