Pre Final Fest anticipo al Detour

PRE FINAL FEST è la manifestazione finale di Post Romantic Empire. Si svolgerà all’Init Club - Roma - dalle 18.00 di Sabato 17 alle 24.00 di Domenica 18 Ottobre 2009. Una maratona psichedelica di oltre trenta ore consecutive per partecipare al vibrante addio al Post Romantic Empire. Intanto però una retrospettiva al Detour propone di approfondire il lato cinema.

PRE FINAL FEST DETOUR
cinema detour 11-19 ottobre
http://www.postromantic.com/

Il PREFINALFEST DETOUR dall'11 al 19 ottobre, una rassegna di cinema postromantico, crepuscolare e nichilista che anticipa la maratona psichedelica di oltre trenta ore consecutive all’Init club di Roma, il 17 e 18 ottobre 2009.
La rassegna al DETOUR culminerà nell'incontro di martedì 20 ottobre, con il regista JORG BUTTGEREIT, seguito dalla proiezione del suo film culto NEKROMANTIC.

DOMENICA 11 OTTOBRE FESTA DETOUR&OASI
19.30 FESTA DI INAUGURAZIONE PROGETTO "CINEMA DETOUR & OASI URBANA"
musica e aperitivo

PREFINALFEST DETOUR

21.00 AMERICAN COMPOSERS – JOHN CAGE di Peter Greenaway (1983, 55 min. V.o. sott. Italiano) Il documentario è stato girato in occasione di una performance realizzata per il settantesimo compleanno del musicista, performance nella quale Cage realizzò un’opera che intersecava i suoi lavori tra i quali: "Double Music", "Music for Marcel Duchamp", "Indeterminacy", "Song Books", "Branches","Inlets", "Roaratorio: An Irish Circus on Finegans Wake".

MARTEDì 13 OTTOBRE Visioni presenta
21.00 La signora di mezzanotte di Mitchell Leisen (Usa 1939) con Claudette Colbert, Don Ameche, John Barrymore. Grazie e a presto Luigi La signora di mezzanotte Rimasta a Parigi senza soldi, una ballerina americana (C. Colbert) che si fa passare per contessa ungherese, è ingaggiata da un ricco aristocratico (J. Barrymore) perché seduca il mondano corteggiatore di sua moglie (M. Astor). S'intromette un tassista (D. Ameche innamorato della ballerina che si spaccia per suo marito. Scritta da Billy Wilder e Charles Brackett, è una delle migliori commedie hollywoodiane degli anni '30: un perfetto meccanismo da orologeria con una leggera brezza di follia e un fondo di cinismo amaro. Recitata benissimo. È, forse, il miglior film di M. Leisen, ex disegnatore e scenografo.

MERCOLEDì 14 OTTOBRE PREFINALFEST DETOUR
21.00 SVIDD NEGER di Erik Smith Meyer
(Norvegia 2003, 89 min, v.o. sott. Italiano) Un gruppo di persone in perenne stato di ubriachezza vive le proprie folli avventure in un fiordo norvegese. Liti, amori, insensati e improvvisi turbini di violenza, storie di personaggi strambi si intrecciano in una splendida e folle fiaba avvolta dalle note degli Ulver.

GIOVEDì 15 OTTOBRE PREFINALFEST DETOUR
21.00 IMAGINATION di Eric Leiser
(2007, UK, 70 min.) Primo lungometraggio di Eric Leiser, regista e animatore di grande esperienza che ha affinato la propria estetica alla corte di Jan Švankmajer. Il film, apprezzato dalla critica anglosassone e vicino al mondo dell'arte quanto a quello del cinema, combina live action con tecniche di ripresa stop motion. Onirico, intenso, raccomandatoci da David Tibet (Current 93). A seguire incontro con il regista.

VENERDì 16 OTTOBRE PREFINALFESTDETOUR
BERLIN SUPER80

Frammenti della subcultura berlinese degli anni ’80 descritta da artisti della scena art underground che riscoprirono un formato, quello del super8, considerato ormai obsoleto. Una selezione di opere realizzate attraverso la collaborazione spontanea di pittori, filmmaker, fotografi e musicisti, tra i titoli "So war das S.O. 36", documentario di Manfred Jelinski sul locale storico dove passarono band del periodo quali gli Einsturzende e i Malaria.
17 corti  sperimentali che raccontano una Berlino cupa e delirante.

A partire dalle 21.00:
- E Dopo? Di Brand & Maschmann (1981)
- 3302- Taxi Film di Christoph Doering (1979)
- Hupfen 82 di  Markgraf & Wolkenstein (1982)
- Sax di Yana Yo (1983)
- Ohne Liebe gibt es keinen Tod di  Maye & Rendschmid (1980)
- Formel Super VIII di  Stiletto Studios (1983)
- Hammer und Sichel di  Walter Gramming (1978)
- Morgengesange di  Georg Marioth (1984)
- Geld (Malaria Clip) di  Hormel/Buhler (1982)
- Fragment Video di  Notorische Reflexe (1983)
- Mein Papi di  Jorg Buttgereit (1981)
- Berliner Kuchenmusik di  Die Todliche Doris (1982)
- Spanish Fly di  Butzmann & Kiesel (1979)
- So war das SO 36 di  Manfred Jelinski (1984)
- Die Glatze di  Klaus Beyer (1983)
- Craex Apart di  Markgraf & Wolkenstein (1983)
- Gelbfieber di  Andrea Hillen (1982)

SABATO 17 OTTOBRE PREFINALFEST DETOUR
21.00 BLANK GENERATION di Amos Poe e Ivan Kral
(usa 1975, 55’, v.o. inglese) Nella downtown di New York, dove fino a poco prima Andy Warhol e la sua Factory avevano esaltato il gusto Pop, cominciano a muoversi i primi punks, immortalati da Amos Poe in “Blank Generation” – la generazione vuota: Nichilismo e frustrazione, nessuna speranza per il futuro, autolesionismo e gusto trash, dal punk alla new wave. Concerto dei seguenti gruppi: Patti Smith Group, Television, Ramones, Talking Heads, Wayne County and The Electric Chair, Blondie, The Heartbreakers, Harry Toledo, Marbles, Tuff Darts, The Shirts, Miamis, New York Dolls, Richard Hell and the Voidoids, Hilly Kristal.

DOMENICA 18 OTTOBRE PREFINALFEST DETOUR
21.00 FAUST di Jan Svankmajer
(Repubblica Ceca, Francia, Gran Bretagna 1994, 97 min, v.o. sott. Italiano) Il Faust di Švankmajer è una incredibile contaminazione tra umano e marionetta, tra realtà e palcoscenico. Secondo lungometraggio dell'animatore surrealista ceco che rilegge la vicenda di Faust

MARTEDì 20 OTTOBRE PREFINALFEST DETOUR BUTTGEREIT
21.00 NEKROMANTIK 2 di Jorg Buttgereit
(Germania 1991, 104 min.) Seguito del film cult Nekromantik. Paradossalmente la pellicola sulla quale la coppia Buttgereit/Jelinsky ha investito maggiori risorse e anche quella che ha decretato la fine della carriera artistica del duo costando un processo penale al regista, reo di non aver rispettato i termini imposti dalla censura. Più curata la fotografia e la recitazione rispetto al primo: Nekromantik 2 rappresenta in pieno gli intenti di romanticismo decadente e ricerca del sublime (inevitabilmente allineata con la tradizione romantica tedesca) del regista.
Il film sarà presentato in sala dal regista Jorg Buttgereit