archivio news

  • Il direttore colombiano Andrés Orozco- Estrada torna alla guida dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia giovedì 28 febbraio ore 19.30 (Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia, repliche venerdì 1 marzo ore 20.30 e sabato 2 marzo ore 18), a un anno di distanza dall’ultima apparizzione romana, accostando due delle figure più oniriche del Novecento: Šostakovič e Petrassi.

  • Protagonista indiscusso della scena pianistica internazionale il parigino Alexandre Tharaud torna a all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia mercoledì 27 febbraio (ore 20.30, Sala Sinopoli, Auditorium Parco della Musica) dopo tre stagioni di assenza.

  • La rassegna Un organo per Roma, dopo il grande successo dell’inaugurazione con la magnifica Banda dell’Arma dei Carabinieri, prosegue sabato 2 marzo 2019 alle 19.00 nella Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia (via dei Greci 18) con un singolare concerto ad ingresso gratuito, che propone una formazione mai ascoltata fino ad ora: organo e contrabbassi!

  • Sabato 2 marzo alle ore 18 presso l’Auditorium Broadway Avenue nell’esclusivo “The Church Village” (Via di Torre Rossa, 94) di Roma verranno consegnati i Premi EUROPAinDANZA 2019, un riconoscimento che vuole premiare gli artisti e gli addetti ai lavori della danza che si sono distinti per eccellenza, talento e professionalità: allievi, danzatori professionisti, studiosi, maestri, giornalisti che grazie al loro lavoro hanno contribuito a diffondere e promuovere la danza in tutte le sue declinazioni.

  • EUROPAinDANZA 2019 saluta la sua IV edizione che si terrà nell’esclusivo “The Church Village” di Roma venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 marzo 2019 pronto a diventare - quest’anno come non mai – l’evento della danza italiana.

  • Giovedì 28 febbraio 2019, alle ore 20:30, l’Oratorio del Gonfalone ha il piacere di ospitare una delle più sfavillanti formazioni musicali cameristiche presenti nel panorama italiano e internazionale. Nato nell’estate del 2016, grazie alla voglia di quattro giovani musicisti di fare musica insieme, il Quartetto Werther.

  • Martedì 26 febbraio alle 20.30 per i concerti della IUC nell’Aula Magna della Sapienza (Città Universitaria, Piazzale Aldo Moro 5) il pubblico sarà accompagnato in un percorso d'ascolto ricercato e suggestivo dal trio formato dal violino di Francesca Dego, dal corno di Martin Owen e dal pianoforte di Maria Perrotta.

  • Mercoledì 27 febbraio 2019 alle 18 per i concerti di Roma Sinfonietta nell’Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea Lettere e Filosofia, via Columbia 1) suona il trio formato da Gabriele Pieranunzi, violino, Alessandra Leardini, violoncello, e Antonello Maio,  pianoforte. In programma musiche di Galante, Cilea e Mendelssohn.

  • Lasciamoci trasportare dalle avventure di Sheherazade e dalle note di Rimskij-Korsakov e proiettiamoci tra le Notti magiche d’oriente. Domenica 24 febbraio ore 17.30 (repliche venerdì 1 marzo ore 10.30 e venerdì 8 marzo ore 10.30, Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica) più di duecento giovani strumentisti e cantori, insieme agli attori professionisti della compagnia teatrale Venti Lucenti, trascineranno il pubblico nelle atmosfere orientali di Le mille e una notte attraverso gli occhi e le parole di Sheherazade, la principessa protagonista delle celebri novelle.

  • Domenica 24 febbraio (introduzione ore 11.30, concerto ore 12, Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica) nuovo appuntamento con il concerto della domenica diretto da Carlo Rizzari che guiderà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nell’interpretazione della Suite dal balletto Romeo e Giulietta di Prokofiev, il primo lavoro ‘ufficiale’ sovietico che il compositore scrisse nel 1935, al suo rientro in Patria dopo la pausa americana. L’accoglienza da parte della compagnia del Bolshoi non fu entusiasta e la prima rappresentazione coreografica fu solo nel 1940 - prima a Brno e poi a Leningrado - ma prima che ciò avvenisse Prokofiev fece una riduzione sinfonica della partitura in cui spicca il dinamismo orchestrale e il carattere del brano, mix equilibrato di cantabilità melodica e dissonanze che contribuiscono a un affresco sonoro brillante.