Murakami. Il profondo abisso del Sonno

Articolo di: 
Marianna Dell'Aversana
Sonno di Murakami Haruki

Un’atmosfera tesa, inquieta, onirica avvolge il lettore di Sonno, racconto dello scrittore giapponese Murakami Haruki, ripubblicato, con sapiente originalità, nel 2014 dalla casa editrice Einaudi.

Sin dalle prime pagine si è catapultati in un profondo abisso, come sembra suggerire il blu scuro della copertina, che si impone significativamente allo sguardo del lettore, lasciando intuire come in questa edizione sia indissolubile l’intreccio tra scrittura e immagine. La parola, infatti, risuona in modo ancor più pregnante grazie alle illustrazioni di Kat Menschik, l’illustratrice tedesca che commenta, in quest’opera come in qualche altra precedente, la scrittura di Murakami, amplificando dettagli, indugiando sugli stati d’animo della protagonista appena accennati dall’autore. Ecco emergere con netta evidenza e visibilità i lati oscuri della psiche umana.

E, intanto, addentrandosi nella lettura si cerca di inseguire spasmodicamente le fila della storia, cercando di comprendere il motivo per cui sono ormai diciassette giorni che la protagonista non riesce a dormire. Un’affermazione che suona perentoria, drastica.

La donna insonne sperimenta una sorta di allucinazione ad occhi aperti, nella quale la dimensione reale e quella onirica si intrecciano inestricabilmente tra loro. Sembra che assurga a realtà la vita notturna, in cui cerca rifugio nel mondo costruito, artificiale della letteratura, perdendosi lei stessa nelle esistenze di personaggi inesistenti. La vita quotidiana, invece, viene ridotta a semplice automatismo e i rapporti con i suoi familiari assumono contorni evanescenti, arrivando progressivamente a perdere consistenza. Cucinare, andare a fare la spesa, fare il bucato, allevare mio figlio, tutte quelle occupazioni non erano altro che meccanismi. Si spingevano dei bottoni, si tiravano delle leve. In questo modo la realtà scorreva avanti veloce.

La donna, infatti, è pervasa da un forte senso di estraneità nei confronti di tutto ciò che le apparteneva, giungendo ad avvertire una distanza incommensurabile anche dal figlio.

Sembra, tuttavia, che una tale condizione sia appagante, dal momento che l’esistenza della protagonista si è addirittura estesa, godendo di un tempo maggiore rispetto all’ordinario. Un delirio di onnipotenza, un senso di libertà la cui assolutezza assume i tratti del devastante, come si evince dall’epilogo, volutamente sospeso tra realtà e sogno, ammantato da fitte tenebre, che nemmeno il tratto nitido del disegno della Menschik può far emergere.
L’oscurità ritorna vittoriosa, come condizione permanente dell’umana esistenza.

Pubblicato in: 
GN13 Anno VII 12 febbraio 2015
Scheda
Autore: 
Murakami Haruki
Titolo completo: 

Sonno
2014
Supercoralli - Einaudi
pp. 88
€ 15,00
ISBN 9788806223649

Illustrazioni di Kat Menschik
Traduzione di Antonietta Pastore