La nuova stagione dell'Istituzione Universitaria dei Concerti

La stagione dei concerti della IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti - giunge alla sua sessantanovesima edizione, nell'Aula Magna della Sapienza saranno proposti  concerti che si rivolgono alla città intera ma con una particolare attenzione agli interessi di un pubblico giovane e vivace come quello degli studenti universitari.

La stagione 2013-2014 aprirà sabato 19 ottobre con un programma intitolato "I viaggi di Faustina" dedicato al soprano Faustina Bordoni, regina delle scene operistiche del Settecento, con musiche di autori dell'opera barocca napoletana. Il progetto de "I Turchini" diretti da Antonio Florio con il soprano Roberta Invernizzi  è alla sua prima esecuzione pubblica, ma ne è già stato ricavato un cd, che sta riscuotendo un grande successo.

Il 22 ottobre,  ci sarà un nuovo appuntamento con la musica barocca per primo dei concerti del martedì, con Salvatore Accardo, in programma il Concerto grosso "Fatto per la Notte di Natale" di Corelli (nel tricentenario della morte del compositore che tanto contribuì alla gloria musicale di Roma) e le Stagioni del veneziano Vivaldi. Tra questi capolavori del passato si ascolterà una novità assoluta, commissionata da IUC e Fondazione Pirelli, di Silvia Colasanti, Capriccio a due, scritto per Accardo e Laura Gorna, che ne saranno gli interpreti insieme all'Orchestra da Camera Italiana, fondata da Accardo stesso.

Il programma prevede anche il ritorno di uno dei beniamini del pubblico, Jordi Savall, specialista della musica rinascimentale e barocca, ma anche un attento esploratore di mondi musicali lontani e dimenticati. Il 14 gennaio proporrà ”Spirito d’Armenia”, affiancato dal suo gruppo Hespèrion XXI e da alcuni musicisti armeni, eredi di quella antica e sconosciuta tradizione musicale.

Tra gli ensemble presenti in questa interessante stagione segnaliamo la Camerata Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, che dopo il grande successo dello scorso anno, sarà diretta da Giorgio Mezzanotte, nell'Idillio di Sigfrido di Wagner nella versione originale e in musiche di Strauss, Mozart e Dvořák (29 marzo). Arriverà anche la Franz Liszt Chamber Orchestra, a cui si uniranno nel Concerto per pianoforte, tromba e archi di Shostakovich il pianista Alexander Romanovsky (astro nascente del concertismo internazionale) e il trombettista Gabor Boldoczki (18 gennaio).

Per la musica barocca ci sarà l’EUBO-European Union Baroque Orchestra diretta da Lars Ulrik Mortensen, che presenterà il 10 dicembre “Barock meets Baroque”, il barocco tedesco di Bach e quello francese da Rameau e Leclair e il 22 febbraio e l'Ensemble Zefiro diretto da Alfredo Bernardini. Fuori da ogni schema i Mnozil Brass, il più eccentrico e imprevedibile gruppo di ottoni del mondo, che affronta con lo stesso spirito Mozart e il rap, Bach e i Queen, in una miscela irresistibile virtuosismo e comicità, l'8 aprile sarà la loro prima volta davanti al pubblico romano.

Per quello che riguarda i pianisti arriverà Marc-André Hamelin celebre per il suo virtuosismo trascendentale: ne darà prova in musiche scritte da lui stesso, da Liszt e da Alkan. Il pianista canadese, uno dei pochi a poterlo eseguire, ha riscoperto questo compositore francese del secondo Ottocento, genialoide ed eccentrico, (26 ottobre, in collaborazione con Palazzetto Bru Zane). Ritornerà un altro grande virtuoso della tastiera, Michele Campanella, che ha ideato un un confronto ravvicinato tra quei due grandi amici-rivali intitolato "Chopin vs Liszt", i (18 febbraio).

La Iuc si è sempre distinta per la speciale attenzione riservata ai giovani musicisti e quest'anno vara - in collaborazione con la Fondazione Alessandro Casagrande - una speciale iniziativa per promuovere i nuovi talenti: in occasione della 30a edizione del Concorso Pianistico Internazionale “A. Casagrande” di Terni, ospiterà per la prima volta a Roma il concerto dei finalisti, che saranno accompagnati dall'Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Marco Zuccarini (24 maggio).

Herbert Schuch oggi trentaquattrenne, ritornerà l'8 febbraio alla IUC, che lo ospitò per il suo debutto romano all'indomani della vittoria del "Casagrande" e di altri due importanti concorsi a Londra e Vienna; eseguirà musiche di Janáĉek e Schubert. La IUC ospiterà anche Benedetto Lupo, affermatosi giovanissimo in una serie di concorsi pianistici internazionali ed ora ospite delle più prestigiose sale da concerto d'Europa, è considerato uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione il 26 novembre eseguirà musiche di Brahms e Čaikovskij.

Tra i debutti eccellenti l'11 marzo ci sarà Gabriela Montero che non si è mai esibita a Roma, la pianista venezuelana è celebre in tutto il mondo per la sua straordinaria capacità d'improvvisare brani musicali di grande complessità su temi proposti dal pubblico, un'arte oggi perduta, in cui un tempo eccellevano tutti i grandi compositori, da Bach a Liszt. Un altro interessante debutto è quello di David Greilsammer, pianista israeliano ma anche direttore dell’Orchestra da Camera di Ginevra, uno dei più fantasiosi interpreti della nuova generazione, il suo programma fuori dagli schemi propone brevi pezzi di epoche diverse, dal Seicento a una prima italiana di Matan Porat (17 dicembre).

Arriverà anche Uri Caine, un grande del jazz che ha rivisitato anche monumenti della musica classica, come le Variazioni Goldberg di Bach, e che rielabora le sue vastissime conoscenze musicali con uno stile decisamente creativo. Con lui anche il batterista olandese Han Bennink, per la prima volta saranno insieme a Roma,a chiudere la stagione il 27 maggio con un concerto intitolato "Sonic Boom", come il loro recente cd. È dedicato al jazz anche l'appuntamento del 14 dicembre con una delle migliori orchestre italiane in questo campo, la Ials Jazz Big Band diretta dal sassofonista Gianni Oddi, cui si aggiunge la formidabile tromba di Fabrizio Bosso, punto di riferimento della musica jazz.

Due minicicli saranno dedicati al Quartetto: il Quartetto di Cremona il 16 novembre e 25 gennaio, in ”Esplorando Beethoven” e il Brodsky Quartet, che è stato tra i primi a scoprire i Quartetti di Šostakovič negli anni Ottanta, nei due concerti “Intorno a Šostakovič” (28 gennaio e 25 febbraio). Due "incontri di solisti" faranno ascoltare alcuni dei migliori strumentisti italiani, il 30 novembre si presenta un'insolita formazione costituita da due violinisti, Domenico Nordio e Francesca Dego, e un pianista, Andrea Bacchetti, che suoneranno di volta in volta da soli, in duo e in trio, spaziando da Bach a Sinding. Il concerto del 12 aprile vedrà tre pianisti, Giorgia Tomassi, Carlo Maria Griguoli e Alessandro Stella, un insolito trio è stato fatto debuttare quattro anni fa da Martha Argerich nel suo festival a Lugano, dove tornano ogni anno. Proporranno un programma di trascrizioni da Šostakovič, Debussy e Stravinskij e la prima italiana di Vaalbara di Carlo Boccadoro, scritto appositamente per loro.

Da non mancare anche i tre appuntamenti di "Musica Pourparler", matinée aperte a tutti gli appassionati ma dedicate specialmente agli studenti. Quest'anno gli incontri, curati da Gianluca Ruggeri, vertono su tradizione e innovazione. Il 29 ottobre iniziano le percussioni di Ars Ludi, il 15 novembre il pianista jazz Danilo Rea prende spunto dalle celebri melodie di Bizet, Verdi, Puccini e Mascagni, e infine il 9 dicembre il chitarrista Arturo Tallini suona chitarre elettriche e classiche, chiedendosi e chiedendoci: "Contrapposizione o sintonia?". Gli allievi che seguiranno gli incontri scriveranno delle recensioni, le migliori delle quali saranno premiate e pubblicate sul notiziario Musica/Università. L’attività didattica comprende, inoltre, concerti nelle scuole medie e superiori in accordo con i docenti che svolgono un preliminare lavoro di preparazione degli studenti al fine di stimolarne l’interesse. Durante il concerto gli artisti coinvolgono i ragazzi in prima persona, sollecitandole la partecipazione attiva.

Si rinnova anche per la stagione 2013-2014 la collaborazione con
RAI-Radio3 che registrerà alcuni concerti della IUC.

Per ulteriori informazioni: tel. 06 3610051 www.concertiiuc.it
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it