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  • Con l’esecuzione della Partita in re minore per violino solo BWV 1004 di Bach, un brano che lo accompagna fin dal suo esordio a soli 7 anni, Uto Ughi apre la stagione n. 194 della Accademia Filarmonica Romana giovedì 23 ottobre 2014 al Teatro Olimpico (ore 21).

  • Il primo concerto della serie pomeridiana della 70ma stagione della IUC - Istituzione Universitaria dei concerti avrà luogo sabato 18 ottobre 2014 alle 17.30 nell'Aula Magna della Sapienza. Ne saranno protagonisti Rinaldo Alessandrini e il suo ensemble vocale e strumentale Concerto Italiano, che celebrano così i loro trenta anni di attività.

  • Roma, 14 ottobre 2014 - Si terrà dal 22 al 29 ottobre la XIII edizione del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra organizzato dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra che come tradizione si svolgerà – tutto ad ingresso gratuito – nelle più suggestive basiche papali romane e in alcune chiese della capitale: il grande repertorio sacro e liturgico sarà affidato a orchestre, cori, solisti e direttori di fama internazionale – più di 1.100 artisti provenienti da molte parti del mondo – a partire dai Wiener Philharmoniker, fra le compagini in assoluto più prestigiose, che da oltre dieci anni sono di questo festival ‘anima’ e orchestra in residence. Diretti da Ingo Metzmacher, i Wiener suoneranno giovedì 23 ottobre (ore 21) alla Basilica di San Paolo fuori le Mura, per uno degli appuntamenti musicali più attesi della capitale: con i Wiener Singverein e un cast di voci internazionali saranno protagonisti della rara esecuzione dell’oratorio Lazarus, partitura incompiuta di Franz Schubert fra le più toccanti della sua produzione sacra.

  • La sesta edizione, dall’11 gennaio al 24 maggio 2015, raccoglierà fondi per l’assistenza alle disabilità. Il 19 ottobre anteprima gratuita destinata alla città e agli utenti dei Servizi Sociali in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune. Carnet in vendita dal 13 ottobre, biglietti singoli disponibili dal 2 dicembre 2014.

  • Con la “prima” di Rigoletto di Giuseppe Verdi, martedì 21 ottobre, ore 20, si conclude la Stagione 2013–14 del Teatro dell’Opera di Roma Capitale. Un nuovo allestimento che vede sul podio il Maestro Renato Palumbo. La regia è di Leo Muscato: “Un dramma a tinte fosche, dal gusto espressionista. – spiega il regista – Tutto è netto, chiaro, violento nella sua ineluttabilità. Il travestimento è ciò che lega i personaggi: tutti fingono di essere ciò che non sono, e la bella faccia del Ducato di Mantova, è solo la maschera di un mondo in disfacimento.

  • Il Teatro Eliseo vuole andare avanti dopo le notizie che si rincorrevano tumultuosamente su una sua possibile chiusura. Pertanto, la direzione ha deciso di incaricare Giancarlo Sepe, Maestro del teatro italiano legato da una lunga storia di rapporti di collaborazione con l’Eliseo, per una consulenza artistica che porterà alla composizione di un programma triennale (dal 2015 al 2017), come richiesto dai nuovi decreti ministeriali.

  • Ultimo appuntamento con Note Museali. Dopo i concerti di Napoli, Taranto e Melfi che hanno registrato un grandissimo afflusso di spettatori e visitatori, nonché un alto gradimento per l’iniziativa, il progetto &npdash; promosso dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica e Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa – arriva a Roma sabato 11 ottobre 2014.

  • La IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti festeggia i suoi settanta anni di attività inaugurando la propria stagione 2014-2015 martedì 14 ottobre alle 20.30 con un concerto dell'Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con Alexander Lonquich nella duplice veste di pianista e direttore d'orchestra.

  • Il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano presenta GLITCH. Interferenze tra arte e cinema in Italia, una collettiva che riunisce opere di artisti italiani delle ultime generazioni, volte a esplorare le relazioni di linguaggio e contesto tra due diversi mondi. La mostra è la più ampia panoramica dedicata finora in Italia ad uno dei temi centrali dell'arte contemporanea.

  • Oltre 100 opere di artisti siciliani o stabilmente attivi in Sicilia sul tema del paesaggio che rappresenta, nel corso dell'Ottocento, uno dei motivi fondamentali attraverso cui viene elaborata una rappresentazione specificamente identitaria dell’isola.