Ferraris sulla documentalità. Perché è necessario lasciar tracce

Giovedì 3 dicembre, presso la sede romana della Casa Editrice Laterza, si terrà un seminario a partire dal libro di Maurizio Ferraris Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce, uscito nel novembre del 2009. Il seminario sarà condotto dall’autore, da Mario De Caro, Stefano Rodotà e Marco Santambrogio, con la partecipazione di numerosi filosofi e studiosi di diritto e politica.

Il concetto di documentalità è strettamente legato all’esplosione della scrittura: si può definire come la traccia permanente del legame sociale. Perché è necessario lasciar tracce: altrimenti non ci sarà niente e nessuno, in nessun luogo e mai.

Maurizio Ferraris Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce
Seminario presso la casa editrice Laterza con Maurizio Ferraris, Stefano Rodotà e Marco Santambrogio
Coordinato da Mario De Caro
 
Giovedì 3 dicembre, ore 18.00
Casa editrice Laterza
Via di Villa Sacchetti, 17 -  Roma - 00197
 

Saranno presenti tra gli altri:  Alberto Abruzzese, Adriano Ardovino, Francesca Borrelli, Giancarlo Bosetti, Francesca Brezzi, Emanuele Cafagna, Enzo Cervelli, Andrea Cortellessa, Mauro Covacich, Cesare Cozzo, Marco Cremaschi, Paolo D’Angelo, Massimo De Carolis, Massimo Dell’Utri, Piergiorgio Donatelli, Pino Donghi, Riccardo Dottori, Marta Fattori, Pasquale Femia, Maria Rosaria Ferrarese, Francesco Ferretti, Marco Filoni, Francesca Gambetti, Claudio Giovanardi, Fabrizia Giuliani, Miguel Gotor, Daniele Guastini, Hans Michael Hohenegger, Alessandro Lanni, Andrea Lavazza, Eugenio Lecaldano, Edoardo Lombardi Vallauri, Sebastiano Maffettone, Luisa Mangoni, Pier Giuseppe Monateri, Paolo Nepi, Corrado Ocone, Margherita Pelaja, Stefano Petrucciani, Isabella Pezzini, Nello Preterossi, Christian Raimo, Eligio Resta, Francesca Socrate, Emidio Spinelli, Francesco Trincia, Luisa Valente, Paolo Virno, Silvia Vizzardelli.