Montepulciano. Amore, Passione, Follia al 44° Cantiere Internazionale d'Arte

Articolo di: 
Daniela Puggioni
Manifesto del Cantiere

Lo scorso 23 maggio è stato presentato alla Casa di Goethe in Roma il programma del 44° Cantiere Internazionale d'Arte, che si svolgerà dal 12 al 28 luglio 2019, il tema scelto per questo anno da Roland Böer, Direttore artistico e musicale, è stato Amore, Passione Follia.

Alla conferenza stampa Il sindaco Andrea Rossi, al termine del secondo mandato, ha detto di essere soddisfatto di questi dieci anni in cui, grazie a Sonia Mazzini, Presidente della Fondazione, partendo dalla difficile situazione finanziaria della Fondazione Cantiere Internazionale d'Arte, che gestisce anche l'Istituto di Musica H.W.Henze, si sono ripianati tutti i debiti grazie anche alla concertazione con gli insegnanti che hanno sacrificato parte dello stipendio. Ora la situazione è stata riportata alla normalità e si può guardare con fiducia al futuro. Il sindaco ha anche affermato che, nonostante i tagli di fondi al Comune, non sono mai stati tagliati né i servizi sociali né la cultura. Ha inoltre ricordato che è venuto a mancare alla Fondazione il sostegno della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, per le note vicende e che il Comune, che ha un bilancio di 12 milioni di euro, finanzia la Fondazione con 400mila euro, una cifra notevole per un bilancio con cui si devono pagare anche gli stipendi agli impiegati. Si è infine augurato che all'imminente rinnovo delle cariche Sonia Mazzini sia riconfermata come Presidente della Fondazione per rafforzarne la solidità. Sonia Mazzini dal canto suo si è dichiarata orgogliosa del radicamento sul territorio e del lavoro volto in squadra, una squadra competente, unita, appassionata e poliedrica in un dialogo continuo e proficuo. La cultura è un modello di vita e dà ai giovani opportunità di studio e amicizia. Questa edizione è dedicata a Francesco Colaianni morto lo scorso novembre, originario della Puglia e appartente al Partito Comunista, fu sindaco di Montepulciano dal 1974 al 1990 e creò insieme ad Henze il Cantiere Internazionale d'Arte.

Roland Böer ha affermato che il titolo di quest'anno Amore, Passione, Follia descrive bene lo spirito del Cantiere perché se non ci fossero amore, passione e un pizzico di follia il Cantiere non sarebbe continuato fino ad oggi seguendo le idee di Henze: ”Qui noi tutti siamo studenti e al tempo stesso insegnanti” e che vede la partecipazione della cittadinanza in collaborazione con gli artisti provenienti dall'Italia e dall'estero. Ha anche detto che, nonostante preferisca l'arte figurativa all'astratta ha chiesto alla giovane artista Greta Di Poce un manifesto astratto perché piu adatto ad esprimere con i colori il tema di quest'anno.

Evento di punta in apertura al Teatro Poliziano, si tratta della prima italiana del musical Passion di Stephen Sondheim, compositore, paroliere e drammaturgo statunitense, a ventisette anni collaborò ai testi di West Side Story su invito di Bernstein, il successo di quel musical fu solo l'inizio della sua brillante carriera. Passion è come un singspiel, alterna il canto alla recitazione, il libretto di James Lapine è tratto dal film Passione d’amore di Ettore Scola, basato sul romanzo Fosca di Igino Ugo Tarchetti, esponente della Scapigliatura, rimasto incompiuto per la morte prematura per tisi dell'autore fu terminato dall'amico Salvatore Farina. La vicenda si svolge durante il Risorgimento italiano, e racconta una morbosa ossessione amorosa che porta la protagonista, Fosca, a manipolare i sentimenti di Giorgio, che dall'iniziale disgusto arriva ad innamorarsi di lei. La regia è stata affidata a Keith Warner con le scene di Ashley Martin-Davis e i costumi di Tom Rand a dirigerla ci sarà Roland Böer con un ensemble appositamente costituito da elementi provenienti dall’orchestra del Festival di Bregenz. Ad un cast internazionale di 14 cantanti è affidata la parte vocale e come protagonista ci sarà la celebre attrice Janie Dee, tra i riconoscimenti che ha ricevuto c'è anche l’Olivier Award come miglior attrice.

Giovanni Oliva, Coordinatore artistico al Cantiere Internazionale d'Arte, ha presentato il dittico operistico in programma al Teatro Poliziano, basato su La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, composto da Il combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi e Tancredi appresso al combattimento di Claudio Ambrosini, opera andata in scena in prima assoluta nel 2017 al Teatro Sociale di Amelia. La nuova riproposizione con l'autorizzazione dell'autore propone un flashback invertendo l'ordine di esecuzione. La regista Matelda Cappelletti che curerà L'allestimento del dittico accentuerà la centralità del Testo affidando ad Alvaro Lozano anche le parti di Tancredi e Clorinda. L’opera di Ambrosini ha lo stesso organico strumentale ideato da Monteverdi con l'aggiunta delle percussioni. L’esecuzione è affidata a due ensemble del RNCM di Manchester, diretti da Roger Hamilton.

Ci sarà un incremento degli appuntamenti sinfonici, due si svolgeranno al Tempio di San Biagio nel primo seguendo i principî del Cantiere alla giovane Orchestra Poliziana, a due corali tedesche, St. Margareth München e Kammerchor Nürnberg e alla Corale Poliziana si uniranno il tenore Aldo Caputo e il baritono Roberto De Candia,insieme saranno diretti da Christian Bischof nella Messa di Gloria di Puccini. I complessi corali eseguiranno dalla Missa Papae Marcelli di Palestrina il Credo e il Gloria. A Tempio di San Biagio debutterà al Cantiere l’Orchestra della Toscana diretta György Ráth con la violinista Ariadne Daskalakis, che suonerà il Concerto per violino e orchestra op.64 di Mendelssohn, in programma anche la Sinfonia n.1 Classica di Prokof'ev e la Sinfonia n. 39 di Mozart.

In Piazza Grande ci saranno i consueti concerti sinfonici con la RNCM Symphony Orchestra sul podio, nel primo, Daniele Callegari, in programma in cui ci sarà di Gershwin Un americano a Parigi e la Rapsodia in Blue con Alessio Tiezzi, solista al pianoforte, e la Suite dal balletto Romeo e Giulietta di Prokof’ev. Il Concerto di Chiusura sarà incentrato sul dramma di Romeo e Giulietta con i brani di Berlioz e Čajkovskij e poi il Concerto n. 23 di Mozart fino all’epilogo con le Danze Sinfoniche da West Side Story di Bernstein, la cui trama si ispira al dramma di Shakespeare, e sarà affidato alla bacchetta di Roland Böer. Ci sarà anche un concerto vocale al Teatro Poliziano con il soprano Eva Mei e il mezzosoprano Laura Polverelli in un programma che proporrà solo duetti tratti dalle opere Norma, Tancredi, Così fan tutte, Idomeneo, Anna Bolena e Capuleti e Montecchi, al pianoforte Elisabetta Sepe.

Piazza Grande accoglierà, inoltre, un progetto inedito Sogni di una notte d’estate, tra teatro, danza e musica sinfonica, per grande orchestra, due corpi di ballo, attori, coro femminile e due soliste. Si comincerà con l’Ouverture da Oberon di Weber, sarà seguita dalla Sinfonia n. 8 di Henze ispirata al Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare. Per il movimento Ballabile, della sinfonia è stata commissionata a Maria Stella Poggioni una nuova coreografia per la sua École de ballet. Nella seconda parte andrà in scena la commedia scespiriana, con la regia di Carlo Pasquini, impreziosita dalle musiche di scena di Mendelssohn, in versione integrale, con la partecipazione del soprano Noemi Umani, del mezzosoprano Zhu Axue e della Corale Poliziana, e con la coreografia originale realizzata da Cristina Peruzzi per la sua Pétite École.

Un grande e tormentato amore storico sarà oggetto del monologo teatrale incentrato sulle lettere di George Sand all’amato Fryderik Chopin. La goccia e il fuoco nasce da un’idea di Luciano Garosi, Laura Fatini la firma e la dirige, con Giovanni Fabiani al pianoforte impersonerà  Chopin che si esprimerà con la sua musica. mentre Maria Pina Ruiu sarà George Sand. Dopo l’esordio a Montepulciano, lo spettacolo avrà repliche a Castelmuzio e a Sinalunga.

Il programma è denso di appuntamenti di grande interesse ne abbiamo scelto solo alcuni, per questo motivo invitiamo gli interessati a consultare il sito per visionare l'intero programma, date e prezzi dei biglietti che non si svolgerà solo a Montepulciano ma anche neii Comuni di Cetona, Chianciano Terme, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena, e Trequanda. L'evento è sostenuto da MiBAC, Regione Toscana, Comune di Montepulciano e Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano

Pubblicato in: 
GN27 Anno XI 3 giugno 2019
Scheda
Titolo completo: 

Montepulciano 44° Cantiere Internazionale d'Arte

Amore, Passione, Follia
dal 12 al 28 luglio 2019