Innsbrucker Festwochen der Alten Musik 2024 aprono con Dantone

Articolo di: 
Livia Bidoli
Innsbrucker Festwochen der Alten Musik

Il 48° Festival di Musica Antica di Innsbruck si svolgerà dal 21 luglio al 31 agosto 2024. Ottavio Dantone sarà il direttore musicale del tradizionale festival di musica antica con la sua orchestra, l'Accademia Bizantina. Saranno 56 gli eventi in più di 15 sedi nel capoluogo tirolese e nei suoi dintorni tutti oncentrati sulla musica barocca e rinascimentale. Presentiamo le opere principali in programma.

Le Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, ovvero le Settimane della Musica Antica di Innsbruck, il capoluogo del Tirolo austriaco, sono dedicate a tre entusiasmanti scoperte operistiche:  Quest'anno, il Festival si è inaugurato sotto una nuova direzione artistica, con tre opere barocche: “Cesare in Egitto” di Geminiano Giacomelli, “Didone, regina di Cartagine” di Christoph Graupner e “Arianna in Creta” di George Frideric Händel. Il nuovo direttore artistico, Ottavio Dantone, con la sua orchestra, l'Accademia Bizantina, sono i principali interpreti e conduttori del Festival.

Oltre a Dantone ed alla sua orchestra, sono presenti al festival Andrea Marcon e l'Orchestra Barocca La Cetra e Angelo Michele Errico, che dirige la Barockorchester Jung. Il programma prevede anche
grandi nomi del canto internazionale come Arianna Vendittelli, Robin Johannsen e molti vincitori del rinomato concorso “Pietro Antonio Cesti”.

“Cesare in Egitto” di Geminiano Giacomelli fu rappresentato per la prima volta nel 1737 a Graz, dove Giacomelli trascorse alcuni mesi come “direttore degli spettacoli”. Giacomelli trascorse alcuni mesi come “direttore degli spettacoli”. Questa circostanza riflette lo sforzo del Festival di arricchire il repertorio musicale con compositori e opere il cui lavoro e la cui genesi sono strettamente legate alla storia della musica austriaca.
L'opera che Ottavio Danone esegue insieme all'Accademia Bizantina
è la sua prima produzione in scena come direttore musicale del Festival di Innsbruck. L'allestimento dell'opera di Leo Muscato mette al centro i personaggi femminili ed è interpretata da un ensemble di solisti di fama internazionale incentrato su Arianna Vendittelli, Emőke Baráth e Margherita Maria Sala. Le date delle rappresentazioni sono 7, 9 e 11 agosto.

L'opera “Didone, regina di Cartagine” di Christoph Graupner fu rappresentata per la prima volta nel 1707 al teatro dell'opera di Amburgo,
al Gänsemarkt. Il ruolo del titolo nella produzione di Deda Cristina
Colonna
è il richiestissimo soprano statunitense Robin Johannsen. Al suo fianco Alicia Amo brilla al suo fianco nel ruolo della sorella Anna. Andrea Marcon dirige la rinomata Orchestra Barocca La Cetra. Le date delle rappresentazioni sono: 25 e 27 agosto.

Con la Barockorchester Jung i giovani tradizionalmente protagonisti sono i vincitori del concorso “Pietro Antonio Cesti”. Quest'anno sono la vincitrice del 2023, Mathilde Ortscheidt, il terzo classificato Giacomo Nanni e la giovane vincitrice Neima Fischer, che si esibiranno nell'opera “Arianna a Creta” di Georg Friedrich Händel. Il direttore d'orchestra è Angelo Michele
Errico
, che conduce la Barockorchester Jung, mentre la regia è affidata a Stephen Taylor. Le date di rappresentazione sono: 17, 19, 20 e 22 agosto.

Pubblicato in: 
GN38 Anno XVI 8 agosto 2024
Scheda
Titolo completo: 

Innsbrucker Festwochen der alten Musik

21 luglio al 31 agosto 2024

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