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A Roma dal 18 novembre al 19 dicembre 2011 si svolgerà il 48° Festival di Nuova Consonanza, il titolo della nuova edizione del Festival è Ri / ModulAzione, sono previsti sei appuntamenti che si svolgeranno: alla Sala Casella, al Conservatorio di Musica “S. Cecilia” e all’Accademia Americana di Roma.

Fausto Sebastiani, Presidente della storica associazione romana promotrice della musica d’oggi, così spiega il motivo di questo titolo: “Ri / ModulAzione vuol dire assumere l’idea di un dinamismo concettuale che abbandona termini definitivi e ingloba la forma del dialogo come via possibile per comprendere la storia della musica. Il 48° Festival di Nuova Consonanza intende esplorare precisamente il rapporto e la relazione tra musiche e contesti storici diversi. Ci sono musiche che dialogano con la storia e musiche che se ne discostano e cercano altre strade, ma tutte rappresentano, in una sorta di affresco, quella molteplicità espressiva che caratterizza l’oggi”.

L’inaugurazione di venerdì 18 novembre a Villa Aurelia, sede dell’Accademia Americana di Roma sarà dedicata a Cage, di cui nel 2112 ricorrerà il centenario dalla nascita e di cui Quartetto Prometeo eseguirà String Quartet in Four Parts (1950), a Fedele, di cui sarà  in programma Palimpsest (2007) e a Reich di cui sarà presentato Different Trains (1988) per quartetto d’archi e nastro magnetico: tre opere per quartetto d’archi composte in un ampio periodo di tempo a confronto.

Sempre all’Accademia Americana di Roma, a Villa Aurelia, la Festa d’autunno  con titolo 150 Canta, note sull’Unità d’Italia per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia, domenica 20 novembre, dalle ore 16.30 alle 23. Si intrecceranno la tradizione popolare italiana e i progetti sperimentali di particolare interesse artistico e tecnologico con dieci prime esecuzioni assolute. Tra gli eventi  Fisarmonica oggi, Focus Italia – Usa e lo spettacolo Risorgimenti Sconcertanti su testo di Giorgio Somalvico, le nuove installazioni con Voci di Terra, installazione d’arte elettroacustica su frammenti di poesie italiane a cura di Terra & Bits – gruppoartelettroacustica), la proiezione del Il piccolo Garibaldino,  film storico muto di Mario Caserini del 1909, che  si avvarrà della colonna sonora elettroacustica di HEKA.

Ci saranno anche Suoni dal mondo | Sound Art prodotto dalla Deutschlandradio Kultur (2011), e un omaggio alla vita e alla musica Chet Baker con la prima di So che ti perderò, dal titolo della canzone che incise in Italia nel 1962 con l'arrangiamento di Ennio Morricone. La musica si intreccia al monologo tratto dal testo Piano Chet sul  grande jazzista statunitense di Claudia Cappellini. Durante la festa   sarà possibile visitare il vicinissimo Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina a Porta San Pancrazio.

Alla Sala Casella mercoledì 30 novembre alle 21 ci sarà Cantabile e Presto un récital per il flauto Mario Caroli e il pianoforte di Horia Maxim che proporranno musiche di oltre tre secoli a cominciare dalla Sonata in sol minore BWV 1020 di Johann Sebastian Bach seguita dalla Sonata in fa minore op. 4 di Felix Mendelssohn-Bartholdy a confronto con Cantabile e presto di George Enescu, Chant de Linos di André Jolivet  e infine Crystals di Doina Rotaru; un programma costruito per comprendere i legami con il passato dei tre compositori.

La proficua collaborazione di Nuova Consonanza con l’Accademia Filarmonica Romana, al suo secondo anno, prosegue e il 4 dicembre alle 21 alla Sala Casella, offrirà Serenata per il XXI secolo  con l’Ensemble Algoritmo diretto dal suo  fondatore Marco Angius.  Il programma sarà l'occasione per un omaggio a Goffredo Petrassi con Serenata, ad Aldo Clementi, socio fondatore di Nuova Consonanza recentemente scomparso,  con G. F. F. …, lettere del nome di Petrassi, e a Guido Baggiani con Sestetto con dedica. Sarà anche eseguito Concerto del giovane Matteo Franceschini, compositore in residence presso la Filarmonica Romana.  Un incontro alle ore 19, in cui si parlerà degli autori in programma, precederà il concerto, parteciperanno: Marco Angius, Guido Baggiani, Sandro Cappelletto, Matteo D’Amico, Patrizio Esposito e Fausto Sebastiani.

 Al Conservatorio di Musica S. Cecilia dal 12 al 16 dicembre si svolgerà il consueto “De Musica” workshop di composizione, tenuto quest’anno dal compositore Philippe Manoury. Manoury ha composto la nuova opera La Nuit de Gutenberg che a settembre ha debuttato all’Opéra national du Rhin di Strasburgo e ha vinto il Premio “Diapason d’or 2008” con  Partita I per viola ed elettronica che sarà eseguita insieme alla Partita n. 2 di Bach da Christophe Desjardins, violista, dedicatario del brano, alla Sala Casella venerdì 16 dicembre alle 21, in occasione del concerto Portrait Philippe Manoury. Il concerto sarà preceduto alle 19 da un incontro del musicista con il pubblico

L'ultimo appuntamento sarà il 19 dicembre alle 20.30, alla Sala Accademica del Conservatorio di Musica “S. Cecilia”, con Emanuele Arciuli, vincitore nel 2011 del prestigioso Premio Abbiati assegnato dalla critica musicale italiana, e avrà come tema Il pianoforte romantico, in un confronto fra la musica del repertorio romantico e quella d’oggi che si ispira a quel modello.

Daniela Puggioni

In collaborazione con American Academy in Rome, Accademia Filarmonica Romana, Conservatorio di Musica Santa Cecilia, Conservatorio di Musica G. Martucci di Salerno, Istituto Culturale Romeno di Bucarest, Santa Cecilia Opera Studio), il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina e Rai-Radio Tre (che manderà in onda alcuni concerti in successive trasmissioni).

Col sostegno del Ministero per i Beni e Le Attività Culturali - Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo, della Regione Lazio – Assessorato alla cultura arte e sport, della Provincia di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali, di Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico e al contributo dell’ENPALS – Fondo PSMSAD.

Info: Associazione Nuova Consonanza, tel. 06-3700323, info@nuovaconsonanza.it

Biglietti: 10 euro (ridotto 5). Ingresso libero per il Concerto del 19 dicembre.